SPROUSEHART || amore proibito

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"Perché ti amo Lili!"

Rimango qualche secondo a guardarla: ha gli occhi lucidi e il respiro pesante... non posso credere a quello che mi ha appena detto.

"C-cosa...?"

"Cazzo Lili, sono innamorata di te da quando avevo 12 anni, te mi hai fatto capire che mi piacciono le ragazze"

"Ma... non capisco, tu..."

"Ho cercato di nasconderlo mettendomi con Charles, ma la verità è che non ce la facevo più. L'ho fatto anche per i miei genitori, mio padre non accetterebbe mai questa cosa"

"Cami, lo sai che potevi dirmelo, io non ti avrei mai giudicata"

"Lo so, ma nel momento in cui te lo avrei detto dopo non mi sarei mai riuscita a trattenere dal dire che mi piaci, e non volevo farlo"

Le lacrime le rigano ininterrottamente il viso, e anch'io comincio a sentire il respiro pesante.

"Cami, mi spiace..." le dico sinceramente. Per tutto questo tempo lei ha dovuto fingere con me, e io non mi ero nemmeno accorta di ciò. Mi sento una schifo, la migliore amica peggiore del mondo.

"Tutto quello che volevo era piacerti, ma quando ho scoperto che invece stavi con Cole, mi sentivo... vuota. Lo odiavo, lo odiavo così tanto perché io c'ero sempre stata, e lui no, ma nonostante questo lui è comunque riuscito a stare con te"

La ascolto, sentendo il mio cuore che va da una parte all'altra del mio petto. Mi sento malissimo per quello che le ho fatto, ma non lo avrei mai immaginato: tutte le volte che mi parlava di ragazzi, che mi diceva di vestirmi bene per riuscire a rimorchiare...tutte quelle volte stava in realtà fingendo per paura della mia reazione, e io ero troppo impegnata a cercare di capire cosa stesse succedendo tra me e Cole per accorgermene... mi sento proprio in colpa.

"Ma tanto so che non potrà mai succedere, non ti piacciono le ragazze, giusto?" Mi chiede, guardandomi dritta negli occhi.

Abbasso lo sguardo, non ce la faccio a vedere i suoi occhi a un centimetro dai miei, non voglio ferirla, ma la mia risposta è proprio quella...

Tira sul col naso vedendo la mia reazione, e capendo quindi che non ho mai pensato a noi due come qualcosa di più...

Mi sorpassa, dandomi una spallata, forse per il poco spazio che c'è nella cabina, ed esce, chiudendosi dentro il bagno in fondo al corridoio.

Mi stendo sul letto, prendendomi la testa tra le mani.

L'ho ferita, ho ferito la mia migliore amica, e probabilmente l'ho persa per sempre...

***

Penso siano ormai le 4.00 di notte, ma il sonno non ha proprio voglia di venirmi a quanto pare.

Ho troppi pensieri per la testa... quello che mi ha detto Cami un po' di ore fa mi rimbomba nelle orecchie come se me lo stesse dicendo adesso, anche se in realtà lei sembra essere già nel mondo dei sogni.

Provo a cambiare e ricambiare posizione, ma nulla, proprio non riesco ad addormentarmi.

Mi alzo silenziosamente dal letto. So perfettamente dove andare, era il posto nella barca in cui ci mettevamo sempre insieme io e Cami, di nascosto dai nostri genitori, perché pensavano fosse pericoloso.

Vado sul lato posteriore della barca, che talmente è grande che chiunque sia al timone adesso non mi vedrà mai...

Vado in fondo, e mi siedo sul bordo, lasciando le gambe a penzoloni sul mare, e mi metto a guardare l'orizzonte, che sembra infinito.

In questo posto c'è una pace che quasi mi fa dimenticare tutti i problemi della mia famiglia.
Guardare le onde e il loro morbido movimento mi tranquillizza, e chiudo gli occhi lasciando che il vento mi passi tra i capelli.

Il silenzio viene però interrotto quando sento qualcuno sedersi proprio di fianco a me, e sussulto sul posto dal leggero spavento.

