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Scusami se spesso non so
dirti le parole giuste ma, guardami:
Sono così sola al mondo.


Mi stava per baciare! Mi stava per baciare!

Avevo ancora la sensazione di sentire il suo respiro sulle mie labbra, ad accarezzarmi il viso. Scossi la testa e iniziai a sfregare le mani sulle braccia.

" Non può essere.. Non così.. " Cominciai a parlare sola mentre andavo verso camera mia. Nina stava già dormendo, lo capivo dalle luci spente alla reception.

Forse dovevo dormire anche io e non pensarci. Magari era solo stato il momento a spingerlo a fare quel gesto.

Si, doveva essere stato il momento!
Per forza..

Non riuscii a chiudere occhio! Afferrai il mio secondo guanciale e lo strinsi fra le braccia, mettendomi coricata su un fianco. Guardai fuori dalla finestra:

Come poteva una persona cambiare i tuoi sentimenti con poco?

Mi piaceva Mirko. Mi piaceva stare in sua compagnia; era dolce, simpatico, eppure dopo quel bacio mancato, avevo paura di avvicinarmene.

Era stupido pensarci ma, dopo tutto questo tempo che avevo passato a curare le mie ferite, mi ritrovavo in quella situazione, e questo mi bloccava, mi tirava indietro.

Con Matteo avevo subito iniziato ad avere i piedi di piombo, anche se mi ero lasciata andare in un bacio, non mi aveva fatto questo effetto, al contrario, era stato un bacio quasi senza importanza.

Un po' quando vuoi liberarti da una piccola oppressione e tornare a rischiare.

E allora perché Mirko era diverso? Perché mi aveva messo così paura?

Era inutile pensarci così tanto, quindi provai a chiudere gli occhi e cercare di dormire!

Ci sono sempre stati momenti in cui le persone trovavano il loro benessere in qualcun altro. Persone che capivano il vero senso della parola amore, e si buttavano a capofitto rischiando tutto senza pensarci, riflettere in quello che poteva accadere dopo.

D'altronde, se non rischi, come fai a dedurre se qualcosa sia il tuo bene o il tuo male?

Bisognava rischiare per ogni cosa: dalla più banale, a quella più importante. Dalle cose materiali, a quelle vere, umane.

Bisognava rischiare per dei sorrisi, per dei occhi, per dei baci. Bisogna rischiare per un abbraccio, per una carezza. Ogni cosa era un rischio non cattivo, certo, ma pur sempre un rischio.

Devi avere coraggio per essere forte, e se sei forte puoi vincere su tutto. Ed io non ero forte come credevo se un bacio mi avesse messo così paura!

Se devi rischiare, rischia con la consapevolezza di non precedere il risultato, ma di prenderlo come ti viene dato, in base a quanto impegno hai messo per rovinarlo, o per renderlo la cosa migliore della tua vita!

***

Matteo quella mattina mi aveva invitata a fare colazione insieme. Non avevo voglia di vederlo, ma non potevo evitarlo per la terza volta di fila, soprattutto dopo avergli dato buca all'ultimo minuto.

Mi alzai e andai a farmi una doccia veloce, mi piastrai i capelli, e andai a vestirmi.

Quando scesi giù, Nina era impegnata a parlare con due nuovi clienti che si lamentavano del condizionatore, convinti che emanasse gas piuttosto che aria. Le feci un cenno con la mano e uscii da lì.

Raggiunsi Matteo sui navigli, al bar che mi aveva indicato per messaggio. Lui era già lì, con un caffè e un cappuccino, e due brioches calde sul tavolo. Sorrisi e mi sedetti.

Finché fa giorno - Rkomi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora