Lauren's Pov
3 anni prima
'Oggi è stata una giornata davvero infinita, stamattina lezione presto e di pomeriggio doppio turno al bar per sostituire una collega malata... per fortuna domani è il mio giorno libero e posso alzarmi tardi, sbrigare le commissioni arretrate e di sera magari rilassarmi davanti alla TV insieme a Max. Ultimamente è strano, capisco che sia preso da questo progetto lavorativo, del quale non mi può ancora parlare, ma non per questo è giustificato dal fatto che non si fa sentire quasi mai se non sono io a mandargli messaggi o chiamarlo. Abbiamo proprio bisogno di fare una bella chiacchierata e domani sembra il giorno perfetto.' Penso mentre mi avvio a passo veloce verso il portone del mio palazzo, odio rientrare a quest'ora di notte a piedi ma purtroppo non posso permettermi ancora una macchina perciò appena sento un rumore sospetto stringo nella mano lo spray al peperoncino che tengo sempre nella tasca destra della giacca.
Per fortuna raggiungo velocemente la destinazione, sto per infilare le chiavi nella toppa quando una grande mano si poggia sul mio braccio, scatto all'indietro e tiro fuori lo spray pronta ad usarlo quando dall'ombra esce un ragazzo con le mani alzate. Continuo a tenere lo spray puntato su di lui fino a quando riconosco il suo viso illuminato dalla luce dei lampioni stradali, faccio un respiro profondo e rimetto lo spray a posto << Robert mi hai spaventata a morte >> mi poggio la mano sul petto guardando il mio compagno di corso da quando ho iniziato il college. È un tipo molto silenzioso e tende sempre a stare sulle sue ma abbiamo chiacchierato diverse volte e sembra un tipo molto intelligente ed affidabile.
<< Scusa, non volevo >> mi sorride timido e impacciato, come al solito << oggi finivi il turno alle 5 come mai sei rientrata solo ora? Ti stavo aspettando >> si lascia scappare un po' impaziente e io alzo un sopracciglio non capendo il motivo della sua visita e del perché mi abbia aspettato per sei ore fuori dal mio palazzo
<< Va tutto bene? Avevi bisogno di qualcosa? >> chiedo sorvolando momentaneamente sul fatto che conosca i mei orari di lavoro, quando non mi sembra di avergliene mai parlato
<< In realtà si, ma forse è meglio se parliamo dentro, non credi? >> inclino la testa leggermente di lato studiando la sua espressione, non sembra esserci nessun secondo fine, sembra sincero ma chi può mai dirlo con certezza...
<< Uhm non mi sembra il caso, sono le undici di notte passate, possiamo parlarne domani davanti a un caffè magari? >> sorrido cercando di non sembrare maleducata
<< In realtà è molto importante, si tratta di quel ragazzo con cui ti vedi... Max no? >> mi guarda e mi sembra che accenni un piccolo sorriso compiaciuto quando raddrizzo la schiena e mi sporgo un po' verso di lui per saperne di più << ma fidati, è meglio se ne parliamo dentro casa avrai bisogno di sederti prima di ascoltarmi>>
Rimuginando sulle sue ultime parole apro il portone e inizio a salire la prima rampa di scale che porta al mio appartamento al secondo piano. Appena siamo entrambi dentro chiudo la porta e lasciando da parte i convenevoli e le buone maniere mi siedo sul divano alzando lo sguardo verso di lui come per dire 'ora puoi parlare'.
<< Sappi che non mi fa piacere doverti dire queste cose >> inizia e io mi irrigidisco ancora di più, prende posto al mio fianco e continua << ma credo che ormai tra noi si sia instaurato un certo legame e voglio essere totalmente sincero con te >> gli faccio segno di andare al sodo perché odio tutti questi preamboli
<< Ieri sera, sono passato per caso davanti a un locale, uno di quelli che si trovano vicino al campus hai presente? >> annuisco perché sì, ho presente, ci sono andata un paio di volte con Ale e nelle ultime settimane anche con Max e i fratelli << bene, stavo passando di lì e mi è sembrato di vedere Max con una ragazza. Pensando fossi tu mi sono avvicinato per salutarti ma più mi avvicinavo più avevo dei dubbi sull'identità della ragazza, fino a quando ho capito che non stava baciando te ma un'altra dai capelli scuri. Non so chi sia non l'ho vista in faccia.... Mi dispiace tanto Lauren >> mormora le ultime parole appoggiando una mano sul mio ginocchio mentre il mi prendo la testa fra le mani << No no Rob... avrai sbagliato persona, magari non era lui... ieri era al lavoro, l'ho sentito al cellulare >> scuoto la testa mentre delle lacrime iniziano a rigarmi il viso. << Mi dispiace Lau ma è così... prima che mi notasse e mi minacciasse di tenere la bocca chiusa sono riuscito a scattare una foto, vuoi vederla? >> Annuisco anche se non vorrei, ma ora devo sapere la verità. Scosto le mani dal viso appena sento che lui strizza leggermente il mio ginocchio dove ha ancora una mano posata sopra mentre con l'altra mi porge il telefono e appena lo prendo in mano e abbasso lo sguardo il mio cuore smette di battere all'improvviso per poi riprendere più forte con il petto scosso dai singhiozzi.
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Love Maximus ( #1 Famiglia Greco)
ЧиклитIn corso dal 23/03/2019 Trama non definitiva Maximus Greco (Max) lavora nell'azienda di famiglia insieme a due dei suoi tre fratelli minori e a 28 anni è uno dei più famosi stilisti nella costa occidentale degli stati uniti. Spostatosi per lavoro...