"Ti ho vista uscire dalla camera" dice Cole, sorridendomi appena.

Ricambio il sorriso, spostando poi di nuovo lo sguardo sul mare, riperdendomi tra i miei pensieri.

"Tutto ok?" Mi chiede, afferrando il mio mento tra le dita e girandomi di nuovo verso di lui.

Lo guardo per qualche secondo, sospirando profondamente.
Senza dire niente, mi avvicino al suo petto, abbracciandolo, chiudendo gli occhi per godermi il momento.

Anche lui, senza fare domande, mi stringe tra le sue braccia, accarezzandomi la schiena.

"Cami ha confessato una cosa..."

"Lo so" risponde, sorprendendomi.

Alzo lo sguardo per guardarlo negli occhi, non capendo come faccia a saperlo. Ci ha sentite?

"Me lo aveva detto qualche giorno fa, dopo la gita. Non volevo dirtelo io però, pensavo fosse meglio aspettare che te lo dicesse lei di persona"

Annusico, tirando su col naso... questa cosa mi fa stare terribilmente male, non avrei mai voluto ferirla, mai...

"Non so più cosa fare" sussurro, abbassando lo sguardo.

"Ti stai pentendo di quello che c'è tra noi?" Chiede, deglutendo a fatica.

"No, assolutamente. Non mi pento di niente di quello che abbiamo, ma forse di come lo abbiamo fatto"

"Non avevamo scelta, sarebbe andata ancora peggio"

"Si, forse hai ragione..."

Sposta poi la mano dalla mia schiena al mio viso, asciugandomi con il pollice le lacrime che mi erano scese prima, e soffermandosi poi ad accarezzare la mia pelle liscia.

Siamo a un centimetro di distanza, io con lo sguardo alzato per arrivare alla sua altezza, e i nostri nasi che praticamente si sfiorano.

E restiamo così qualche minuto, con il rumore delle onde in sottofondo, e il movimento della barca che ci culla.

Non vorrei mai finisse questo momento, stare con lui davvero mi fa sentire sicura, protetta, tranquilla e amata. Cose che ormai non sono più sicura di provare con la mia famiglia.

"Lili..." richiama la mia attenzione, forse vedendomi persa nei miei pensieri.

"Si?" Chiedo, aspettando continui il suo discorso.

"Ti amo"

Ci metto qualche istante a realizzare le sue parole, quelle due piccole parole tanto importanti.

Spalanco gli occhi e schiudo leggermente la bocca. Lo ha detto davvero? Ha davvero detto che mi ama? Sento il cuore iniziare a battermi fortissimo, quasi volesse uscire da me.

"Ti amo da quando ho capito di non poter fare a meno di te nella mia vita. E so che magari è presto, ma è quello che sento. Ma se tu non sei pronta non serv..."

"Ti amo anch'io Cole" lo interrompo prima che possa aggiungere altro.

Nel suo viso, e anche nel mio, si forma un sorriso dolce, e sembra immediatamente rilassarsi dopo le mie parole. Forse aveva paura che io non ricambiassi, ma la verità è un'altra. Sì, lo amo, lo amo con tutta me stessa.

A quel punto elimina la poca distanza che c'era tra noi, unendo le nostre labbra in un bacio famelico, voglioso, quasi come fossimo stati lontani per anni.

Le nostre lingue arrivano subito in contatto, e lui mi stringe a se avvicinandomi per la schiena, mentre io avvolgo le braccia intorno al suo collo, infilando le dita nei suoi morbidi capelli neri.

Ci stacchiamo solo per riprendere fiato, rubato sia dal bacio che dell'adrenalina che entrambi abbiamo. Con questa vicinanza possiamo addirittura sentire i battiti accelerati dei nostri cuori, che non sembrano avere intenzione di fermarsi.

"Ti amo" sussurra nuovamente.

"Ti amo"

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Spazio autrice
Hanno detto "ti amo" per la prima volta!!!
Cosa ne pensate però delle parole di Cami? Ora riuscite a capire un po' meglio le sue reazione?
Commentate e VOTATE ❤