Il Re Leone le origini : Il Segreto

Capitolo 15

Alla mattina alla Rupe dei Re, Camelia si sveglia e senza fare rumore lascia la grotta e va in cerca di cibo. Si dirige dove sono radunate le antilopi che stanno pascolando e ne caccia una e si nutre.

Nel frattempo Tristan esce dalla grotta insieme a Mary e lì fuori c'è Inés che sta aspettando la sua migliore amica per giocare.

Inés : Eccoti.

Tristan : Inés adesso no, la tua amica deve fare lezione di caccia.

Inés : Bla bla bla bla bla.

Ad Inés arriva una zampata dal padre.

Inés : Ahiiii papà

Inés guarda suo padre.

Kimba : Sono cose serie queste Inés, per la sopravvivenza, non devi prendere tutto sottogamba se no muori di fame.

Tristan : Questo compito, insegnare alle leoncine a cacciare spetta alle leonesse ma mia madre è impegnata e la mia compagna non c'è più. Tocca a me ad insegnarti Mary.

Kimba : Pure la mia compagna non c'è più. Inés, ti avrebbe insegnato la mamma e invece ti devo insegnare io.

Inés : Sarà una noia.

Mary : Vado a dormire.

Tristan : Ora resti qui e ci metti impegno nell'imparare!

Inés : Voglio andare a giocare ora.

Kimba : No!

I due leoni portano le cucciole dove c'è l'erba alta dove stanno pascolando gli gnu.

Mary : Uno gnu woww.

Inés : Andiamo a mangiare.

Tristan : Shhh zitte, non devono sentirvi se no scappano.

Inés : Ma quante regole.

Kimba : La caccia è così tesoro.

Inés e Mary guardano gli gnu e hanno fame e vogliono che i grandi cacciano per loro ma è arrivato il momento che le leoncine devono imparare a cacciare se vogliono mangiare e quindi devono imparare a mettersi di impegno e cacciare come si deve.

Tristan : Mary devi nasconderti nell'erba alta e non muovere nessun sassolino in terra mentre avanzi di nascosto verso la preda che hai visto.

Mary : Non ci riuscirò mai.

Inés : Se vogliamo mangiare, dobbiamo cacciare amica mia.

Mary : Dobbiamo fare lavoro di squadra o non ce la faremo mai.

Mary si nasconde nell'erba alta e la stessa cosa fa Inés.

Mary : Dobbiamo prendere lo stesso gnu, io lo seguo e tu lo blocchi dall altro lato tenendoti con gli artigli il più possibile sulla parte posteriore, io gli salto sulla gola e lo azzanno e vedrai che facendo questo gioco di squadra riusciamo a mangiare.

Inés : Magari ci piacerà cacciare.

Mary : Povere creature, però noi siamo carnivore, li mangiamo a loro.

Inés : Eh sì.

Mary : Dobbiamo isolare lo giù dal suo branco.

Inés : Già.

Mary e Inés senza fare rumore corrono verso lo gnu che hanno adocchiato ma lo gnu si è accorto di loro e corre più veloce che può per sfuggire ad essere il pasto delle leoncine. Le due cucciole fanno gioco di squadra e Inés gli salta addosso mordendolo sul posteriore e graffiandolo con gli artigli e Mary con un grande balzo, salta sulla gola dell'animale e gliela azzanna senza mollare la presa per soffocare lo gnu fino a quando cade a terra privo di forze per liberarsi dalla presa delle leoncine e le cucciole gli danno il colpo di grazia per poter mangiare.