SPROUSEHART || amore proibito

14

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Mi sembra stia passando un'eternità, e che il tempo stia andando ben più piano che a rallentatore.

Infatti, odiando il fatto di avere le sue labbra proprio di fronte a me ma senza poterle toccare, sono io che mi avvicino, facendo combaciare le nostre bocche, afferrano il suo viso con una mano, tenendola vicina a me.

Le nostre lingue arrivano quasi subito a contatto, e una scossa mi parte dal collo fino ad arrivare alla fine della schiena.

Le sue labbra sono così soffici e carnose, e sembrano incastrarsi perfettamente con le mie.

Continuiamo a baciarci per qualche secondo, ma inizio a realizzare cosa io stia facendo. Sto baciando la migliore amica di mia sorella, nonché sorella del mio migliore amico!

Mi stacco da lei, restando ancora però a poca distanza.

"Sei ubriaca" cerco di ricordarle, e lo faccio anche per me stesso.

Lei annusice, forse sta capendo anche lei che quello che abbiamo appena fatto è una cazzata.
Nessuno capirebbe, siamo troppo diversi...

"Devi riposare, sennò nemmeno per domani mattina ti sarai ripresa" le dico, per trovare una scusa per allontanarmi da lei, oppure non so nemmeno io se resisterei ancora a non respingerla e la rimetto sotto le coperte.

Sono pronto ad alzarmi, ma ancora una volta lei mi afferra il braccio, catturando la mia attenzione.

"Non voglio rimanere da sola" ammette, quasi imbarazzata e puntando i suoi occhi azzurri proprio dentro i miei.

Sospiro, d'altronde l'abbiamo già fatto di stare nello stesso letto, e non era successo niente di che, solo che il mio cuore stava impazzendo per la vicinanza dei nostri corpi.

Mi dirigo verso di lei, e alzo le coperte mentre lei mi fa spazio, e una volta l'uno affianco all'altra, la stringo con un braccio, fissando il soffitto, mentre lei invece si rannicchia sul mio petto.

Restiamo in silenzio, e la sento che piano piano si addormenta. Guardo la sua faccia angelica, dolcemente appoggiata su di me, e con una mano le accarezzo i capelli.

Questa ragazza mi farà impazzire, non riesco proprio a capirla, ma forse è proprio questo che mi attrae così tanto di lei...

***

LILI

Cazzo, che male alla testa!

Inizio lentamente ad aprire gli occhi, ma il contatto con la luce mi fa girare ancora di più la testa.

A mettermi ancora più confusione è il fatto che io non mi trovi nella mia camera, bensì in un'altra, che mi sembra abbastanza familiare, ma ancora non riesco a collegare.

Mi accorgo che addosso non ho i miei vestiti, ma una maglietta di 5 taglie più grande, anch'essa con un odore familiare.

Ma cosa è successo ieri? Perché non mi ricordo niente?

Sobbalzo sul letto quando davanti a me distinguo una figura, girata di spalle. È Cole, che a petto nudo si sta infilando una maglietta, e ammetto che la vista da qua non è niente male.

Quando si gira e si accorge che io sia sveglia, mi sorride leggermente, probabilmente divertito dal mio aspetto, non devo essere proprio nelle mie migliori condizioni.

"Ma... cosa è successo? Perché sono qui?" Chiedo confusa, mentre Cole si avvicina al suo tavolo dove afferra un bicchiere e una pillola.

"Prima di tutto prendi questa, è un'aspirina" dice, facendomi ingerire il medicinale mentre bevo l'acqua.
"Non ti ricordi proprio niente, eh?" Chiede, quasi divertito.

Scuoto la testa, sedendomi meglio sul letto.

"Diciamo che ci sei andata pesante con l'alcol ieri sera"

"Cosa? Io?!" Chiedo sconvolta. Oddio, non avevo mai toccato una goccia fino ad ora... sicuramente avrò fatto delle cazzate se adesso mi trovo qua, senza ricordarmi niente...

"Si... hai dato il meglio di te" dice, alzando un sopracciglio, chiaramente ironico.

Mi copro il viso con le mani dalla disperazione, picchiandomi mentalmente per qualsiasi cosa sia successa.

"E... che cosa ho fatto?" Chiedo.

"Hai ballato sul cazzo di Kj e poi sei salita su un tavolo mentre tutti ti stavano guardando" risponde tutto d'un fiato.

"Cazzo..." sussurro "e Hart, cosa ha detto? Mi ha visto? La mia famiglia lo sa? Mi hanno cercato? Io ho..."

"Calmati Lili" mi interrompe Cole, poggiando una mano sul mio braccio, e rimango incantata da quel tocco. "Anche Hart era ubriaco e Camila è andata a dormire a casa di Charles, quindi non sa che sei qui. Ho scritto dal tuo telefono ai tuoi che saresti rimasta a dormire con lei per la notte"

Sospiro, e adesso sto iniziando ad avere alcuni flash: io che parlo con Mads, Kj che si avvicina a me e iniziamo a ballare insieme, e poi Cole, che lo spinge via e cerca di portarmi con sé... ma poi ho un vuoto, solo qualche immagine qui, sul letto, ma tutte non ben chiare.

Mi schiarisco la voce, e penso di diventare tutta rossa, non riesco a credere a quello che gli sto per chiedere, ma è l'unico modo per cercare delle risposte "noi due... non è che... ieri sera..." e con lo sguardo passo sui miei vestiti. Se indosso solo la sua maglia vuol dire che me l'abbia messa lui, di certo io non sarò stata in grado...

"No, no no" dice lui, aggrottando le sopracciglia e deglutendo a fatica "no, figurati" dice, facendo una risatina nervosa.

Tiro un sospiro di sollievo e annusico. "Meglio che vada adesso..." dico, alzandomi dal letto e dirigendomi in camera di Cami per mettermi i vestiti che indossavo ieri prima della festa.

Quando ripasso davanti alla camera di Cole per ridargli la maglietta, lo trovo seduto sul bordo del letto, appoggiato sulle sue ginocchia, mentre si passa una mano tra i capelli.

Non appena mi nota, si alza in piedi di scatto, guardandomi "ti...ti serve un passaggio a casa?" Chiede gentilmente, ma quasi come se fosse in imbarazzo.

"No, non serve, grazie lo stesso" gli dico, dandogli la maglietta, e le nostre mani vengono di nuovo a contatto per un secondo, e quando alzo lo sguardo in alto, mi ritrovo a guardarlo dritto negli occhi.

Mi sembra così familiare questa vicinanza tra i nostri visi, e mi crea una strana sensazione alla pancia.

Prima che possa succedere qualsiasi altra cosa, mi allontano da lui, scendendo velocemente le scale, arrivando fino all'ingresso.

Un secondo prima di richiudere la porta dietro di me, sento dei passi dal piano di sopra, provenire dalle scale, e Cole che chiama il mio nome.
"Lili!"

Ma non gli do il tempo di aggiungere altro, chiudo la porta e mi incammino a passo svelto verso casa, stringendomi nella giacca.

Non ho idea di cosa sia successo in quella stanza... tutto quello che so è che è stato un errore, che non dovrà riaccadere mai più. Un rapporto, anche solo di amicizia, tra me e Cole so che non sarebbe visto bene da nessuno, compresa la mia famiglia...

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Spazio autrice
Finalmente un bacio tra Lili e Cole?
Cosa ne pensate di quello che è successo? E perché secondo voi sia Cole che Lili cercano di nascondere i loro veri sentimenti?
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