Capitolo 11

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Emy partorisce una leoncina che chiama Mary.

Frida : Emy, mi prenderò cura di tua figlia, sarò per lei una madre.

Emy : Va bene, crescerà alla Rupe dei Re come una principessa.

Frida : Certo e avrà tutto quello che vorrà.

Alonso guarda male la Regina Frida.

Alonso : Giù le zampe da mia figlia! È nostra e la cresciamo noi! Non ha bisogno di crescere nelle attenzioni di una Sovrana. Lei crescerà nell'amore dei suoi genitori.

Emy : Alonso ti prego, nostra figlia crescerà nelle ricchezze, non devi rifiutarti.

Frida prende la piccola Mary per la collottola e la porta nella grotta della Rupe dei Re.

Alonso : Che razza di madre sei? Lasci la nostra cucciola nelle zampe di Frida?

Emy : L'ho partorita io e decido io!

Alonso : Mi stai deludendo Emy!

Emy : Stai zitto! Tu non sei il suo vero padre!

A quelle parole, Alonso si allontana arrabbiato ed Emy lo insegue.

Emy : Amore, amore scusami non volevo dire quelle parole. Nostra figlia mi mancherà ma devi ammettere che lei crescerà come una principessa vivendo alla Rupe dei Re. Diventerà una leonessa coraggiosa e vedrai che sarà l'orgoglio di noi che siamo i suoi genitori.

Alonso : Non mi piace che Mary cresce come una principessa, si monterà la testa.

Emy : Non credo amore. Non credo.

Emy sfrega il muso su quello di Alonso e i due leoni si abbracciano e tornano insieme nella grotta di Rosy.

L'uomo ritorna nella savana pronto ad attaccare un felino ma insieme all'uomo arriva un altro animale nemico dei leoni, il giaguaro Kora con il suo scagnozzo serpente, Serpe.

Passano un po' di giorni e un pomeriggio Inés per giocare ad inseguire una farfalla, si allontana dalla grotta di Rosy e finisce nella Terra di Nessuno. Lì incontra un altro leoncino di nome Iago che da subito non si mostra amichevole.

Iago : Cosa ci fai qui? Non è posto per te questo!

Inés : La savana è di tutti.

Iago : Ti sei allontanata dal tuo territorio.

Inés si guarda intorno per capire dove è finita.

Inés : Sono nei posti all'ombra.

Iago : Appunto, torna nei posti dove c'è il sole!

Inés : Mi sono allontanata dalla grotta di mia nonna Rosy.

Iago : Ora non vedrai più la luce del sole.

Iago sta per saltare addosso ad Inés per ucciderla ed Inés spaventata mentre scappa dal leoncino per nulla amichevole, si arrampica su un ramo di un albero e Iago la insegue minaccioso e si avvicina a lei per ucciderla.

Dal ramo spunta la testa di Serpe.

Serpe : Ma guarda che cosa abbiamo qui, due gustosissimi leoncini e il mio capo Kora sarà molto felice quando vi consegnerò a lui, ha una forte fame.

Iago : Kora, io lo faccio a brandelli.

Inés : Chi è Kora?

Iago : È un giaguaro, è temibile qui.

Serpe vedendo i cuccioli sente lo stomaco che gli brontola.

Serpe : Al capo consegnerò un altra preda. Tengo una fame.

I due leoncini si allontanano spaventati dal grosso serpente ma lui più abile, li prende nelle sue spire e li sta soffocando per mangiarseli. Ma lì vicino c'è anche un avvoltoio affamato e si posa sopra un albero aspettando il suo turno.

Inés : Mollami, non sono la tua preda!

Iago : Lasciami andare!

Serpe : Voi cuccioli non potete fare più niente.

Iago da un morso al corpo di Serpe e libera Inés e insieme scappano verso le Terre del Branco ma Serpe è arrabbiato e insegue i due cuccioli ma loro corrono molto veloci e lo seminano.

Iago : Ce l'abbiamo fatta.

Inés : Non mi sembra vero, siamo scampati al pericolo.

Iago : Sei una leoncina coraggiosa.

Inés : Anche tu lo sei.

Iago : Ti ringrazio.

Inés : Possiamo essere amici.

Iago : Non è una brutta idea.

I due leoncini giocano insieme e nel giocare alla lotta si ritrovano ai confini delle Terre del Branco e si accorgono di essere nuovamente in pericolo, stanno per essere il pasto degli avvoltoi quando davanti a loro si presentano i loro genitori che fanno scappare gli avvoltoi.

Il padre di Iago, Ricky prende per il collo la piccola Inés e la stringe fra i suoi denti per soffocarla uccidendola.

Iago : Nooo fermo papà, è mia amica!

Ricky molla la presa su Inés e da una zampata sul muso a Iago e il cucciolo scoppia a piangere.

Camelia : Ricky non te la prendere con nostro figlio, è solo un cucciolo.

Ricky : Le cose le deve imparare!

Ricky da tante zampate sul muso al piccolo Iago e Camelia non sopportando cosa fa il suo compagno al suo cucciolo, prende quest ultimo per la collottola e lo porta al sicuro nell'erba alta e lei gli sta accanto aspettando che arrivi il suo compagno.

Ricky : Kimba prenditi tua figlia se non vuoi che muore! Vattene da qui.

Kimba : Ricky non farti più vedere nelle Terre del Branco!

Ricky : Sarà tutta da vedere e vedrete tu e i tuoi amici.

Ricky va via e Kimba si avvicina ad Inés, lei triste si acquatta davanti a suo padre che la guarda severamente.

Inés : Papà stavo inseguendo una farfalla e sono finita oltre i confini delle Terre del Branco.

Kimba da una zampata sul muso della figlia e la leoncina scoppia a piangere, lui la prende per la collottola e torna nelle Terre del Branco, la porta nella grotta di Rosy.

Inés : Nonna 😭

Rosy : Ha fatto bene il tuo papà!

Rosy da una zampata sul muso di Inés e Kimba si avvicina alla figlia e la rimprovera severamente.

Kimba : Devi smetterla di allontanarti dalle Terre del Branco. Tu sei piccola e devi rimanere nei pressi della grotta di tua nonna dove il branco ti può tenere d'occhio!

Inés : Papà ma...

Kimba : No Inés, è troppo pericoloso! Stavi per morire lo sai?!

Inés : Mi dispiace papà.

Kimba : Inés io parlo seriamente, la savana è piena di pericoli, dietro ogni roccia si possono nascondere i predatori. Devi stare attenta!

Inés : Sì sì.

Inés viene distratta da una farfalla che le passa vicino e lei cerca di acchiapparla giocando ma Kimba la blocca dalla coda facendola inciampare e la farfalla vola via.

Inés : Papà l'hai fatta volare via.

Kimba : Inés non mi stai ascoltando! Devi essere più responsabile, capire dove si nasconde il pericolo.

Inés abbassa lo sguardo e si siede triste, suo padre la prende in bocca e se la accoccola al suo caldo corpo e la riempie di coccole.

Kimba : Dormi piccola mia.

Inés : Buona notte papà.

Kimba : Buona notte Inés.

I leoni si addormentano serenamente.










Il Re Leone le origini : Il SegretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora