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Ci prepariamo, facendoci più carine del solito e usciamo. Andiamo prima a vedere al capolinea dell'autobus, ma non c'è, poi andiamo a vedere in piazza, ma niente, infine andiamo a sederci al parco e lo vediamo. Michy voleva andarsene, ma io la precedo e la fermo prendendola dal polso per andare a chiedere una sigaretta a questo ragazzo. Lui ci guarda e dopo qualche secondo ce la da
<<ma tu sei tutta matta!>>
mi dice dopo che ci siamo allontanate <<grazie Marylin, di niente Michy, non preoccupati>>
dico sarcastica mentre porto le mani ai fianchi. Mi metto in bocca la sigaretta e l'accendo. Facciamo due tiri a testa e dopo vediamo che il ragazzo che piace a Michy si avvicina <<se ne volevate due bastava chiedere>>
ci dice, le do una gomitata al fianco come a dire "rispondigli"                       <<no grazie stiamo cercando di smettere>>
dice Michaela, mentre lui le fa l'occhiolino. Appena lui esce dal parco mi giro verso di lei
<<smettere?>>
chiedo
<<da dove ti è saltata fuori?>> continuo
<<in questo momento non mi interessa quello che ho detto, c'è mi ha fatto l'occhiolino, l'hai visto no?!>>
dice mentre si alza
<<intanto abbassa la voce perchè ci sono i bambini, e si l'ho visto >>
le dico pronunciando le ultime parole con un urletto
<<sarà andato sicuramente in piazza, noi però andiamo a prendere un kebab>>
<<certo! ho una fame>>
mi dice, mentre si tocca la pancia, scoppiamo a ridere e usciamo dal parco. Mentre camminiamo Michaela stava per cadere
<<cazzo>>
io non riesco a non farmi scappare una piccola risatina. Saliamo sulla rampa perchè alcuni ragazzi stavano giocando con la palla, e un ragazzo stava per cadere, proprio come Michaela          
<<merda>>
dice, a quel punto io e Michy scoppiamo a ridere                   
<<che cazzo vi ridete?>>
dice quel ragazzo dietro di noi, lo guardiamo e continuiamo a ridere. Andiamo in piazza e lo ritroviamo lì <<ma quello è Mateo?>>
Michy mi guarda stranita     
<<è un amico che veniva alle medie con me>>
spiego
<<e cosa aspetti a chiamarlo? Non vedi che sta parlando con lui?>>
vado lì vicino           
<<volete un'altra sigaretta?>>
chiede il ragazzo che le piace a Michy
<<no tranquillo>>
Risponde Michy             
<<Mary?!>>
dice Mateo guardandomi
<<Mary che ci fai qui?!>>
chiede mentre mi porta in un angolino per parlare da soli
<<ehm.. ci abito?>>
dico sarcastica
<<ma va? Dico là>>
dice indicando il posto in cui stavamo prima
<<ti stavamo venendo a salutare e a chiederti una cosa>> 
<<dimmi tutto>>
<<come si chiama il tuo amico con il cappello?>>
chiedo
<<Gabriel, perchè?>>
<<piace a Michy>>
dico mentre la guardo          <<piacere>>
dice lei
<<vero! Michy lui è Mateo, Mateo lei è Michy>>
dico presentandoli, loro si danno la mano e si sorridono a vicenda. Da lontano vedo quel ragazzo che poco prima al parco era inciampato che ci sta fissando
<<ora dobbiamo andare>>
dico a Mateo prendendo Michy dal polso e portandola dal kebabbaro. Prendiamo due kebab e due lattine di thè, io al limone e lei alla pesca           <<come ti fa a piacere il thè alla pesca?>>
chiedo
<<ma a te come fa a piacere il thè al limone?!>>
chiede lei di rimando
<<è molto più buono>>
dico fiduciosa e lei fa una smorfia        <<molto meglio alla pesca>>
ribatte e io faccio spallucce
<<se sei convinta te>>
mdico e ridiamo. Finiamo il kebab e usciamo. Michy sale sul motorino, mentre io mi metto il casco, dopodichè salgo anche io sul motorino. Guardo di nuovo verso quel ragazzo che ora sta parlando con Gabriel, ma continua a fissarmi senza preoccuparsi dell'amico
ma che vuole?  penso tra me e me. Dopo 5 minuti arriviamo sotto casa mia        
<<senti siamo state tutto questo tempo insieme e ancora non ho il tuo numero>>
mi dice
<<giusto mi sono dimenticata>>
dico dandomi una botta in testa
<<ok, scrivi 38...>>
<<fatto. Domani fatti trovare alle 7.40 qua sotto>>
mi dice, anzi mi ordina
<<si mamma>>
scherzo. Si mette il casco e riparte, io mi accorgo di avere ancora il suo casco in testa
<<aspetta e questo?>>
urlo
<<tienilo è tuo!>>
risponde urlando di rimando. Sorridendo entro in casa e arrivata in camera mi butto sul letto ripensando a quel ragazzo che in piazza mi fissava, esco sempre da queste parti eppure non lo avevo mai visto fino ad oggi. Guardo il soffitto mentre ripenso a lui e ai suoi occhi che non si staccavano un attimo da me. Le notifiche del telefono interrompono i miei pensieri, come sempre, mi metto seduta sul letto e prendo il telefono per controllare
-Ciao chica-
faccio un sorriso, Michy  penso mentre alzo gli occhi al cielo, mentre le rispondo mi arriva un'altro messaggio strano penso, visto che il messaggio è di un numero sconosciuto.

Nonostante tutto.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora