14.

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Di nuovo si erano ritrovati nella macchina di Yoongi, Tae con le gambe accavallate e la testa appoggiata sullo schienale, Suga con la sigaretta in bocca e le mani ben strette sul volante.
Il silenzio non pesante accarezzava le orecchie di entrambi, mentre il grigio si sentiva sempre più rilassato, con l'altro a fianco.

"Dovresti smettere di sottovalutarti così"

Dice il moro, sputando il fumo con le labbra leggermente aperte.

"Non che sia così semplice"

Sussurra il più piccolo, spostando lo sguardo sul maggiore.

"Impariamo insieme allora"

Con un leggero sorriso, Yoongi sposta la mano sulla sua coscia, accarezzandola dolcemente, facendo sorridere anche il grigio.
Stava così bene, che a volte si chiedeva se tutto quello fosse reale, o solo frutto della sua testa.

"Dove andiamo?"

"Dobbiamo andare da qualche parte?"

Risponde di nuovo Yoongi, con un sorriso, abbassando il finestrino e buttando la sigaretta ormai finita.
Facevano sempre così: vagavano senza una meta per un po', perdendosi in discorsi enormi che non arrivavano mai davvero ad una fine.
Tae prende per un secondo il telefono, rispondendo ad un messaggio di Jin, per poi rimetterlo in tasca.

"Ti piacciono i girasoli?"

Gli chiede il moro, dopo aver notato il suo sfondo, ritraente una foto di quel fiore, scattata da lui in una giornata d'estate con i ragazzi.

"Mi ci sono sempre rivisto un po'"

Risponde allo sguardo interrogativo di Yoongi con un'alzata di spalle.

"Sono diversi dagli altri fiori, qualcosa che si volta sempre verso la luce, per questo..si, sono un girasole, ed è divertente il fatto che forse, se fossi stata una rosa, non mi avresti voluto"

Risponde con estrema semplicità, sentendo la mano di Yoongi accarezzargli la coscia.

"Ti avrei voluto in ogni caso.
Avevo messo gli occhi su di te da molto tempo"

Taehyung si sente arrossire leggermente, guardando il maggiore.

"E perché non mi hai mai parlato?"

Yoongi risponde dopo qualche secondo di silenzio, prendendo un respiro più pesante del solito.

"Sembravi..qualcuno a cui non piacciono i tipi come me"

Taehyung si sporge verso di lui, baciandogli la guancia di scatto.

"E invece ti ho stupito"

Fa indugiare le sue labbra sulla pelle dell'altro per qualche secondo, per poi tornare a sedere composto.

"Mi stai dicendo che ti piaccio?"

"Non lo avevi ancora capito?"

Entrambi si trovano a ridere leggermente, perdendosi con lo sguardo nel buio della notte.

"So che forse non è necessario..ma voglio che tu sappia che non mi stancherò di te, e non devi mai dubitare di questo, non pensare che non voglia più starti vicino solo perché a volte rispondo di traverso."

Tae non trova le giuste parole per rispondere, e fortunatamente Yoongi continua il suo discorso.

"Tu sei la luce che mi ha illuminato dopo tanto tempo, e se tu sei un girasole, io sono un giglio, e un fiore senza la luce non può vivere.
Tu sei la mia."

Le carezze alla sua coscia non smettono, facendolo rilassare ancora di più.

"Non vivo senza di te, ora che ti ho trovato"

Taehyung si ritrova con gli occhi lucidi, e stringendo la mano dell ragazzo prova a ridargli un po' di quell'amore.

"Neanche io lo posso fare adesso"

Sussurra, guardando il suo bellissimo viso illuminarsi di un sorriso, proprio mentre con un movimento veloce del polso fa accostare la macchina in una piccola area.
Su quella strada non passava mai nessuno, probabilmente Yoongi lo sapeva meglio di lui, considerando che finivano sempre a vagare in quel posto.
Una volta spenta la macchina, tira indietro il sedile, lasciando più spazio tra lui e il volante.

"Vieni qui"

Sussurra, picchiettando sulle sue cosce, facendo arrossire il grigio, che però con movimenti impacciati, riesce a sedersi a cavalcioni sul ragazzo.
Le mani del moro sui suoi fianchi lo fanno sussultare, mentre appoggia le sue sulle sue spalle.

"Sei così speciale.."

Sussurra il moro, allungando il viso verso Tae, che appoggia la propria fronte con la sua.
I loro nasi si sfiorano leggermente, dando il via a delle leggere carezze, che fanno sorridere entrambi.
Gli erano mancate terribilmente quelle attenzioni, attenzioni che forse Hoseok non gli aveva mai dato davvero, se non per farlo contento.
Preso da un impeto di coraggio, appoggia le sue labbra su quelle di lui, in un bacio veloce, che lo fa arrossire completamente.
Eppure, vedendo il sorriso di Yoongi, si rilassa sotto alle sue mani, tremando quando il moro da via ad un secondo bacio, delicato e dolce.
Sembrava che stesse accarezzando le sue labbra con quelle di lui, in piccoli baci alternati a qualche morso leggero.
Taehyung sposta la mani dalle sue spalle al suo viso, accarezzando la pelle chiara, e approfondendo il bacio aprendo la bocca, facendo incontrare la lingua con quella di Yoongi.
Resta però un bacio dolce, così tanto da fargli tremare le viscere e il cuore.
Si staccano qualche minuto dopo, entrambi senza ossigeno, perdendosi negli occhi dell'altro.

"Stai con me, Taehyung, e solo con me.
Scegli sempre me, perché io sceglierò sempre te"

Sussurra il moro, facendo quasi piangere il grigio per le emozioni così forti che stava provando.
In risposta riunisce le loro labbra, in un bacio più sfrontato, più sicuro.
Gli accarezza il palato con la lingua, intrecciandola poi di nuovo alla sua, e lasciandosi cullare dalle mani di Yoongi sulla sua schiena.

"Sono così felice di averti incontrato"

Sussurra Tae, appoggiando la fronte sulla sua spalla, sentendo le braccia dell'altro stringerlo dolcemente.

"Anche io stellina, anche io"

Sussurra il moro, dandogli un piccolo bacio sul collo, e continuando a stringerlo a se.

//aa

Sono soft, okay?

𝑪𝒍𝒊𝒄𝒉𝒆 ✯ 𝑻𝒂𝒆𝒈𝒊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora