Capitolo 16

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Lontano dalle Terre del Branco, una leonessa sta celebrando l'unione con il suo amato e il branco ne è felice.

Lina : Vedrai cara sorella che ti troverai molto bene con José, io ero innamorata di lui ma lui aveva occhi solo per te Elsa. Quel giorno è arrivato.

Elsa : Non vedo l'ora, lo amo troppo per aspettarlo ancora.

Lina guarda verso l'alto e poi riguarda sua sorella Elsa.

Lina : Non temere sorellina che oggi niente potrà andare storta.

Elsa : Sono emozionata.

In quel momento cammina fiero José in mezzo al suo branco e sceglie come sua compagna Elsa sfregando il muso con quello di lei e abbracciandola.

José : Elsa, mia sposa, da oggi tu vivrai tutti i giorni della tua vita accanto a me ed io ti proteggerò e ti darò dei cuccioli per essere tutti insieme per sempre.

Elsa : José io ti accetto con tutto il mio cuore e sono pronta ad intraprendere questo viaggio al fianco tuo come tua compagna per tutti i giorni della mia vita e avere con te una famiglia che potremo vivere insieme per sempre.

In quel momento delle iene interrompono la cerimonia e spaventano il branco e aggrediscono José ed Elsa ma Lina salva José dall'attacco lasciando sua sorella Elsa vittima delle iene.

José : Cosa è successo? Dov'è Elsa?

Lina : Mi dispiace tanto José ma mia sorella è morta, siamo stati attaccati dalle iene e il nostro branco si è disperso scappando via spaventato.

José : Oh no, no! La mia Elsa.

Lina : Non temere che ci sono qua io.

Lina abbraccia José e senza farsi vedere da lui fa un sorriso maligno.

José : Devo andare a cercarla.

Lina : Non la troverai, è morta.

José si corica per terra disperato e Lina si muove in modo sensuale agitando la coda sul muso di lui in modo che José le salti sopra per accoppiarsi, ma ciò non avviene.

Elsa quando apre gli occhi si trova in un posto sconosciuto e disperata di non essere accanto al suo José, scappa.

Tristan e Camelia si svegliano e si sentono strani ma non si guardano più in malo modo ma da innamorati.

Camelia : Mi gira la testa.

Tristan : Anche a me un po' ma tranquilla che passa subito.

Camelia : Abbiamo mangiato qualcosa di pesante mi sa.

Tristan : Lo penso anche io.

I due leoni ridono insieme e poi come dei cuccioli si mettono a giocare insieme correndo per la savana, corrono vicino a una cascata e cercano di acchiapparsi e poi mentre si abbracciano rotolano giù da una palude sempre giocando e quando toccano a terra i due leoni si guardano negli occhi e tra loro sta nascendo un dolce sentimento.

Camelia : Sei un futuro Re straordinario Tristan, ti amo.

Tristan : Non lo avrei detto ma... mi sono innamorato di te Camelia.

Camelia lecca affettuosamente il muso di Tristan che equivale a dargli bacini e poi sfregano il loro muso l'uno sull'altra e si sorridono dolcemente.

Tristan : Tu diventerai la mia compagna Camelia se solo lo vorrai.

Camelia : Certo che lo voglio Tristan.

Tristan : Torniamo a casa.

Tristan e Camelia fanno ritorno insieme alla Rupe dei Re ed entrano nella grotta.

Frida : Tristan non ti sei presentato alla Rupe dei Re stanotte.

Tristan : Mi ero addormentato ma è successo senza che me ne sono accorto. Ed ora eccomi qui con la leonessa che diventerà la mia sposa.

Frida : Ancora tu? Figliolo dovevi cacciarla da qui.

Tristan : No mamma, io la amo! E guai a te se la cacci, e quando lo farai sarai esiliata per sempre dalle Terre del Branco! Devi rispettare le mie idee!

Frida : Sono la Regina, non mi puoi cacciare!

Tristan : Io il futuro Re, e vedremo...

Camelia sorride a Tristan e si corica vicino a lui strofinando il suo muso su quello di lui.

Frida : Tutte cose che non posso vedere! Io me ne vado perché ho visto fin troppo!

Frida esce dalla grotta nervosa e da lontano la vede Ray e le si avvicina.

Ray : Frida, amore, che succede?

Frida : Tuo figlio si è innamorato di una vagabonda! Prima Perla ed ora Camelia e poi chi sceglierà nella sua lista di leonesse che non valgono nulla? Una che si fa tutti i leoni?

Ray : Smettila amore! Nostro figlio è felice e tu dovresti condividere la sua gioia anche perché sei sua madre.

Frida : Appunto perché sono sua madre non condivido la gioia di mio figlio ma lo rimprovero per come si comporta.

Ray : Non è un cucciolo, Frida! Se ti comporti così lo porti ad allontanarlo da te, tuo figlio!

Frida : Mi libererò di Camelia!

Ray : Tu non ti libererai proprio di nessuno, Frida!

Frida : Lo vedremo...

Ray : Vai a riposare, che stai dicendo troppe cavolate!

Frida : Sono ben lucida di mente, Ray.

Frida ritorna nella grotta e guarda con disprezzo le attenzioni che si danno Tristan e Camelia.

Due giovani leoni che sono fratelli arrivano alle Terre del Branco e si avvicinano alla grotta.

Leo : Abbiamo bisogno di un rifugio.

Tuy : Abbiamo affrontato una guerra e siamo feriti.

Frida : Entrate, avrete cibo e acqua.

Leo e Tuy entrano nella grotta della Rupe dei Re.

Tuy : Non vogliamo disturbare.

Frida : Nessun disturbo, siete mal ridotti e dovete riprendervi, vi tratterò come dei figli ma dovrete obbedirmi a tutto cosa vi chiedo.

Leo : Certo, è il minimo.

Tuy : Già.

Inés esce dalla grotta di sua nonna e gioca lì fuori inseguendo una farfalla e suo padre arriva fuori per controllarla.

Inés si allontana un po' dalla grotta e continua a giocare sotto lo sguardo vigile di suo padre. Una iena nascosta nell'erba alta si butta addosso ad Inés e la sta per mangiare e prima che Kimba arrivasse lì, corse una leonessa salvando Inés e mettendo in fuga la iena e poi la leonessa guarda Kimba.

Kimba : Inés stai bene?

Inés : Sì papà.

Inés sfrega la testa sulla pelliccia calda di suo padre e Kimba la coccola e poi guarda la leonessa.

Kimba : Ti ringrazio di averle salvato la vita, è la mia unica figlia e la madre non ce l'ha più. Come ti chiami?

Candy : Mi chiamo Candy e non volevo vedere un cucciolo dei nostri simili venire mangiato da una iena.

Kimba : Io e mia figlia Inés te ne siamo grati e puoi restare qui tutto il tempo che vuoi, sei la benvenuta.

Candy a quelle parole si sente delusa e arrabbiata scappa lontano dalla grotta di Rosy e dalla Rupe dei Re.











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