Jesus se n'era andato dopo soli dieci minuti, aveva portato una camicia nuova a Carl e poi era uscito dalla porta, le mani in tasca ed il cappuccio del parka verde a coprirgli il capo.
Carl rimase immobile a guardare la camicia, senza capire il perché di quel comportamento, gli sembrava essergli sfuggito qualcosa.
Fu molto tentato di chiamare l'amico e chiedergli quale fosse il problema, ma ci ripensò sapendo che Jesus non gli avrebbe risposto, quando il barista aveva un problema preferiva starsene da solo.
Carl piegò con cura la camicia e la posò sul tavolo della cucina, poi puntò lo sguardo sulla tracolla che stava ancora sul divano.
Avrebbe avuto senso aggiustare l'altra camicia?
Aveva indossato il suo pigiama in tutta fretta e si era catapultato fuori dalla camera, Negan lo attendeva ancora a letto, completamente nudo ed imbronciato.
Carl si sedette sul letto a gambe incrociate ed appoggiò la testa sulle mani.
Negan gli accarezzò i capelli scuri, poi passò il pollice sulle labbra piene e morbide.
"Tutto bene?" Domandò il Boss sbadigliando.
Carl annuì pur non essendo convinto.
"Si, credo... credo sia successo qualcosa a Jesus, mi sembrava arrabbiato..." Spiegò Carl prendendo la mano grande di Negan fra le sue.
"Vedrai che non sarà niente di grave, quando vorrà parlarne verrà lui da te" Lo tranquillizzò il Boss mettendosi a sedere.
"Negan..." Iniziò Carl.
L'uomo puntò lo sguardo su di lui, attendendo pazientemente che il ragazzo proseguisse con il discorso.
Il ragazzo esitò, ma alla fine decise di terminare la frase e rendere Negan partecipe dei propri pensieri.
"Un giorno mi racconterai cosa ti è successo in questi anni? Chi ti ha fatto quella... e perché non mi hai più chiamato" Negan si passò una mano sul collo, proprio all'altezza della cicatrice, le dite calde sfiorarono la pelle martoriata, le spalle dell'uomo si irrigidirono, il Boss scacciò via la brutta sensazione che gli aveva attanagliato le viscere e rispose alla domanda che Carl gli aveva posto.
"Un giorno te lo dirò, te lo prometto. Questa volta manterrò la promessa" Carl sorrise lieto di sentire quelle parole.
Avrebbe voluto ascoltare la storia di Negan in quel momento, ma pensò fosse giusto rispettare i tempi del Boss.
"Va bene, mi fido di te" Negan si alzò in piedi e s'infilò boxer e pantaloni, poi si voltò verso Carl e sorrise divertito.
"Dovrei lasciare qualche vestito anche qui, non trovi?" Domandò l'uomo chiudendo la zip e abbottonando il bottone grigio.
Si chinò a terra prese una cintura nera che si strinse attorno ai fianchi.
Carl rimase muto per alcuni istanti, rimase immobile a fissare la schiena abbronzata del Boss, suo fianco c'era la cicatrice di un vecchio taglio, dal lato opposto, il foro lasciato da un proiettile e poi, sulla spalla il segno lasciato dal Governatore.
"Va bene..." Rispose semplicemente Carl, con tono ricolmo di esitazione. Negan stava parlando di convivenza, loro due sotto lo stesso tetto, sempre e per sempre.
Il Boss ricominciò a parlare distogliendo Carl dai propri pensieri.
"Senti, la prossima settimana Dwight e Sherry si sposano, ti va di venire con me al matrimonio?" Domandò Negan infilandosi la maglietta.
Carl sollevò le sopracciglia, non conosceva bene Dwight, tanto meno la sua ragazza, ma da quello che aveva capito anni prima loro due dovevano già essere sposati.
"Certo, se ti fa piacere, ma... non erano già sposati?" Domandò il ragazzo con aria confusa, pensò semplicemente di avere capito male.
Il Boss annuì e si sedette sul letto per potersi infilare le scarpe, Carl storse il naso, avrebbe dovuto lavare i pavimenti.
"La prima volta, beh... è stata complicata, vorrebbero rifarlo con più tranquillità, inoltre la prima volta i genitori di Sherry non si sono presentati, sai com'è, la ragazza dolce e gentile, intelligente e studiosa che si mette con un criminale...l'ho accompagnata io all'altare" Spiegò Negan con un pizzico di soddisfazione e orgoglio nella voce, un sorriso gli nacque in viso.
"È stato un bel gesto" Disse Carl guardando Negan con gentilezza.
"Dwight è come un fratellino per me... ho pensato fosse la cosa giusta, inoltre potrai finalmente incontrare Sherry" Carl non aveva mai incontrato la moglie di Dwight, sarebbe stata una bella esperienza.
