Sto capitolo mi perturba

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PICCOLA PREMESSA: Signori, io non c'entro, me l'hanno chiesto molte persone di fare un porno illustrato, volevo dire una persona e basta. Io lo faccio per traumatizzarvi e per essere bullizzato alle superiori :D

Se non siete pronti a sentire certe cose vi consiglio vivamente di non leggere il seguente capitolo, ma se siete delle belle persone come me continuate pure :))

(Comunque ora la mia sanità mentale è scesa a zero)


Ho una mega cotta per il mio amico d'infanzia Naike, lui è un tipo molto silenzioso, ma quando parla mi sembra di volare. La frase più speciale che mi disse fu "TE SBORRO SOPRA ER CANE". Da quel momento penso sempre a me e lui mentre mi sbatte contro la parete e iniziamo a baciarci, intersecando le nostre lingue, mentre mi tocca con le sue mani possenti da pianista fallito.

Andiamo da sempre a scuola insieme e siamo addirittura nella stessa classe, mi accompagna ogni giorno a casa e qualche volta prendiamo un gelato, io alla panne e lui alla nutella.

Era un giorno come tanti e lui mi parlava continuamente di depressione e di Salvini, ma io mi perdevo nei suoi profondi occhi. Ogni tanto mi chiedevo come scopasse e come sarebbe stato bello stare tra le sue braccia, ma non ho mai avuto il coraggio di dichiararmi.

Proprio oggi dovevano andare a casa mia per un progetto della scuola d'arte che frequentavamo. Ovviamente oggi a casa mia non c'era nessuno, c'eravamo solo noi due...da soli.

Dovevamo disegnare un ritratto di una ragazza giovane e molto bella e lui mi propose: "AAOOH POSSO DISEGNARTI! Tanto tu hai tutte le qualità che ci servono".

Arrossì un sacco, ero rossa come un peperone. Lui lo noto e mi inizio a guardarmi negli occhi come se ci fosse qualcosa di raro in me. "Cazzo shawty* non dirmi che sei brutta perchè non ci credo" mi disse sbuffando con un sorrisetto da schiaffi. *Shawty (in inglese) sta per tesoro, bella o piccola, in questo caso vuol dire proprio quest'ultima, cioè piccola

Non riuscivo ad aprire bocca, lui mi fissava intensamente. Si mise a ridere e mi disse: "Ma sei down bro? Rispondi o stai pensando a farmi una sega". Io con un filo di voce cercai di dire qualcosa, ma lui disse: "Zitta e slaccia la cinta". Senza preavviso mi iniziò a baciare sentitamente. Mi mise la sua possente mano alla Gianni sotto la mia maglietta a righe bianche e nere da emo di merda mentre con l'altra mano mi accarezzava i miei capelli blu e viola.

Mi sbattè sul letto mentre in sottofondo c'era The Ghost Of You dei My Chemical Romance, meglio di così non poteva andare. Era il sogno di una vita. Mi inizio a leccare lentamente la clavicola destra e intanto mi stavo bagnando tutta. All'improvviso mi disse, portando la sua bocca vicino al mio orecchio: "Adesso ti vizio peggio di Denis Dosio".

Mi lascio sdraiata sul letto. Mi disse con uno sguardo alla Ricardo Milos: "Fotto solo troie virtuali, ma con te farò un eccezione". Prese le sue dita grosse come un cazzo di tronco e iniziò a fare un gesto circolare sul mio apparato riproduttivo. Volevo di più, pretendevo di più. Ad un tratto smise, ovviamente dopo aver raggiunto almeno un sacco di orgasmi, mi alzò ancora la maglietta e mi leccò tutta poi quando smise mi guardò con un aria svogliata e mi lascio lì ancora una volta. Si buttò sul letto di fianco a me e mi guardò negli occhi per qualche minuto, poi finalmente disse qualcosa: "Hai mai pensato a quanto siamo soli al mondo? Niente e nessuno ci completa e una sveltina non basta per riempire la vita di una persona. Mi sono sempre chiesto quale fosse il senso della vita e se la felicità esistesse, ma non sono mai arrivato ad una conclusione". Io lo fermai prima che potesse completare la frase dicendo: "Sono io la tua felicità vero? Ho sempre aspettato questo momento...io...io...ti amo..." E lo iniziai a baciare, ma lui all'improvviso mi disse: "Comunque hai capito male quello che ti volevo dire...Sono frocio e tu non mi piaci, volevo solo scopare :D"

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