Ukuleli amorosi

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Alberto

Non è stato un sogno, non più.

Le sue labbra sono state davvero sulle mie, le ho finalmente sentite da vicino.

Dopo tempo, da Gennaio più o meno, ho la conferma che i miei sentimenti sono completamente ricambiati.

Il modo in cui lei si è avvicinata e si è protesa per baciarmi è stato qualcosa di impossibile.

Credo ancora di sentire la sua pelle sotto i miei polpastrelli.

Ci siamo baciati e addormentati fino alle otto, poi siamo scesi e abbiamo fatto colazione, la stessa cosa a pranzo, solo che dopo il pranzo lei e Arianna sono andate a fare un po’ di shopping e la cosa non mi dispiace.

Ora sono in camera a riposare, c’è caldo, infatti indosso solo i bermuda della tuta, ho le cuffiette nelle orecchie e ascolto un po’ di musica, nel mentre controllo tutte le notifiche che ho su Instagram: i like delle mie foto, gli hashtag che stanno andando nel momento, i miei post, poi vedo una notifica che cattura subito la mia attenzione.

@Tishdots ha pubblicato sei nuovi post.

Clicco subito sulla notifica che mi spedisce al profilo della mia adorata rossa, parte subito con un video che da su un piano deserto del centro commerciale.

<<C’è nessuno, Ti.>> Inizia a dire Arianna con una scintilla di eccitazione, poi indica la finestra.

<<Quella! Mio dio che foto che si possono fare.>> Dice estasiata, poi guarda verso Tish e sorride.

<<Hai capito tutto ragazza.>> Dice come ultima frase e poi il video torna daccapo.

Scorro la foto, sulle quattro foto tre sono di Ari, una con maglietta e pantaloncini, una con una lunga gonna bianca e bustino nero e poi un abitino davvero niente male, poi c’è un video e, appena parte, rimango letteralmente incantato: lei indossa uno di quei vestiti da un pezzo solo con un paio di pantaloncini, al centro della schiena scorre una specie di catenina dove pende una specie di goccia.

<<Guardo fuori?>> Chiede ridendo, Arianna continua a ripetere “sì”.
<<Ma così ti do le spalle.>> Dice continuando a ridere, Arianna muove il braccio.

<<Muoviti! Su su!>> La sprona, lei poi si mette di profilo in ginocchio.

<<E così? Almeno non do le spalle a nessuno.>> Propone, Ari cinguetta un “sì, è perfettissimo” e poi si conclude, scorro l’ultimo, c’è lei, con gli occhi chiusi, di profilo, la foto è in bianco e nero, il viso alzato è qualcosa di wow.

Arriva poi una notifica della diretta di Arianna, la apro subito.

<<Salve miei adorati>> inizia col dire questo.

<<Quest’oggi mi trovo con la bellissima Tish, saluta Mamma serba.>> Le dice, Tish ride e saluta muovendo la mano.

<<Siamo andate qui al centro commerciale e, per nostra fortuna, c’era un piano deserto, una finestra bellissima e ho stabilito un bellissimo servizio fotografico che potete trovare sul profilo della nordica qui accanto a me.>> Dice sorridendo.

Si chiude e io appoggio il cellulare.

Butto gli occhi sull’ukulele appoggiato contro il comò della stanza, lo prendo, lo estraggo dalla sua custodia e lo osservo, guardando Tish ho intuito che si suonasse come una chitarra, io provo a suonare un accordo, sento che manca qualcosa ma non so.

Ne provo altri ma alla fine sento sempre che manca qualcosa, cosa può essere?

Sento bussare e subito alzo la testa.

<<Posso entrare?>> Mi chiede la voce più bella tra tutte, io rispondo di sì e lei entra, con in dosso un paio di shorts di jeans e una maglia nera.

<<Stai suonando il mio ukulele.>> Afferma, io annuisco, si siede accanto a me, sul mio letto e mi guarda.

<<suonalo, voglio sentirti.>> Mi dice, io faccio qualche accordo ma come sempre sento che qualcosa manca.

<<Ti vedo incerto, picio, che succede? Non ti piace l'ukulele?>> Mi chiede, io scuoto la testa.

<<No no, mi piace ma sento sempre che manchi qualcosa.>> Affermo, lei annuisce.

<<L'ukulele deve sempre essere accompagnato dalla voce di qualcuno, mettiamo che io suoni la base di Party favor di Billie Eilish>> suppone, inizia a suonare e, essendo che l'ho già sentita, manca qualcosa.

<<Lo senti anche tu, manca qualcosa, se invece l'accompagno con la voce…>> inizia a intonare il ritornello della canzone, onestamente mi piace e cantata da Tish è qualcosa di fantastico.

Sto attento anche all'ukulele e ha ragione, con il vocal assist è più accordato.

<<È accordato.>> Dico io, lei annuisce.

<<Se mi dessi delle lezioni di ukulele?>> Propongo, lei mi guarda stupita e poi ride.

<<Okay.>> Mi dice continuando a ridere, io mi faccio seril perdendomi nei suoi occhi, guardo le sue labbra e poi gli occhi, io mi avvicino a lei, mi raggiunge a metà strada e sento di nuovo le sue labbra, il suo sapore umano, qualcosa che penso che non farò più a meno.

Il Serale|| Tisherto FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora