23. Incastro perfetto

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Adriel

Mi sveglio con il corpo caldo di Alyssa stretto tra le braccia. I miei occhi si posano sui suoi capelli corvini, adagiati sul mio petto come un ventaglio, la sua mano poggia tra i miei due cuori e la sua gamba destra è intrecciata alla mia.

Mi guardo attorno e, con sollievo, constato che stanno ancora tutti dormendo. La velata luce dell'alba filtra tra le fronde degli alberi e si posa sui capelli di Alyssa, donandoli caldi riflessi. Mi concedo qualche istante per godermi la sensazione di pace che provo in questo momento, stringo gli occhi e ripenso al momento in cui è venuta da me.

Si è svegliata nel cuore della notte, a causa del freddo e degli incubi, e subito ha sollevato il capo per cercarmi. Nei suoi occhi un mare in tempesta, nei miei tanta preoccupazione per il futuro. Non ero ancora riuscito ad addormentarmi, me ne ero rimasto seduto su un masso, con la testa rivolta verso il cielo, confortato dalla vista di quelle stelle così estranee e allo stesso tempo così familiari, cercando di immaginare che avrei fatto una volta libero. Si è alzata all'improvviso, ed è venuta da me, chinandosi al mio fianco.

«Ti prego, posso dormire qui vicino a te, solo per questa notte?» mi ha chiesto esitante e nella sua domanda ho percepito tutta la sua fragilità.

Ho sospirato e mi sono disteso a terra, allargando le braccia in un gesto invitante. «Solo per questa notte.»

Ero stanco di lottare contro l'attrazione costante che c'era tra di noi, sfinito da tutti i problemi che mi hanno travolto nelle ultime ore, così ho ceduto e ho lasciato prevalere il mio lato egoistico.
Mi sono sempre chiesto come sarebbe stato stringerla a me ed era giunto il momento di scoprirlo.
Lei si è adagiata al mio fianco. Il suo corpo ha combaciato alla perfezione con il mio; sembrava essere stato creato appositamente per restare al sicuro, tra le mie braccia.

Quante volte in passato mi ero stupito del fatto che io e Layla ci incastrassimo alla perfezione?

Nessuna meraviglia, dunque, che Alyssa, che inspiegabilmente aveva riattivato il nodo, combaciasse così alla perfezione con me. Nessuna sorpresa nemmeno per l'emozione che è esplosa come una supernova a quel contatto, facendo nascere in me il forte desiderio di non lasciarla andare mai più e di custodirla al sicuro, tra le mie braccia.
Lei ha percepito il mio turbamento e mi ha abbracciato stretto, senza darmi la possibilità di muovermi, quasi temesse che potessi scomparire da un momento all'altro, quasi volesse fondersi in me.

In un primo momento mi sono irrigidito, ma poi ho deciso di rilassarmi e lasciarla fare, perché in quel momento quel contatto era tutto ciò di cui avevo bisogno. Così mi sono addormentato, cullato dal suo profumo che tante volte mi ha tormentato. Il suo respiro caldo sulla pelle a farmi rabbrividire a ogni emissione di fiato, la sua testa poggiata sui miei cuori, il suo corpo morbido premuto contro il mio e le nostre gambe intrecciate.

L'alba ormai ha lasciato il posto al nuovo giorno, a momenti tutti si sveglieranno e io non ho nessuna intenzione di farmi trovare in questa posizione. A malincuore, accarezzo la guancia di Alyssa, gustandomi la sensazione di quel lieve contatto e la chiamo con dolcezza.

Lei apre gli occhi e mi guarda, sorpresa di trovarsi ancora stretta tra le mie braccia. Arrossisce più del solito, ma non si scosta dal mio corpo, come se restare aggrappata a me fosse la cosa più naturale del mondo. Se ne sta in silenzio a fissarmi, incerta sul da farsi, con ancora quella dannata espressione impressa sul volto, che chiede disperatamente di essere baciata.

Cielo, quanto vorrei accontentarla!

Le sue labbra rosee a cuore sono un richiamo così invitante, create apposta per tormentarmi. Per una volta potrei baciarla fino a rimanere senza fiato, fino a dimenticarmi di tutto quello che ci circonda. Il mio nodo mi spinge a prendermi quello che voglio, a imprinere le mie labbra sulle sue e, per questa volta potrei assecondarlo.
Mi guardo attorno per controllare che nessuno si sia svegliato, poi sospiro e avvicino con cautela il mio viso al suo.

Alpha - the escapeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora