A Big Love Story ♥

Capitolo 27. We Kissed I fell

Corsi da Hannah e iniziammo a ballare a ritmo di musica. Con la coda dell'occhio vidi Luke seduto allo stesso sgabello dov'era prima, con in mano una bottiglia di birra. Non smetteva di fissarmi, e infatti non notò neanche la ragazza bionda e formosa che gli si era avvicinato. Gli toccò la spalla per attirare la sua attenzione. Un nodo mi prese la gola; anche se non erano affari miei, qualcosa nel vedere quella puttana con Luke mi dava fastidio. Scossi la testa a ritmo per eliminare i cattivi pensieri e poi girai il viso in direzione del bar. Luke non c'era più. Mi guardai intorno, cercando di scorgerlo in uno degli angoli della sala, ma lo trovai a ballare con la bionda di prima. Incrociò lo sguardo con il mio e continuò a fissarmi con aria incazzata.

Lo stava facendo a posta.

'Coglione' mi dissi e continuai a ballare.

LUKE' POV

La ragazza con cui ballavo appoggiò le mani sul mio petto. Le baciai il collo e le accarezzai i fianchi. Chloe stava abboccando.

Si girava continuamente verso di me, e per quanto volesse negarlo, stavolta doveva ammettere di essere gelosa.

Mi guardò torva nel momento in cui baciai il collo della bionda, e poi scomparì nella massa. La cercai con lo sguardo staccandomi completamente dalla ragazza con cui ballavo.

Tentai ancora e ancora di trovarla, e poi finalmente la vidi ballare in compagnia di un ragazzo. 'Merda' mi dissi. Lo stava facendo apposta, stava usando la mia stessa tattica.

Mi avvicinai a lei con la bionda e quando ormai eravamo uno di spalle all'altro notai che il ragazzo iniziò a toccarla. Chloe non reagì. Stava morendo di invidia per poter pensare a quel coglione che la palpava. Feci lo stesso con la mia compagna, riuscendo ad intravedere negli occhi di Chloe la rabbia e il fuoco.

Se avessimo continuato così, avremmo scopato tutti e quattro lì in mezzo pur di far ingelosire ancora di più l'uno dell'altra. Tolsi le mani dal corpo formoso della bionda e presi la mano di Chloe, che controvoglia tentò di liberarsi dalla mia presa.

....

Chiusi la porta del bagno velocemente e poi le lasciai la mano.

-Cazzo Luke, vattene a fanculo insieme alla tua puttanella di sto cazzo e lasciami in pace!- urlò. Non riuscii a trattenere un ghigno.

-Sei sexy anche quando fai la volgare.- dissi.

-Smettila porca puttana! smettila di prendermi per il culo! Non fai altro che dirmi che sono bellissima e poi ti sbatti la prima che ti passa davanti!-

Le afferrai il braccio e la appoggiai con forza contro la porta.

-Non. Toccarmi!- urlò.

Le presi la mano e la intrecciai con la mia. Lei non reagì.

-Guardami negli occhi!- le dissi.

-Non voglio-

-Fallo cazzo!-

-Ho detto NO.-

Le alzai il mento con la mano e mi avvicinai di più. Ancora una volta non reagì.

-Ammettilo.- le dissi.

-Cosa?Che sei uno stronzo? Beh, questo l'ho sempre detto.-

-Ammettilo che sei innamorata di me- le sussurrai in un orecchio, facendola rabbrividire.

-Non è vero.- rispose arrossendo.

-Non negarlo. Lo so che è così.-

-Non hai le prove per questa cazzata- continuò.

Sorrisi e le accarezzai la guancia.

-Oh, si che ce le ho invece... Per prima cosa, prima mentre ballavi con quello, non ti sei nemmeno resa conto del fatto quello stronzo ti stava toccando.-

-E tu come fai a saperlo? Chi ti dice che non mi piaceva?-

-Non mentire- risposi soffiandole sulle labbra.

-Non sto mentendo, tu non mi piaci e basta.-

-Cosa stiamo facendo Chloe?- le dissi guardandola negli occhi.

-Non lo so.- rispose lei.

-Non sappiamo quello che abbiamo fatto prima, ma possiamo sapere cosa faremo adesso.-

Si morse il labbro e deglutì.

Le scostai una ciocca di capelli dal viso e le accarezzai la guancia; le baciai mento e misi la mano sul suo fianco, tenendo l'altra alta e ben salda alla sua.

Mi avvicinai tanto da poter sentire il suo respiro e il suo profumo.

Ci baciammo lentamente, la sua bocca premuta contro la mia, poi le morsi il labbro inferiore guardandola negli occhi.

-Dimmi che mi ami- le dissi gemendo, avevo bisogno delle sue labbra, ancora e ancora.

-Non p-posso.- balbettò.

-Fallo-.

Le baciai la bocca di nuovo.

-Ti amo- rispose.

La sua voce scivolò nella mia mente.

-Ti amo anche io, Chloe.-

Mi tirò per la maglietta e poi mi prese il viso tra le mani. La mia e la sua lingua scivolarono in sintonia una contro l'altra. Riuscivo a sentire il suo battito cardiaco accelerare sempre di più e il suo profumo annebbiava il mio cervello. Non mi ero mai sentito in quel modo con una ragazza.

Mi tirò i capelli con le dita, segno della voglia di un bacio più lungo.

La mia e la sua lingua si muovevano all'unisono, si rincorrevano l'una con l'altra e nessuna delle due si era stancata. Giuro, sarei rimasto così per tutta la mia vita.