Quante volte ti è capitato di imbatterti in una storia bellissima, che ti ha fatto emozionare in una maniera indescrivibile, facendoti innamorare all'istante di quelle parole e dei suoi personaggi per poi scoprire che ha giusto una manciata di visua...
Ho scelto questa storia perché è una storia che mi ha commossa, scossa è allo stesso tempo ipnotizzata. Ogni singolo capitolo lo ho letto con il solo pensiero di voler sapere, mi ha toccato letteralmente nel cuore e nell'anima.
La storia autobiografica dell'autore su un'amore vissuto e perso, un'incontro con un'uomo che gli rimase impresso nel cuore e nella mente. I personaggi descritti come D. (Il nostro autore) e L. (Il ragazzo che lui conobbe)
In sei capitoli l'autore ha tentato in maniera divina di raccontarci questo incontro come tutto è iniziato e aimè finito.
Tutto inizia con una chat, al primo approccio innocente per via dell'assenza di conoscenza dell'altra persona con cui si scrive. Il tutto sviluppa tra il primo e il secondo capitolo in un'incontro. Da prima timidi ben presto i due ragazzi diventano intimi scoprendo che l'unione dei loro corpi scatena ben più che uno scambiamento di fluidi tra loro. Ma aimè L. Dovrà partire per l'Inghilterra cosa che mette in seri dubbi la loro relazione se sì può definire così.
Non voglio spolverare il finale, non mi sento autorizzata ne vorrei togliere il gusto al lettore di leggere questa storia emozionante.
Posso solo ribadire che l'esecuzione dell'opera è stata fatta in maniera sublime, lessico molto vasto e anche la scena d'amore non era per niente volgare anzi aveva qualcosa di tenero.