"Ok, verrò con te" Disse Carl alzandosi in piedi sfilandosi la maglietta del pigiama, che cadde sul letto in un mucchietto informe.
"Che bella vista..." Sussurrò Negan alzandosi a propria volta, baciandogli il collo pallido.
"Come mi devo vestire? Devo portare qualcosa? Un regalo?" Domandò Carl agitato.
Non era mai stato ad un matrimonio, o meglio, era stato a quello di Maggie e Glenn, ma aveva circa undici anni, a quei tempi non si preoccupava di cose indossare e di cosa portare, l'unica cosa che sapeva era che solitamente si facevano dei regali agli sposi.
Negan sorrise divertito.
"Facciamo così, questa sera usciamo a cena e parliamo un po', va bene?" Domandò il Boss cercando di distogliere Carl da quei pensieri.
Carl annuì.
"Ok, va bene" Acconsentì il ragazzo. S'infilò un paio di pantaloni grigi ed una camicia bianca.
"Cosa studi al college?" Domandò Negan indossando la propria maglia e sopra questa un maglioncino.
"Comportamento dei criminali... la psicologia, possibili motivazioni e comportamenti in comune a diversi assassini..." Spiegò Carl.
"Assi?" Domandò ancora Negan.
"Ti insegnano a capire chi mente, in base a dove si punta lo sguardo dopo che viene posta una domanda, se guardi a destra significa che stai ricordando, se guardi a sinistra significa che stai mentendo*" Spiegò ancora il ragazzo.
Negan si dimostrò molto interessato all'argomento.
"Quindi scopriresti se ora ti mentissi?" Domandò ancora il Boss.
Carl sospirò divertito.
"Conosci il trucchetto, mi guarderesti dritto negli occhi" Negan sorrise e si chinò a baciare Carl, il ragazzo gli strinse il viso fra le mani e gli morse il labbro inferiore.
"Ti vuoi fermare per la colazione?" Domandò Carl uscendo dalla propria stanza.
Negan annuì.
"Perché no" Carl mise sul fuoco un pentolino di acqua, prese una confezione di tè da uno scaffale e la posò sul bancone.
"Tè e biscotti, spero ti vada bene" Negan si sedette a tavola e rimase ad osservare il suo ragazzo che gli preparava la colazione.
"Sai, saresti un'ottima moglie, così premuroso e dolce" Lo prese in giro Negan.
Carl gli tirò una bustina del tè in faccia, il Boss l'afferrò al volo e l'appoggiò sul tavolo.
Il cellulare di Carl vibrò, Negan lo prese fra le mani e lesse il nome della persona che aveva appena mandato un messaggio al ragazzo.
"Un certo Alec ti sta scrivendo, dovrei essere geloso?" Domandò Negan sollevando un sopracciglio.
Carl sbuffò una risata e scosse il capo.
"È un mio compagno di corso, puoi leggere cosa mi ha scritto?" Domandò Carl mentre prendeva due tazze da una mensola.
"Dice che a causa della neve oggi le classi rimarranno chiuse" Lesse Negan. Carl si voltò a guardarlo.
"Strano..." Disse il ragazzo.
Si portò una mano al mento e rimase immobile a pensare, non avevano mai chiuso il palazzo in cui facevano lezione.
"Pronto?" Domandò Negan portandosi il cellulare all'orecchio.
Carl trasalì e scattò verso Negan.
"Scusa... credo di aver sbagliato numero, stavo cercando Carl..." Disse la voce di Alec, proveniente dall'altro lato della cornetta.
"Io sono il suo ragazzo, Carl è proprio qui di fianco a me..." Carl gli tolse il telefono dalle mani e lo guardò con rabbia.
"Scusalo Alec, dimmi pure..." Disse Carl.
"Nessun problema, volevo solo essere sicuro che ti fosse arrivato il messaggio, il mio telefono ha qualche problemino... beh, buona giornata..." Lo saluto Alec prima di chiudere la chiamata.
"Ci sta provando con te" Disse Negan con tono geloso storcendo il naso.
Carl sbuffò e posò il cellulare sul tavolo.
"Non è vero... e anche se fosse lui non mi interessa..." Sussurrò Carl versando il tè nelle tazze.
"Sono felice ti sentirtelo dire" Il ragazzo passò una tazza a Negan e si sedette al suo fianco.
"Quindi cosa farai oggi pomeriggio?" Domandò Negan.
Nemmeno il Boss aveva nulla da fare, in previsione del matrimonio Negan stava evitando di iniziare nuovi affari, quindi aveva la settimana completamente libera.
"Sai pattinare?"
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Guns and Roses III
Fanfiction⚠️La storia presenta contenuti per adulti⚠️ Seguito di Guns and Roses II Abbiamo un Carl più cresciuto, maturo ma nonostante questo ancora legato al suo passato. 23-10-20 = 1°twd