Erano ore ormai che le labbra di Namjoon accarezzavano quelle di Jin, quasi incantato dalla morbidezza e dalla dolcezza di esse.
Il viola tiene tra le mani i fianchi del più grande, seduto sul bancone della cucina, che a sua volte si stringeva a Namjoon, accarezzandogli i capelli dietro la nuca.
Erano baci veloci ma estremamente delicati, dei giochi e delle provocazioni che i due si facevano a vicenda, tra sorrisi e piccoli morsi innocenti."Voglio che mi porti ad un appuntamento Nam.."
Sussurra il più grande, facendo sorridere il compagno, che staccandosi dalle sue labbra lo guarda.
"Ti ci ho già portato o sbaglio?"
"Si ma intendo uno di quelli dove ci vestiamo bene, andiamo a cena e tu mi porti un mazzo di fiori, e poi a fine serata io ti chiedo se vuoi salire e finiamo a farlo sul divano"
Jin parla con una sola emissione di fiato, guardandolo con speranza negli occhi, e sentendo il cuore esplodere quando il più piccolo sorride con dolcezza.
"Non vedo l'ora.."
Sussurra Namjoon, prima di catturare il suo labbro inferiore tra i propri, lasciandogli un piccolo bacio.
Quando però il telefono del più piccolo squilla, si separano di poco, giusto per permettere al viola di rispondere."Yoon-"
"Nam..Namjoon..m-mi vieni a prendere?"
La sua voce era spezzata, distrutta, era chiaramente in lacrime, il che era estremamente strano per uno come Yoongi, che di piangere non ne voleva sapere niente.
Namjoon lancia un'occhiata a Jin, che annuisce al ragazzo capendo la situazione."Arrivo Hyung ma..che succede?"
Gli chiede, infilandosi la giacca e afferrando le chiavi della macchina.
"Vienimi a prendere.."
La sua voce disperata fanno rabbrividire il viola, che con lunghe falcate raggiunge la macchina.
Qualche ora prima..
I ragazzi della squadra di Basket, della quale Yoongi faceva parte ormai da un po', avevano deciso di uscire a bere qualcosa tutto insieme.
Yoongi avrebbe senz'altro preferito fare altro, ma i suoi amici gli avevano completamente dato buca, e Taehyung sarebbe uscito con i suoi di amici.
Per questo, affiancato da Jackson, uno dei pochi a stargli davvero simpatico in quel gruppo, avevano fatto la loro entrata nella piccola discoteca."Prendiamo da bere?"
Gli chiede l'amico, e Yoongi annuisce, seguendolo con tranquillità, andando a sedersi al balcone e ordinando uno dei tanti cocktail.
Poco dopo arrivato, permettendo al moro di godersi un po' di alcol, che non beveva da davvero tanto tempo.
Passava gli occhi tra la gente, osservando le persone che ballavano e si divertivano, pensando che sarebbe stato carino portarci Tae, magari vederlo mentre si scatenava sulla pista e lo trascinava insieme a lui.
Con un sorriso tira fuori il telefono, scrivendo un veloce messaggio al grigio, chiedendogli come stava andando la serata, per poi concentrarsi nuovamente sul proprio Drink.
Dopo qualche minuto un ragazzo si avvicina a lui, mettendogli una mano sulla spalla, e sorridendogli.
Era chiaramente ubriaco, per questo Yoongi gli sposta con delicatezza la mano dal suo corpo, guardandolo in cagnesco."Ehi bellezza, ti va di ballare?"
Gli chiede, facendo scuotere la testa al moro.
"Sono fidanzato"
Dopo quelle poche e semplici parole, il ragazzo se ne va, sbuffando tra se per la mancata preda.