𝑯𝒐𝒍𝒊𝒅𝒂𝒚 || 𝒑𝒋𝒎

Capitolo 6

Emma p.o.v.

Riguardo l'ultimo scatto che ho appena fatto al panorama di fronte a me per vedere se è a fuoco. Soddisfatta della foto, riprendo a camminare cercando l'ispirazione.

Dopo aver superato alcune case raggiungo il mare, do qualche occhiata in giro e appena mi accorgo di una barca attraccata, scatto subito l'ennesima foto. All'improvviso sento qualcuno urlare attirando l'attenzione dei pochi presenti, compresa me che presa dallo spavento mi giro vedendo lo stesso ragazzo dell'aeroporto e del ristorante. Ma è ovunque?!

Il suo amico, ancora seduto sulla sua sedia intento a pescare, lo osserva mentre grida "do you know BTS?". Dopo aver posto la domanda scoppia a ridere contagiando il ragazzo vicino che scuote la testa divertito notando che non riceve alcuna risposta.

Il nome che ha pronunciato non mi è nuovo e facendo mente locale ricordo che ero solita ascoltare quelle poche canzoni che conoscevo insieme ad Hanna. Mi avvicino a loro e scherzando rispondo di si alla sua domanda. Alla mia affermazione sgrana gli occhi e si volta verso il suo amico sorpreso come lui, esultano battendo il cinque per poi riportare i loro sguardi su di me. Essendomi avvicinata mi sono resa conto che effettivamente sono due dei componenti del gruppo.

Non sapendo come continuare la conversazione, riporto la fotocamera vicino al mio occhio per continuare ciò che avevo interrotto. Mi guardano attoniti come se aspettassero che riprenda a parlare con loro.

E se mi chiedessero qualcosa riguardo la loro carriera? Non li ascolto da anni, il che è imbarazzante visto che non ricordo nemmeno i loro nomi...e pensare che mi credevo loro fan. Il ragazzo più alto si avvicina, abbassandosi per ritrovarsi allo stesso livello d'altezza "sei un ARMY?" bene e adesso cosa gli rispondo? "in realtà non ascolto una vostra canzone da anni" dico con una risatina nervosa.

Sgrana gli occhi portando una mano sul petto con fare dispiaciuto alle mie parole e si volta verso il più basso in attesa di un suo intervento che non arriverà mai. "Devi assolutamente ascoltare il nostro ultimo album, se vuoi ti canto la canzone migliore" "ehm non devi..." non riesco a finire la mia frase che subito inizia ad intonare le parole "i'm the one i should love, in this wor-" "Jin smettila, non vedi che la stai mettendo in imbarazzo" finalmente l'altro ragazzo pronuncia una frase interrompendo l'esibizione dell'altro, che a quanto pare si chiama Jin. Quest'ultimo si avvicina brutalmente alla sedia quasi per spingerlo via, ma a lui non sembra importare.

"Hai interrotto la mia canzone e per colpa tua quello in imbarazzo sono io non lei" parla Jin che per la rabbia si avvicina alla sua sedia per sedersi, ma invece inciampa quasi cadendo a terra. "Questo è imbarazzante" parla l'altro facendo ridere lo stesso Jin e la sua risata, per quanto contagiosa, me ne provoca una. "Che stupidi non ci siamo nemmeno presentati, io sono Jin, ma lo avrai già capito" esclama puntando il suo sguardo sul ragazzo accanto a lui "io sono Yoongi" "Piacere io sono Emma" porgo la mia mano verso di loro, ritirandola un secondo dopo...sicuramente sono abituati ad inchinarsi "cosa fai lì in piedi? siediti accanto a noi" Jin avvicina una sedia alla sua e mi fa accomodare.

Mi guardo intorno a disagio, la maggior parte delle persone che erano presenti è andata via lasciandomi con loro. Posso notare alle mie spalle un gruppo di uomini che puntano le loro telecamere verso i ragazzi, non voglio essere ripresa così mi giro subito portando la mia attenzione al mare. "Allora da dove vieni?" domanda Jin e percepisco della curiosità nella sua voce "Italia" rispondo brevemente.

Vorrei davvero alzarmi e andare via, ma Jin continua a pormi delle domande sul perché sono qui e se sono da sola e non vorrei passare per maleducata andando via ed evitando di rispondere. D'altro canto Yoongi sembra poco interessato alla mia presenza, continua a pescare non distaccando il suo sguardo dall'amo, sperando che qualche pesce abbocchi.

"Emma, hai capito quello che ti ho chiesto?" la voce di Jin mi risveglia dai miei pensieri e con poca sicurezza rispondo di si. "Non mi sembra, so riconoscere quando qualcuno mente" "scusa, mi ero distratta, puoi ripetere?" chiedo senza incrociare i miei occhi con i suoi. "Ti ho chiesto se volevi venire a cenare con me e i ragazzi, sarebbe bello godersi questa vacanza insieme a una nuova amica" "nuova amica?!" questa si che è bella!

