Alyssa
Mi rannicchio, appoggio la schiena su una parete del furgone e stringo Melissa tra le braccia, perché non si è ancora svegliata.
Intorno a noi regna il buio più totale, riesco solo a captare distintamente il respiro di ognuno di loro.
Li odio tutti quanti.Disprezzo Amabel, perché da quando l'ho conosciuta mi ha sempre trattata come se fossi un insetto fastidioso.
Mi spaventa Kaleen che, con una dannata mossa stile cavaliere Jedi, ha messo fuori uso la mia migliore amica e Adam.
Ce l'ho a morte con Delaney, perché ha finto di essermi amica e poi non ha mosso un solo muscolo per impedire agli altri di trascinarmi in questa follia. Detesto Malaki, perché... beh, lui in realtà non mi ha ancora fatto nulla, ma è uno di loro e questo è sufficiente.
Poi c'è Adam e di lui non so che pensare, sembrava una brava persona e ora salta fuori che è uno dei soldati della base, infiltrato al Campus. È uno dei cattivi, ma io non riesco a vederlo come tale, anche se ha puntato una pistola contro la testa di Adriel. Poteva sparargli, ma non l'ha fatto e voglio credere che non si sia trattato di fortuna, ma perché davvero non voleva ucciderlo.
Ma, più di ogni altra cosa, odio Adriel.
Lo disprezzo, perché è solo colpa sua se sono finita in questo furgoncino. Mi ha praticamente costretta, trasportata come un sacco di patate prima e poi obbligata a seguirlo, portando Melissa con sé. Inoltre non dimentico che per tutto questo tempo per lui sono stata solo un mero strumento per cercare di risolvere il suo problema. Infine, più di ogni altra cosa, detesto me stessa, perché nonostante tutto quello che mi ha fatto passare, non riesco a non essere attratta da lui.Cosa c'è che non va in me? Non mi sono mai interessati i tipi complicati come lui... forse, essendo un alieno, ha qualche potere speciale di cui non so nulla, che mi induce a trovarlo affascinante...
Accarezzo la bionda testa di Mel e spero che stia bene. Mi sento davvero in colpa, perché, a causa mia, è stata trascinata in questo casino contro la sua volontà.
Cavoli! Sono un'amica pessima...
Dopo un'infinità, il furgoncino arresta la sua corsa e rimango in attesa.
Sento il rumore metallico della serratura che scatta, le porte si spalancano e la luce mi colpisce al volto, accecandomi. Quando i miei occhi si abituano ai raggi del sole, constato che nel frattempo sono scesi tutti tranne Adriel.
Stringo più forte Melissa, aggrappandomi al suo corpo ancora inerme, in cerca di conforto.«Alyssa, mi dispiace,» mormora lui e protende la mano verso di me, «sai che non c'era altro modo. Lascia che ti aiuti a scendere ora.»
Il suo tono di voce mi fa infuriare ancora di più. Si è rivolto a me come se temesse che da un momento all'altro possa dare i numeri e, anche se non ha tutti i torti, ho il diritto di dare di matto.
«Smettila di scusarti» sibilo. «E non lo voglio il tuo aiuto.»
Cerco di sollevare Melissa da sola, invano.
Cribbio, per essere così minuta pesa un sacco!
Adriel rimane a fissarmi, le braccia incrociate al petto e una smorfia di disappunto dipinta in volto.
«Allora, che stiamo aspettando, che il supervisore ci trovi e ci uccida tutti?» chiede Kaleen, affacciandosi all'apertura del furgone.
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Alpha - the escape
Fantasía📘Primo libro della dilogia Alpha. 🔹 [Completo] 🔹 All'età di diciannove anni Alyssa sta per realizzare il suo sogno: frequentare l'MSU, la prestigiosa università di astrofisica del Montana. Tutto sembra andare per il verso giusto, finché, duran...