Il forte odore pungente del limone e dello zenzero accarezzava le narici delicate di Namjoon, avvolto nel silenzio della sua enorme e forse un po' troppo vuota casa.
Fin da bambino aveva amato quel gusto, il limone appena presente, e l'amaro dello zenzero.
Sua madre gli diceva sempre che piaceva a poca gente, ed effettivamente a lui le cose poco amate le aveva sempre trovate estremamente affascinanti.
Forse perché pensava di non poterle avere mai, forse perché se le voleva così tanta gente non avevano così tanto valore.
Jin, probabilmente, era stata la prima cosa bella che aveva avuto nella sua vita, uno splendore che aveva scelto lui, e nessun altro.
In quel momento di silenzio, sicuramente Namjoon avrebbe voluto averlo vicino, le sue mani delicate che amavano tanto accarezzargli i capelli, magari lo avrebbe calmato un po'.
Il suo cuore ancora tremava, il sonno passato totalmente nonostante fossero quasi le tre del mattino, e l'immagine di Yoongi in lacrime che non voleva abbandonare la sua mente.
Odiava vederlo spezzato, forse perché sapeva quanto tempo ci aveva messo a rimettere insieme i pezzi tutte le volte che era successo, forse perché era lì mentre soffriva ogni singola volta.
Non sapeva cosa era successo, gli si era addormentato tra le braccia mentre scendevano dalla macchina, ma l'odio che stava provando per Taehyung in quel momento non l'aveva mai provato per nessuno.
Il tintinnio del campanello gli arriva alle orecchie, e con uno sbuffo lascia la sua tazza fumante sul tavolo, attraversando il salone e arrivando davanti al portone.
Lo apre di scatto, ritrovandosi un ragazzo dal volto distrutto, i capelli grigi scompigliati, e gli occhi rossi."Cosa vuoi?"
Chiede a Taehyung, appoggiandosi allo stipite della porta e incrociando le braccia al petto.
"Pa-parlare con Yoongi"
Sussurra di rimando il grigio, tra i singhiozzi.
Namjoon a quelle parole sorride con ironia, guardandolo con disprezzo."Prima rompi il vaso e poi cerchi di riaggiustarlo? Non funziona così Taehyung, torna a casa"
Eppure il ragazzo più grande, che si aspettava un silenzio da parte del grigio, spalanca di poco gli occhi nel vederlo cadere a terra, aggrappandosi ai suoi pantaloni.
"Ti prego Namjoon, ti prego io non ho fatto niente..non ho fatto niente lui ha solamente frainteso tutto ti prego, se gli vuoi bene permettimi di-"
Il più grande scuote la testa, allineandolo da se.
Troppe volte aveva creduto alle parole, troppe volte avrebbe dovuto solo dire no."Torna. A. Casa."
Sputa quelle parole, spingendolo lontano e chiudendo il portone.
Gli sembra di sentire un lamento rauco, ma non fa nulla, se non sedersi a terra, la testa appoggiata sulle ginocchia e il cuore in dubbio.••••
"Hobi-hobi?"
La vocina non troppo tenera di Shin fa sorridere il rosso, che apre immediatamente la porta del dormitorio, tirandola dentro.
Si aspettava di vederla sorridere, eppure il suo viso era una maschera di tristezza e preoccupazione."È colpa mia?"
Le chiede immediatamente, prendendole il viso tra le mani per osservarla meglio.
La bionda scuote la testa, appoggiando stancamente la testa sulla spalla del più alto, che non esita ad abbracciarla stretta stretta."È successo un casino.."
Sussurra la più piccola, non protestando quando il rosso la trascina verso il divano, facendola sedere comodamente sulle sue gambe.
"Un'amica di Han-yi ha baciato Tae, e nonostante lui l'abbia scansata subito Yoongi li ha visti ed ha frainteso tutto e ora Tae sta malissimo e io non sono pronta a vederlo in quel modo di nuovo.."
Hoseok le accarezza delicatamente il viso, baciandole la fronte e sperando che non scoppiasse a piangere.
"Se è un fraintendimento si risolverà"
"Yoongi non lo vuole vedere.."
La ragazza appoggiando la fronte su quella di lui sospira, guardandolo negli occhi.
Hoseok a sua volta cerca di farla rilassare, accarezzandole la schiena con le dita."Si risolverà tutto, te lo prometto."
Le sussurra con un sorriso, dandole il mignolino per sigillare quella promessa.
Shin, anche senza volerlo, sorride dolcemente, allacciando il dito con quello di lui, per poi tornare a guardarlo negli occhi."Grazie per essere qui"
"Non ti lascio più"
Le dice con dolcezza, guardando per un secondo le sue labbra, davvero vicine alle sue.
In quei giorni erano stati spesso insieme, avevano parlato di così tante cosa che quella ragazza lo conosceva probabilmente più di chiunque altro.
Shin invece aveva faticato ad aprirsi con lui, ma non l'aveva mai forzata, avrebbe parlato quando se lo sarebbe sentito."Ho paura di starmi per innamorare di te"
Dice di scatto Shin, tutto d'un fiato, tremando quasi per la reazione del ragazzo.
Si aspettava che la cacciasse via, o che le scoppiasse a ridere in faccia, invece sul volto di Hoseok si forma solo un sorriso dolcissimo."Sai che nonostante sia stato con tanta gente non ho mai dato il mio cuore a nessuno?"
Vedendo il viso interrogativo della bionda, Hoseok le prende la mano, posandola sul proprio petto, dove il cuore pulsava velocemente a causa della loro vicinanza.
"Batte per te, è una scena molto da film, ma sta davvero battendo per te, ti sei presa il mio cuore in così poco tempo, e non so come hai fatto.
Sei un uragano, ma non vedo l'ora di provare ad affrontarti..ti voglio nella mia vita Shin"Parla il rosso con un tono delicato, sorprendendosi quando le labbra della ragazzi si attaccano alle sue.
La stringe a se, baciandola con delicatezza, e rabbrividendo quando gli appoggia le mani sul viso.
È un bacio meraviglioso, così dolce rispetto a tutti quelli che ha mai dato, che gli scuote il cuore."Sono già qui e non voglio andarmene mai"
Sussurra la bionda, appoggiando la testa sulla sua spalla, mentre Hoseok continua ad accarezzarle la schiena.
Solo dopo qualche minuto il rosso si accorge che si è addormentata, e con un sorriso la prende in braccio, portandola fino alla sua camera.
Le mette addosso qualcosa di più comodo, non soffermandosi troppo ad osservarla, per rispetto, per poi farla stendere sotto le coperte, e stendersi a sua volta.
Prima di chiudere gli occhi però, prende il telefono, inviando un messaggio, per poi spegnerlo e accoccolarsi alla sua meravigliosa bambina.••••
Hoseok.
Taehyung, ci vediamo domani alla caffetteria vicino a scuola, ti devo parlare.
//aa.
Scusate l'assenza vi amo.
Ma più di voi, amo il mio unico Dio Achille Lauro.