Yoongi che deve aver sentito la frase del più grande, rapidamente si alza per mettersi davanti a lui "vorrei ricordarti che non è propriamente una vacanza, stai attento a ciò che fai" "Yoongi tranquillo, è solo una cena...allora Emma che ne dici?"

Ok Emma devi inventarti una scusa per declinare gentilmente il suo invito, dopo tutto come ha detto Yoongi non sono effettivamente in vacanza e sono persino ripresi, non voglio e non devo creare problemi con la mia presenza. "Ehm sono qui con delle amiche, non mi sembra il caso di lasciarle sole. Non le ho viste per tutto il giorno" "allora estendi l'invito anche a loro, più siamo meglio è, non è vero Yoongi?" inclina la testa per osservare meglio l'amico "fate come volete, io non c'entro niente con quest'idea".

Il moro riprende posto alla sua postazione lasciandomi con Jin in attesa di una mia risposta. "Va bene, ci saremo tutte e tre" mi arrendo all'espressione da cane bastonato che ha dipinta sul viso  "perfetto" il ragazzo mi abbraccia di scatto non badando ai membri dello staff che si guardano con leggere preoccupazione. "Allora a stasera!"

[la sera - cena]

Dopo aver accettato l'invito di Jin a cena, sono tornata all'appartamento per cambiarmi. È stato gentile a offrire la cena anche alle mie amiche, che in questo momento si stanno preparando. "Ripeti di nuovo, dov'è che hai incontrato questo Jin?" chiede la riccia costringendomi a ripetere per la quarta volta l'accaduto. Evito però di specificare che fa parte dei BTS, so già che se le mettessi al corrente Alice non verrebbe, visto la poca familiarità con il genere musicale e così farebbe Hanna, so già che si sentirebbe a disagio. "È carino?" "Alice sai parlare di altro oppure no?" le chiedo causando una risata di gruppo "dai muoviamoci che facciamo tardi".

Arriviamo nello stesso punto dove il pomeriggio ho incontrato i due ragazzi e saliamo le scale che portano all'entrata della casa. Bussiamo e attendiamo qualche minuto per poi vedere Jin con indosso un grembiule aprire la porta, regalandoci un sorriso. "Ciao ragazze, prego accomodatevi" ci facciamo largo nella piccola entrata notando un corridoio che da accesso alla cucina, in realtà si può dire che il corridoio stesso sia la cucina; attorno al tavolo sono già posizionate dieci sedie e la piccola stanza è avvolta dal profumo del cibo. "Potete andare in salotto, ci dovrebbero essere alcuni dei ragazzi" annuiamo e andiamo nella stanza accanto dove l'unica persona seduta sul divano è Yoongi. "Ehm ciao" saluto io ma sembra così preso dal suo telefono che non mi degna di uno sguardo "non avevi detto che lo conoscevi?" chiede Hanna confusa "beh si, ma..vedi lui..non gli vado molto a genio" dico grattandomi la testa "e come mai?" chiede Ali con leggero stupore in viso "se non l'hai notato sono ripresi, di sicuro staranno facendo qualcosa di importante per la loro carriera e ho paura che siamo di troppo in questo momento. Ho cercato di evitare questa cena, ma Jin era così felice di avere una nuova amica qui a Malta; ha addirittura allargato l'invito a voi due" affermo sinceramente alle mie amiche che mi guardano comprensive.

"La colpa non è solo tua, anche noi oggi abbiamo incontrato due del grup-" inizia a parlare Hanna, ma viene interrotta dalla bionda "RM e Jhope, si...si chiamano così" ridiamo della velocità con cui ha detto i loro nomi, mi ricordo che ci guardava stranita quando all'inizio del liceo noi altre parlavamo del componenti del gruppo e lei semplicemente trovava strani i loro nomi. "Come stavo dicendo abbiamo incontrato loro due e Jhope ha reagito come Jin, si è subito messo a chiacchierare e potevo notare il disappunto dell'altro cosciente di essere ripreso" "Hanna ti ricordo che poi ha parlato con quelli dello staff e alla fine anche lui ha ceduto e ha fatto un giro del centro di Valletta con noi" mette in chiaro Alice. "Capisco, ma mi sento fuori luogo" dico dopo qualche minuto di silenzio.

Ci sediamo sul divano osservando l'arredamento della casa quando qualcuno picchietta sulla mia spalla facendomi voltare di scatto. "Ciao" saluta Yoongi con un gesto della mano me e le mie amiche provocando in me un sorriso spontaneo, allora non mi odia. Qualche ora prima sembrava distaccato e diffidente e da come avevo letto su internet è di poche parole, adesso invece è stato lui ad iniziare la conversazione che sta continuando tutt'ora.

Dopo alcuni minuti Jin entra in salotto con le sopracciglie aggrottate "non sono ancora scesi gli altri?" chiede stupito a Yoongi che fa un cenno con il capo in risposta "RAGAZZI È PRONTOO!"