BRIAN
Si era addormentata tra la mie braccia quella sera in biblioteca. Avevo cercato la tessera nella sua tasca e l'avevo portata in stanza. Aveva un sacco di foto vicino al letto. La maggior parte insieme ad Aurora, in altre c'era lei e molte ritraevano il mare. La coprì con le coperte e le presi il suo telefono per inserire il mio numero ma trovai il blocco.
-Fanculo- dissi.
Presi un biglietto.
'Vorrei sapere cosa è successo. Ti lascio il mio numero.
Brian.'
Era passata una settimana e lei non si era fatta sentire. La vedevo camminare con la testa bassa da una parte all'altra. Ogni volta che mi avvicinavo lei sussultava e andava via. Per questo decisi di andare a cercarla in camera. Bussai e apparve Ash con un'usciugamano avvolto in vita.
-Mh...-dissi passandomi una mano tra i capelli.
Lui rise.
-Non sono così Elena. Lo sai che ha una compagna vero?-
Risi. Aurora. Giusto.
-Immagino che lei non ci sia.-d dissi.
-Sì amico immagini bene.-
-Ash, puoi chiedere ad Aurora dov'è? -
Lui annuì ed entrò dentro, poi apparve Aurora in accappato.
-Brain. Prego entra.-
Annuii. Ash si mise dei boxer. Tutto questo era imbarazzante, ma volevo sapere dove fosse.
-Bene Brian, dimmi tutto.- esordì Aurora.
-Vorrei parlare con Elena. Mi evita da una settimana.-
Aurora corrugò la fronte e poi rise.
-Bhe si è normale, mi ha detto che ha conosciuto un tipo in biblioteca che l'ha portata in discoteca e che si frequentano. Non mi ha detto tanto, ma sembra che ci tenga. Quindi se ti evita, sarà per non farlo ingelosire.-
-Quanto l'ha consciuto?- chiesi.
-Una settimana esatta fa.- disse
Bingo. Biblioteca. Discoteca. Risi. Aveva mentito.
-Elena non è mai venuta in discoteca con me quel giorno. Ha chiamato Travis per dirmi che non poteva più uscire. L'ho cercata per un'ora, il giorno stesso, e l'ho trovata in biblioteca. Ha pianto dal primo momento in cui l'ho presa tra le braccia e poi si é addormenta. Non aveva aperto nemmeno il libro.- dissi passandomi una mano sulla mascella.
Aurora spalancò gli occhi.
-Che libro?-
-Credo che fosse 'uno splendido..'-
-Disastro-disse lei camminando all'indietro e andando a finire contro la parte.
Ash si avvicinò a lei e la prese tra le braccia.
-Lui non verrà, vedrai.-disse Ash.
Lei scosse la testa.
-Lui verrà Ash. Dobbiamo trovarla.-disse lei.
-Chi scusate?- chiesi.
Ash le diede un bacio sulla forte.
-Chiama Elena.-disse Ash.
Lei annuii e prese il telefono.
-Elena.-Urlò.
-Dove cazzo sei?Elena di chi è quella voce? ELENA DOVE SEI?-
Gli occhi le si riempirono di lacrime.
-È qui.- disse e cadde a terra. Ash l'abbracciò.
-Dobbiamo trovarla subito. Brian chiama tutti e digli di cercare Elena. Veloce Brian.-
Annuii senza capire e mandai un messaggio a tutti.
Aurora si vestì in meno di mezzo secondo.
-Alex è l'ex di Elena. L'ha tradita e lui ha tentato parecchie volte, dopo che si erano lasciati, di violentarla dicendo che era sua. Dobbiamo trovarla.-disse sottovoce, come se tutto si potesse cancellare .
Non riuscivo a capire più niente. Violentata? Elena? Uscì della stanza correndo, dovevo trovarla. Dovevo salvarla.
ELENA
Era di fronte a me con quel suo sorriso da ebete stampato in faccia.
-Ciao piccola, mi sei mancata- disse.
Mi alzai dalla panchina e gli urlai contro.
-CHE CAZZO CI FAI QUI ALEX?-
Rise.
-E me lo chiedi Ell? Tu mi appartieni e lo sai.-
Feci un passo indietro.
-Non chiamarmi così. Tu non sei più nessuno per me. Vattene.- dissi cercando di mantenere la calma.
Lui si avvicinò a me.
-Lo sappiamo entrambi che mi vuoi. E che mi stavi aspettando.-
Risi amaramente.
-Aspettando? Sono felicemente fidanzata.-
Lui corrugò la forte e strinse i pugni.
-E chi è sto coglione?- disse urlando.
-Sono io.-
Mi girai e vidi Brian. Si avvicinò e mi cinse la vita con un il suo braccio, poi avvicinò le labbra al mio orecchio.
-Ti porto via da qui in meno di un minuto. A lui ci pensano gli amici di Travis.-
Le sue labbra vicino all'orecchio mi facevano tremare, ma dovevo mantenere la calma per questo annuii. Brian mi cinse la vita con entrambe le braccia e mi appoggiò la testa sulla palla.
Alex rise.
-Fammi capire, tu sei innamorata di lui?-
Annuii. Infondo quando mi aveva accompagnato in stanza si era comportato bene. Mi aveva lasciato pure un biglietto, ma io non avevo avuto il coraggio di chiamarlo.
Quindi a quella risposta avrei potuto rispondere di si, che potevo anche asserlo ma avrei voluto conoscerlo.
Lui rise di nuovo.
-Dai, Elena andiamo a casa. Non farmi incazzare.-
-Questa è la mia casa.- dissi.
Dietro arrivarono Lucas e Travis con altri amici.
-Problemi amico?- disse Travis alla sue spalle.
Alex si girò e poi tornò a guardami.
-Non ti potranno difendere per sempre.- disse.
Lo sapevo ma in fondo ci speravo.
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New life - dreams come true
ChickLitElena: ragazza con un amore molto tormentato, la quale pensa che scappando possa stare maglio. Ma la felicità è a due passi da lei, solo che la pura la spingerà sempre a scappare. Brian: ragazzo con un passato tormentato. I problemi che ha con tutto...