Lui..Cuore di ghiaccio...

cap. 52

"Lei è la mia ragazza" io sorrido. Lui avanza di un passo alzando il sopracciglio sinistro

" La tua ragazza..." Martin stringe più forte il mio fianco. Il mio braccio è stretto intorno alla mi vta e le unghie mi si conficcano nella stoffa. Ho la pelle d'oca e tremo.

" Su venite è pronto. " Michela si avvicina e ci invita a sederci a tavola. L'uomo ci sorride e si avvicina alla sala dove si terrà la cena.

"Tutto ok?" io annuisco... devo prima accertarmene.. devo prima capire se lui è il mio incubo.. se lui è il fidanzato di mia madre.. se si chiama Giovanni.

Ci sediamo a tavola io di fianco  e - lo zio- di fronte a Martin..

Martin mi accarezza più volte la gamba per dirmi di stare tranquilla, di rilassarmi... Sono pietrificata.. il terrore e di nuovo su di me. Mangio poco e niente.Voglio tornare nel mio rifugio.. tra le braccia di Martin..

Il suo sguardo e perennemente su di me.. mi fa schifo... tutto di lui mi fa male...Le immagini di me da bambina fanno capolino nella mia mente come a sottolinearmi chi ho davanti.

"Grace.. ora cosa fai?" io sorrido educatamente.. le mie mani iniziano a tremare.. quella voce, quella schifossima voce.

" Ora Grace lavora per me è la mia segretaria." La sua faccia e puro divertimento, sulla sua bocca si disegna un bel sorriso..

"Una segretaria.... la tua segretaria..Grace..." Le mie mani afferrano l'orlo del vestito e lo stringono. Il mio sguardo ricade sul piatto.

Maledizione! Devo sempre abbassarmi..

"Grace.."  Alzo lo sguardo cercando di non scappare e piantare tutti in asso.

"si " Alzo un sopracciglio

"Sei fidanzata con mio nipote..." io annuisco..E con questo?

"Proprio come tua.." mi alzo da tavola "Non provare a nominarla brutto bastardo, Non provare a ricordarla, e sopratutto non provare a dire quello che è successo.." lui si lascia cadere indietro sulla sedia.. il suo viso...

" che c'è mi sono scopato tua madre.. " e non solo..

Mi divincolo dalla stretta di Martin e mi dirigo nella mia camera. la chiudo a chiave  e mi getto nel letto nascondendo la mia testa sotto al cuscino.

L'ultimo uomo che volevo vedere nella mia vita si scopre essere lo zio di Martin..

La maniglia della porta si gira e sento dei pugni.

" Grace apri questa cazzo di porta.."

Martin....

Avvicino le gambe al petto e mi stringo raggomitolandomi nell'angolo del letto.

"Grace Apri! sono Martin" chiudo gli occhi e le lacrime scendono violentemente..

La porta si apre con un forte strattone e gli occhi di Martin si dilatano

"Grace!" io chiudo gli occhi e non voglio aprirli mai più...

Mio padre... e suo zio... non può essere...

Mio padre ha abbandonato mia madre incinta... poi si e messa con lui..

Lui è il mio patrigno... Lui ha abusato di me e del mio amore..

Lui ha approfittato di noi... Lui sapeva... lui ha sempre saputo...

"Grace.. ti prego.." io mi divincolo spaventata e mi rannicchio contro la parete..

"Grace.." la sua voce.. terrore misto a sorpresa...

"Amore.." spegne la luce e i singhiozzi aumentano..