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Arrivo a scuola. Oggi Michy non mi è venuta a prendere perchè doveva andare a fare una visita, quindi mi sono dovuta alzare presto per prendere l'autobus e sono stanca morta. In prima ora, ho educazione fisica e non sono per niente pronta a giocare a pallavolo, soprattutto con quegli scimmioni che si mettono sempre in mezzo quando devo prendere la palla. Mi metto i leggins e una maglietta lunga, per coprirmi, e iniziamo a dividerci in squadre. Ovviamente io mi metto in squadra con Sharon visto che è la più forte, mentre gli scimmioni si dividono da noi e formano la loro di squadra
ti pare che i più scarsi devono venire nella nostra squadra! penso.
Iniziamo a giocare e io prendo il posto dell' alzatore, visto che sono l'unica ad alzare delle palle decenti,
1-0 per noi
E daje
Il punto dopo è loro perchè mi è arrivata la palla ad una velocità tale che mi stava per arrivare in faccia
<<e prendila!>>
mi giro per vedere chi è questa testa di cazzo che prova solo a dirmi una cosa del genere, ed è quel nano da giardino che in tutta la partita non ha preso una palla
<<scusa?>>
dico mentre mi giro minacciosa
<<riesci almeno a prendere una
palla?>>
alzo un sopracciglio a quelle parole
<<perdonami Earvin N'Gapeth>>
gli faccio un inchino per prenderlo in giro mentre lui rimane in silenzio, tutti quelli che stavano ascoltando lo scontro hanno commentato con un 'aia' o con un 'uhh' faccio un sorrisetto di soddisfazione e riprendiamo a giocare.
La partita finisce 25-22 per noi
sapevo che avremo vinto, tutto grazie a Sharon
rientriamo in classe e seduta sulla cattedra c'è quella pazza della Rotundo, la professoressa di storia, ci odiamo dal primo anno, ma visto che studio non mi ha mai messo un debito, non studio soltanto per lasciarla a bocca aperta ad ogni interrogazione o compito ma anche perché è una delle mie materie preferite...se non fosse per lei.
Finiamo le lezioni e appena esco mi trovo Fabián fuori scuola
Dio sembra uno stalker
<<ehi, come hai fatto a sapere che vengo a scuola qui?>>
chiedo agitatissima, e non so nemmeno per cosa
<<me lo hai detto l'altra volta, quando ci siamo conosciuti>>
ahh, quando cercavo di far ingelosire Ethan, è vero!
Stupida
Sta zitta tu!
<<ah si è vero!>>
<<Michy mi ha detto che non hai un passaggio e quindi ti sono venuta a prendere io>>
cazzo Michy, proprio oggi che potevo sentirmi la musica con le nuove cuffie che ho comprato ieri!
<<grazie, papà>>
<<così mi fai sentire vecchio però>> mi fermo all'improvviso e gli metto una mano sul petto
Wow
Calma gli ormoni Chica
dice la mia vocina interiore
<<frena, frena. Abbiamo solo 2 anni di differenza non sei così vecchio eh>> gli dico, lui inizia a ridere
<<hai ragione, scusami>>
dice alzando le mani, in segno di resa, cala il silenzio tra noi è lui per spezzare il ghiaccio
<<Ethan ti ha più scritto?>>
grazie Dio per rendere questo momento ancora più imbarazzante penso
<<ehm no...>>
dico abbassando la testa, lui mi prende con due dita da sotto il mento <<non fare così piccola, comunque io ti avevo avvertito>> mi alza il mento e mi fa guardare i suoi occhi, così dolci e sinceri...
Arriviamo alla macchina e metto le mie canzoni di reggaeton, ovviamente, inizio a cantare fregandomene altamente di Fabián. Arrivata a casa lo ringrazio per il passaggio e vado in camera a studiare, ma dopo qualche minuto mi arriva un messaggio.
-ti va di vederci dopo?-
mi chiede Fabián
-va bene, ora?-
-18.30 ti passo a prendere e fatti bella-
-ma io lo sono sempre-
gli invio anche una faccina con l'occhiolino tanto per scherzare.
Mangio qualcosa perché a pranzo ho fatto digiuno e poi mi vado a preparare, in realtà non mi va tanto di vestirmi, così mi metto una cosa semplice: un semplicissimo vestito rosa senza maniche che arriva a metà coscia; mi faccio una treccia e mi trucco pochissimo. Alle 18.30 esco e lui è già davanti casa con la sua macchina
puntuale il ragazzo
Mi porta in un ristorante dove si mangia pesce, mi sembra si chiami Porto Bello, iniziamo a parlare, a mangiare, a ridere e a scherzare, ma soprattutto a bere, mi ha fatto bere dal vino alla birra fino ad arrivare all'amaro.
Arrivo a casa un po' brilla sotto il porticato mi inizia a dire qualcosa che ora non capisco, io presa dai suoi occhi e dalle sue labbra, lo prendo dalla giacca e lo bacio.
Solo dopo essermi stesa sul letto mi sono resa conto di quello che avevo fatto
ho baciato il migliore amico del ragazzo con cui sono andata a letto! Porca troia! Marylin ma che ti è saltato in mente?
-buonanotte, amore?-
ma perché questo ragazzo deve sempre complicare le cose!! E ora che cosa gli rispondo eh? Buonanotte amore? Buonanotte amore ahahahah? Buonanotte? O visualizzo e non rispondo, ma poi sembro troppo stronza. Cavolo!
-notte, notte- scrivo con la faccina che ride
che cosa hai fatto Marylin, così sembri una cogliona!

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