ELENA
Aurora mi trascinò in stanza senza parlare.
Aprì la porta, mi fece entrare e la richiuse.
-CHI È QUEL BONAZZO?- urlò.
Risi.
-Ma tu non avevi Ash?-
-Cazzo c'entra, voglio sapere tutto.- disse sbuffando.
-Gli sono finita addosso e niente è bello, quello si, ma sarà uguale ai fratelli.-dissi buttandomi sul letto.
-Mh. Già. Che peccato. Comunque stasera esco finalmente con Ash. Tu cosa fai?- disse sedendosi sul letto.
-Oh finalmente. Vado in biblioteca e cerco qualcuno che voglia uscire con me. Voglio divertirmi Auro.-dissi alzandomi e andando verso l'armadio.
-Basta che mi chiami e mi dici dove vai. Non mi fido di te.-
Alzai gli occhi al cielo e risi.
-Ma certo mamma, farò la brava, mamma. Ora vado- le diedi un bacio sulla testa.
-Ah mamma, fai la brava anche tu- aggiunsi strizzandole l'occhio.
'Ehi-mi disse e mi tirò un cuscino addosso.
Risi e chiusi la porta.
La biblioteca era piena di ragazzi che studiavano. Incominciai a camminare, non sapevo bene dove andare. Presi il telefono per ricordarmi che libri dovevo prendere, quando andai a sbattere.
-Oh. Presa.-
Brian. Ancora lui.
-Non fai altro che finire addosso alla gente?- disse tenendomi ancora le mani sui miei fianchi.
-A quando pare succede solo con te.- dissi sorridendo e staccandomi dalla sua presa incominciai a camminare.
-Ah beh, allora sono fortunato.-
Mi fermai e mi girai per guardarlo. Aveva le braccia incrociate al petto ed era appoggiato ad uno scaffale.
-Direi di si.-
-Bhe allora posso chiedere se la signorina qui presente ha voglia di deliziarmi con la sua presenza stasera? Magari in una pizzeria...-
-Una discoteca.- gli dissi avvicinandomi a lui con la testa bassa.
-Voglio ballare.-
Sorrise. Si spostò dallo scaffale e me lo ritrovai davanti. Mi mise una mano sotto il mento per alzarmi il viso e mi guardò fisso negli occhi.
-Ancora meglio piccola.-mi diede un bacio sulla guancia e si avvicinò al mio orecchio.
-Ti passo a prendere alle 7?-
Le sue labbra vicino all'orecchio mi fecero tremare. Stavo per cadere a terra per colpa delle gambe molli. Mi morsi il labbro.
-Sì-dissi con un filo di voce.
-A dopo piccola-mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò.
Mi appoggiai allo scaffale. Avevo l'affanno così inspirai ed espirai lentamente.
Come faceva a farmi provare tutto questo ?
BRIAN
Lsciar perdere? Una così? Mai.
Avevano fatto le loro cazzate i miei fratelli, ora toccava a me.
-Mamma sono a casa-dissi aprendo la porta e portando dentro le valige.
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New life - dreams come true
ChickLitElena: ragazza con un amore molto tormentato, la quale pensa che scappando possa stare maglio. Ma la felicità è a due passi da lei, solo che la pura la spingerà sempre a scappare. Brian: ragazzo con un passato tormentato. I problemi che ha con tutto...