SPROUSEHART || amore proibito

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S/a: ricordatevi di VOTARE se il capitolo vi piace❤

"Questo vestito non me lo metto, ho tutte le gambe scoperte!"

"Dai Lili, esci da quel bagno" mi implora la mia amica, aspettando che esca dalla porta.

Ci stiamo preparando insieme prima del ballo di inizio anno, e Cami vuole convincermi ad indossare questo cortissimo vestito nero, abbinato ad un paio di scarpe con un tacco in cui a malapena riesco a camminare.

Giro la maniglia, ritrovandomi la mia amica, anche lei vestita elegante e perfettamente truccata, che mi guarda affascinata.

"Wow Lili, sei una figa spaziale, sono quasi gelosa!" Mi dice lei, osservandomi dalla testa ai piedi.

"Peccato che non mi vestirò mai così, adesso mi cambio!" Dibatto.

"Troppo tardi, dobbiamo andare, Cole ci sta aspettando giù" afferma Cami, prendendomi la mano e trascinandomi fuori dalla stanza, fino alle scale, e da qua sopra posso vedere Cole, appoggiato alla parete dell'ingresso, mentre guarda il telefono, e non appena sente il rumore dei tacchi sul parquet, si gira di scatto, guardandoci.

I nostri occhi si incontrano, anche se in realtà i suoi passano poco dopo lungo tutto il mio corpo, soffermandosi sulle gambe, che ora più che mai sento nude.

Deglutisco a fatica, mi porto una ciocca dietro l'orecchio, mentre inizio a scendere le scale, e per fortuna aiutata dallo scorrimano, riesco a stare abbastanza dritta, senza sembrare un'equilibrista disperata.

Arriviamo alla fine delle scale, e mi ritrovo Cole a pochi passi di distanza, anche lui vestito elegante con una camicia bianca leggermente sbottonata, e la giacca nera abbinata ai pantaloni a sigaretta.

"Ragazze siete bellissime!" Commenta entusiasta Karen, rendendomi completamente rossa, mentre Cole non smette di fissarci.
"Vi faccio una foto" esclama.

"Mamma! Siamo in ritardo" dice Cami, alzando gli occhi al cielo.

"Dai velocemente" afferra il telefono, puntandolo verso noi 3, che ci stringiamo per entrarci nell'obiettivo.
"Ok fatto, potete andare"

Ci dirigiamo verso la porta, seguite da Cole.

"Diveritevi! E Cole non portarmele a casa troppo tardi" lo avvisa la madre alzando il tono della voce, ma per tutta risposta Cole sbatte la porta, indifferente alle sue parole, e ora che stiamo camminando verso la macchina inizio già a percepire il dolore ai piedi per colpa di queste stupide, altissime scarpe.

Io e Cami saliamo nei posti dietro, mentre Cole mette in moto, e finalmente partiamo verso la scuola, dove si terrà la festa.

Ammetto di essere emozionata adesso, è la prima vera festa a cui io e Cami andiamo, chissà come sarà...

***

Cole parcheggia la macchina fuori dall'edificio, e già da qua si sente la musica rimbombare e le urla dei ragazzi entusiasti.

Spegne la macchina e poi si gira verso di noi.
"Regole"

"Seriamente, Cole?!" Chiede Cami scocciata "non siamo bambine"

"Invece si, quindi ascoltatemi" risponde lui, mentre io e Cami ci scambiano un'occhiata confusa.
"Non bevete alcolici, qualcuno li porta di nascosto e dato che non siete molto esperte, non assaggiateli nemmeno, non stasera.
Cercate di non mettervi nei guai, vorrei portarvi a casa vive.
All'una ci troviamo qua, alla macchina, se fate tardi non vi aspetto"

"Va bene, cercheremo di non morire così i nostri genitori non ti ammazzano" lo prende in giro Cami, mentre apre la portiera, ed insieme scendiamo dall'auto, dirigendoci all'ingresso, insieme ad altri ragazzi che sono appena arrivati.

Entriamo nella palestra, completamente decorata con i colori della scuola. Sugli spalti ci sono ragazzi che parlano, e altri che invece limonano, e lungo tutta una parete si trova un tavolo con il cibo e le bibite, e ovviamente una massa di ragazzi è attorno al fondo, mentre bevono qualcosa di probabilmente vietato.

Io e Cami ci guardiamo intorno, un po' spaesate, ma contente di essere qui. È pur sempre una nuova esperienza.

"Perché tuo fratello non è venuto?" Mi urla Cami nell'orecchio, per sovrastare il rumore assordante della musica che sembra risuonare anche dentro il mio cuore.

"Lo avevano chiamato per un progetto per avere più crediti per l'università in una cittadina qui vicina, tornerà domani" le rispondo, con lo stesso tono di voce alto.

Sento una mano appoggiarsi sulla spalla, e mi giro di scatto, ritrovandomi davanti Madelaine.

"Ehi ragazze! Pensavo non vi avrei mai trovato con tutta questa gente, le feste nella mia vecchia scuola non avevano niente a che fare con queste! Siete fortunate" afferma la rossa, sorridendoci. Ha un vestito rosa cipria aderente, che ovviamente sul suo fisico perfetto, sta benissimo.

"In realtà è la prima volta che veniamo" confessa Cami, lasciando Mads confusa.

"Ma i vostri fratelli non sono tipo i più popolari? Pensavo fosse scontato venire a queste feste per voi" dice, indicando con lo sguardo Cole, da poco entrato nella sala, infatti tutti i suoi amici lo salutano e iniziano ad urlare il suo nome, mentre gli passano da bere. Pensavo fosse una delle sue regole quella di non assaggiare nemmeno, ma a quanto pare varrà solo per me e Cami.

"Beh, invece è la nostra prima volta" confermo alla ragazza nuova.

"Allora andiamo subito a ballare!" Urla lei, prendendoci le mani e dirigendosi verso la pista, popolata da decine di ragazzi, alcuni già ubriachi, che ballano e cantano a squarciagola.

Ci addentriamo verso il centro, facendoci spazio tra i ragazzi, e quando finalmente troviamo un piccolo spazio vuoto, ci sistemiamo.

Gli studenti intorno a noi si muovono così disinvoltamente, e sembrano divertirsi un sacco, mentre io mi sento un po' a disagio, con questo vestito troppo corto e le scarpe troppo alte, che non so nemmeno come muovermi.

"Dai ragazze, fatemi vedere come muovete quei fianchi" ci incita Mads, mentre lei già balla, e non mi stupisco sia brava pure in questo.

Io e Cami iniziamo a muoverci, un po' copiando gli altri intorno a noi, un po' seguendo la musica, ma dopo qualche secondo riesco già a sciogliermi, forse senza sembrare un ghiacciolo.

Madelaine ci guarda stupite, sorridendoci.
"Lo sapevo, in tutti questi anni avete nascosto il vostro mood delle feste!" Dice, probabilmente complimentandosi per come ci muoviamo fluentemente in così poco tempo.

Ci uniamo tutte in una risata, alzando le braccia in aria e continuando a ballare e saltare.

Quando a un certo punto, sento qualcuno venirmi completamente addosso da dietro la schiena, e quando mi giro, vorrei solo sotterrarmi...

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Spazio autrice
So che probabilmente questo capitolo non sia molto avvincente, ma nel prossimo ci sarà una bella chiacchierata...
Secondo voi tra chi? E cosa succederà?
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