The Summer (parte 2).

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-Harry.- urlo quando mi trovo sotto acqua per colpa del mio ragazzo.
-Stai bene?- chiede lui con tono preoccupato togliendomi i capelli bagnati dalla faccia. Annuisco e metto le mie mani intorno al suo collo.
-Ti amo, Styles.- dico baciandolo. Harry ricambia facendolo diventare più passionale.
-Hey, prendetevi una camera.- scherza Zayn, che si trova insieme a Perrie, meritandosi un'occhiata di fuoco da parte di mio fratello. Nonostante tutto Niall crede che sono ancora la sua piccola sorellina. Quella che giocava con le Barbie e lo pregava di giocare con lei ad ogni gioco stupido.
-Vaffanculo, Malik.- urla Harry stringendomi di più a sé mentre io rido. Niall mi guarda per poi ritornare a nuotare.
All'improvviso sento qualcosa che mi tira le gambe e mi ritrovo sotto acqua senza riuscire a respirare. Mi agito senza riuscire ad urlare.
-Rachel.- sento la voce di Harry che mi tira su per poi stringermi a sé. Tossisco e apro gli occhi notando i ragazzi e le ragazze intorno a noi. Hanno lo sguardo preoccupato, non sono morta no?
-Stai bene?- chiede mio fratello mentre ritorniamo in spiaggia. Annuisco per poi stringerlo a me.
Ho veramente avuto una paura cane di affogare là sotto. Non so cosa o chi sia stato ma è stato veramente orribile. E comunque non voglio rovinarmi i due giorni che mi restano qui.

-Niall, attento a tua sorella.- urla mio padre per farsi sentire da mio fratello che piano piano mi sta trascinando in mare. Siamo alle Barbados per una vacanza di famiglia. Mamma ha sempre un libro in mano e non è che si diverta molto con noi però è una cosa bella averla sotto l'ombrellone.
-Niall, ho paura.- dico con voce da bambina di cinque anni che ha paura che il fratello di sei anni la affoghi.
-Ma no...non ti lascio, promesso.- dice lui sorridendomi e vedo benissimo i suoi occhi blu che scintillavano grazie ai raggi solari.
-Guai a te solo fai.
-Tranquilla.

***
Dovrei dire che è stata l'esperienza più brutta della mia vita. Da non ripetere, sicuramente. Alla fine, però, è risultato che un'alga si era attorcigliata intorno al mio piede.
-Sicura che vuoi restare qui a leggere invece che venire con noi?- chiede Danielle mettendo un rossetto dentro la borsa. Stanno andando in discoteca ma io voglio rilassarmi.
-Sicurissima.- rispondo continuando a leggere.
Ho veramente avuto paura di morire lì sotto e di non vedere mai più i miei amici. Perciò invece di uscire con le ragazze per andare in discoteca, cosa che non mi va, resto in camera a leggere un bel libro con un tazza di caffè, cosa illogica visto che ho avuto paura di perderli.
Sono sempre stata una persona tranquilla e il fatto che sto con uno splendido disastro, come Harry, non mi fa cambiare. Lui è il mio splendido disastro.

A Beautiful Disaster.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora