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Sono ormai passati diversi giorni da il giorno in cui Cami ha scoperto me e Cole nella sua camera da letto.

E sono ormai diversi giorni che non parlo con entrambi, ma per due motivazioni ben diverse: mentre cerco di parlare con Cami, ma lei puntualmente se ne va oppure mi evita, io invece cerco di ignorare Cole e tutti i suoi messaggi.

Subito dopo che me n'ero andata dalla loro casa, Cole è venuto fino alla mia, con la scusa che volesse vedere Hart, ma dato che mio fratello non era in casa, Cole è dovuto andarsene, dato che sicuramente non avrebbe potuto dire ai miei che voleva parlare con me.

È poi passato a scrivermi un sacco di messaggi, tra cui:

"Lili dove sei?"
"Parliamo?"
"Se hai paura della reazione delle nostre famiglie, possiamo affrontarlo insieme"
"Non posso più nascondere quello che provo"
"Per me non è stato uno sbaglio"
"Parliamone da soli"
"Rispondi alle chiamate!"

Ma io non ho mai risposto, né con un messaggio, né a scuola, ho sempre cercato di evitarlo, so che anche solo vederlo potrebbe farmi effetto, e non posso permettere che questo accada. Finora sembra funzionare, non l'ho mai visto a scuola, ringrazio il cielo che l'edificio sia così grande.

E oggi, come ogni mattina, vado verso il mio armadietto, anche se in realtà sono abbastanza in anticipo.

Giro per il corridoio in cui si trovano gli armadietti, e da lontano vedo Cami, che sistema il suo, mettendo quello che le serve nella borsa.

Mi avvicino velocemente verso di lei, sperando non scappi anche questa volta, e per fortuna mi nota solo quando mi ritrovo al suo fianco. Non può ignorarmi anche questa volta...

Quando incontra i miei occhi, chiude l'armadietto, e si gira, intenta ad andarsene, ma io l'afferro per il braccio, bloccandola.

"Aspetta Cami"

Sospira, alzando gli occhi al cielo. So che è una tipa tosta, quando si mette in testa qualcosa è difficile farle cambiare idea, e non la avevo mai vista così arrabbiata nei miei confronti.

"Noi... dovremmo parlare" le dico.

"Si, di come ti stavi facendo Cole mentre io non c'ero a casa" dice sottovoce e assicurandosi che nessuno senta la nostra conversazione.

"Cami..."

"La cosa che mi ha dispiaciuta di più, se proprio devo dirlo, è che tu non mi abbia mai detto niente. Lo sapevo che pensassi fosse figo, ma Cole non è il tuo tipo, e poi è mio fratello, sarebbe strano..." dice lei, incrociando le braccia al petto e facendo una smorfia di quasi disgusto al solo pensiero.

"Non ti ho mai detto niente perché fino ad allora non c'è mai stato niente. È successo per caso"

"Per caso?" Chiede lei, quasi come si sentisse presa in giro.

"Si, un errore. Non so nemmeno io come ci siamo ritrovati così"

"Intendi tu senza maglietta mentre lui ti baciava ovunque"

Sospiro. Cavolo, è davvero arrabbiata.

"Cami, ti prego perdonami. Dopo quello che è successo non ho nemmeno più parlato con Cole, e non penso lo farò"

"Mettiti nei miei panni Lili, se tu mi trovassi con tuo fratello in quella situazione, come reagiresti?"

Come reagirei? Beh, si, sarebbe strano, ma non sarei così arrabbiata, insomma se si piacessero per me non ci sarebbe nessuno problema. Forse il vero problema nelle nostre famiglie è che io e Cole siamo gli ultimi che tutti si aspetterebbero come coppia, non abbiamo mai avuto e non abbiamo anche adesso, niente in comune.

SPROUSEHART || amore proibito Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora