GAY SHIT
SE SEI UNA PERSONA ABBASTANZA GNEE NON TI CONSIGLIO NULLA DEL GENERE
(Mi scuso per la grammatica, ma sono le 02:30 e non ho voglia di vivere)
Salve, anche oggi una nuova ed emozionante storia. Avendo perso il testo originale ho deciso di rifarlo da capo.
Ho preso la mano con i porno illustrati...Lo ammetto, ma mi piace triggerarvi.
(Salve sono Naike del futuro, dopo quello che ho scritto mi sento particolarmente a disagio. Io non sono così, sono un ragazzo carino che vuole bene al mondo non un sadico che prova piacere nel scrivere certe cose quindi okay)
Ora sedetevi comodi, prendete dei popcorn e il cuscino con la faccia del vostro idolo stampato sopra, spegnete le luci e godetevi l'ennesima fanfiction su Salvini e Di Maio.
Era un giorno come un altro, oggi dovevo andare a scuola, ma non avevo per niente voglia di andarci e non avevo nemmeno voglia di incontrare il mio bullo Matteo e la sua banda di sfigati.
Mi alzai svogliatamente dopo le continue richieste di alzarmi da parte di mia madre.
Indossai una maglietta larga e dei pantaloncini viola e dopo scesi a fare colazione.
Finita la colazione mio padre mi portò a scuola.
Arrivato al cancello corro direttamente in classe, non voglio che quegli idioti mi vedano. Ho lo zaino di braccialetti rossi quindi sono un ottimo bersaglio per chiunque.
Arrivo in classe e metto il mio zaino di fianco a me e tiro fuori i libri. Iniziano ad entrare anche gli altri e per ultimi Salvini e i suoi alle spalle.
Si avvicinò a me e mi disse "Ehy frocio de merda, hai ancora lo zaino da femmine? Ti avevo detto di prendere quello di Peppa Pig"
"Lasciami in pace per favore"
"Che fai...Piangi? Guardalo Silvio, il terrone sta piangendo"
Mi alzai di scatto e lo guardai dritto negli occhi.
"Guardatelo poverino, è così scuro di pelle che sembra un negro"
Iniziarono tutti a ridere, mi sentivo fuori posto, sbagliato. Sapevo che quelli sbagliati erano loro, ma preferivo subire in silenzio senza dirlo a nessuno.
Mi misi a piangere e scappai in bagno. Non avevo mai pianto davanti a qualcuno, ero completamente imbarazzato.
In quel momento volevo morire.
Tornai parecchio dopo e da quel momento fino alla fine delle lezioni nessuno mi parlò. Era quasi un sollievo non sentire insulti.
Alla fine dell'ultima ora Salvini si alzò e mi appoggiò in modo discreto un foglietto sul banco.
Il seguente biglietto diceva "Scusami per oggi, se ti può far stare meglio puoi venire a parlarne di persona con me. Questo è il mio indirizzo"
Seriamente? Matteo, il ragazzo che mi ha bullizzato per anni, mi aveva chiesto di andare a casa sua?
Io non sapevo cosa fare e alla fine mi feci coraggio e decisi di andare.
Arrivai a casa suo e suono al citofono.
"Chi è?"
"Sono io"
"Allora entra pure"
(Scusate dovevo scriverlo)
Entrai in casa e vidi lui. Indossava una felpa con scritto "Vietato svoltare a sinistra" e dei boxer verdi con delle ruspe sopra.
"Scusa per oggi, non pensavo che avresti reagito così" Mi disse abbassando lo sguardo.
"Non ti devi scusare, ti perdono" Gli dissi sorridendo.
"Senti, ti devo mostrare una cosa ma per farlo devi venire con me in camera"
Lo seguii fino in camera sua e mi disse di sedermi sul letto insieme a lui.
Lui mi guardò e mi disse "Cosa ne pensi dei rapporti omosessuali?"
Io lo guardai confuso e gli dissi "Sono una cosa contro natura e vanno contro ad ogni fondamento su cui è strutturato il matrimonio e la vita"
Lui mi fissò compiaciuto e mi rispose "A me piacciono le cose contro natura"
Mi prese per la maglietta e iniziò a baciarmi intensamente. Era così bravo a baciare e le sue labbra erano morbide.
Appena smise di baciarmi si alzò e mi butto sul letto.
Si mise sopra di me e continuò a baciarmi con ardore.
Io ero così eccitato. Gli tolsi la felpa e la maglietta che aveva sotto.
Lui mi iniziò a baciarmi sul collo lasciando dei piccoli segni su di esso. Una volta finito mi guardò e mi disse "Ora tu sei mio, da oggi sarai il mio Baby Boy. Dovrai dire sempre di sì al tuo Daddy"
"Yes Daddy~"
Mi tirò giù i pantaloni e mi sfilò le mutande. Avevo un erezione più grande delle torri gemelle.
"Adesso inizierò a fare un po' di movimenti con la mano, va bene?"
"Sì Daddy"
Prese in mano il mio membro e inizio a fare su e giù.
"Ti piace?" Mi disse sorridendo.
Io annuì.
"Allora inizio anche con la bocca"
Mise in bocca il mio apparato riproduttivo e con la Lingua faceva un movimento circolare sulla punta del mio membro.
Alla fine venni addosso a Matteo e mi disse "Baby Boy cattivo, ora ti devo punire"
Mi fece sdraiare sulla sue gambe a pancia in giù e mi iniziò a sculacciare facendo scendere delle lacrime di dolore, ma allo stesso tempo lo trovavo piacevole.
Alla fine della punizione mi sussurrò "Scusami tanto tesoro mio"
"N-non ti preoccupare Daddy"
Mi fece sedere su di lui.
Eravamo petto contro petto e avevo le gambe intorno a lui.
Mi asciugò le lacrime e iniziò di nuovo a baciarmi, facendo intrecciare le nostre lingue in una danza poetica, ma allo stesso tempo eccitante e confortante.
Tirò fuori il suo membro, era così grosso che sembrava quello di un cavallo.
Mi infilo il suo cazzo dentro al mio deretano provocando in me forte piacere.
Mentre lo cavalcano lui con i suoi pollici iniziò a far muovere i miei capezzoli e ogni tanto metteva la testa sotto la maglietta e li leccata con la sua lingua possente.
"D-daddyy sto v-venendo"
Dopo aver eiaculato di nuovo iniziai ad urlare dal piacere. Un urlo così forte da far invidia a tutto quanto il vicinato.
"Dimmi che mi ami"
"Sì, Daddy i-io ti amo...RUSPAMI TUTTO DADDY"
Dopo un po' mi disse di mettermi a novanta sul suo letto e così feci.
Lui mi infilo di nuovo il suo organo e iniziò ripetutamente a spingerlo dentro di me.
Godevo un sacco.
"DADDY AAAAAH SÌ PIÙ FORTE DADDY PIÙ FORTEEH AAAH SÌ DISTRUGGIMI FAI DI ME CIÒ CHE VUOI FAI SBARCARE I TUOI IMMIGRATI DENTRO DI ME SÌ COSÌ"
"LU-LUIGI STO VENENDO"
"SÌ VIENI DENTRO DI ME COSÌ AAAAH~"
Dopo quello che ho scritto mi sento disagio...Seriamente
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Posso vivere una vita normale?
Randomspoiler: no Comunque è una raccolta di storie palesemente inutili all'esistenza umana, but c'è un capitolo dove Denis Dosio e Ilyas Maluma scopano :)) Poi c'è Domenico Bini, Adrian, Conte, Mussolini e Hitler nello stesso capitolo, cosa volete di più?
