Quante volte ti è capitato di imbatterti in una storia bellissima, che ti ha fatto emozionare in una maniera indescrivibile, facendoti innamorare all'istante di quelle parole e dei suoi personaggi per poi scoprire che ha giusto una manciata di visua...
La trama, come in un buon genere fantascientifico che si rispetti, ci catapulta in un grande salto temporale: siamo nel 3455. Nessuna navicella spaziale, nessun alieno, nessun mondo sconosciuto. Siamo nella nostra beneamata Terra dalle fattezze post-apocalittiche, in quanto è avvenuta persino la Terza Guerra Mondiale. Tale guerra e i vari bombardamenti nucleari, hanno modificato le divisioni politiche che ad oggi conosciamo, tant'è che il Nord America non esiste più, al suo posto si ha dato vita a un nuovo regno: l'Ordine di Clock, esso diviso in sessanta Settori, in cui vige un regime oligarchico.
Xenya Cass Thompson, settore Cinquantatré, è l'unica soldatessa donna in tutto l'Ordine e per questa piccolissima ma evidente differenza con tutti gli altri militari maschi, viene presso schernita e soggetta a minacce verbali. Con in mano una vecchia lettera scritta da suo nonno Herald in cui le spiega il passato, presente e futuro del pianeta e con un animo determinato verrà reclutata, insieme ad altri centottanta candidati, all'Ordine di Clock per il famoso Progetto X.
È presente la distopìa, in quanto ci pone davanti una società nuova, diversa, ma con una mentalità arcaica. La società mutata è stato l'elemento che mi ha piu intrigato fra tutti; i mutanti non sono mostri che nascono dal nulla, o che lo diventino geneticamente. Sono sempre esseri umani il cui DNA è cambiato a seguito del contatto con le sostanze chimiche prodotte dalla guerra. Devo dire che è stata un'ottima scusante per poterli introdurre. Abbiamo quindi i Troll (esseri con un braccio in più), gli Elfi (esseri con le orecchie a punta), i Vampiri (esseri intolleranti alla luce del sole), gli Gnomi e le Fate.
Il corso degli eventi viene realizzato in un modo molto, ma molto lento. I capitoli sono abbastanza lunghi, cosa che spesso potrebbe appesantire la lettura, tuttavia ci sono parti che che si velocizzavano automaticamente quando spiccava qualche parte interessante e piena di suspense. Si entra nel vivo della trama verso la metà della storia; all'inizio vengono per lo più introdotti i personaggi principali e non, le varie funzioni del sistema, gli allenamenti che svolgerà Xenya. Il tema amoroso è anch'esso presente, anzi del triangolo amoroso! Ho sinceramente tifato per Francis e Xenya sin dall'inizio. I personaggi hanno tutti una loro sfumatura, c'è tanto lavoro dietro e si vede. La suspense si mescola ai momenti drammatici e a momenti leggeri. È tutto ben dosato, per cui sì: consiglio la lettura!
