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Novembre 2019

Ce l'ha fatta. Lewis ha vinto il suo sesto mondiale. 

Sto piangendo di gioia davanti la televisione. Avrei voluto essere lì con lui ma mancano meno di due settimane al parto e non era proprio il caso di andare dall'altra parte del mondo così sono rimasta a Monaco.

Sono così fiera di te. Ti amo.

Gli mando un messaggio. Vorrei chiamarlo, ma credo che sia troppo preso dai festeggiamenti.

Non vedo l'ora che torni a casa.

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Vengo svegliata da dei rumori nel cuore della notte ed immagino subito chi possa essere.

Lewis è tornato.

«Hai sempre la grazia di un elefante» gli do il benvenuto.

«Ti ho svegliata?»

«Eh già»

«Mi dispiace»

«Non importa. Vieni qui, campione»

Lewis mi avvolge tra le sue braccia facendo attenzione alla pancia che ormai è bella grande.

«Mi siete mancate»

«Anche tu, ma la prossima volta che vincerai il mondiale saremo in due a fare il tifo per te»

Lewis mi sorride.

«Non vedo l'ora che questa piccolina nasca per tenerla in braccio» 

«Anche io»

«E soprattutto non vedo l'ora che sia abbastanza grande per portarla ad una gara e farle vedere quanto è forte il suo papà»

«Sei sempre il solito»

Lewis ride e poi mi lascia un bacio leggero sulle labbra.

«Andiamo a dormire?»

«Sì, sto morendo di sonno»

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Manca solo il Gran Premio di Abu Dhabi e poi finalmente questa stagione sarà finita.

Quest'anno mi perderò anche il gala della FIA ma sinceramente non è che mi dispiaccia.

Lewis mi tiene incollata sul divano. Non vuole che mi stanchi ma io sto sprofondando nella noia.

In più c'è mio fratello che mi chiama minimo cinque volte al giorno per sapere se va tutto bene.

Questi due insieme mi stanno facendo impazzire. Non solo ho il fidanzato apprensivo ma ci si mette anche mio fratello.

Mi trattano come una malata terminale ed invece sono solo incinta.

Sono stanca di stare qui seduta così mi alzo per vedere cosa posso fare in casa.

«Perché ti sei alzata?» mi rimprovera Lewis.

«Perché mi stavo annoiando, sono stufa di stare sdraiata su quel divano Lew»

«Allora cambia divano, ne abbiamo tanti»

«Mi prendi in giro?»

«Ascolta, io non voglio che ti stanchi. Lo faccio per te»

«Ma così mi annoio»

«Meglio annoiata che stanca»

«Fanculo, Lewis»

Non ho intenzione di continuare questa conversazione con lui.
Faccio per andarmene ma Lewis mi segue.

«Scarlett, per favore. Non fare la bambina»

Lo ignoro.

«Per favore, parliamone»

Non ho alcuna intenzione di rispondergli.

«La smetti di ignorarmi?»

Mi giro verso di lui per mandarlo a quel paese ma mi rendo conto di una cosa.

«Lewis, mi si sono rotte le acque»

Rot wie die Liebe | Lewis HamiltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora