Capitolo 2
Sto correndo nel parco del Valentino, una cosa che mi è sempre piaciuta di questa città, è vedere il sole che si alza la mattina presto sulle rive del Po'. Non sono mai stata una ragazza che dormiva molto, ecco perché appena arrivata a Torino,molto prima delle corse mi sono trovata un posto in cui correre, dove pensare e dove sfogarmi. E l'unica cosa che riesco a pensare questa mattina, sono i suoi occhi; dentro di me sento di averli già visti da qualche parte, ma non riesco a ricordare bene dove. E poi il suo profumo e il suo accento, mi ricordano tantissimo mio nonno e a tutto quello che mi ha sempre insegnato.
[...]
Estate 1989
<<Nonno nonno mi sei mancato tanto...>>
<< Piccola mia, quanto sei diventata bella, allora cosa vuole fare, la mia principessa quest'estate >>??
<< Lo sai da tempo oramai , a me basta solo stare con te >>
[...]
Perché vedete prima di diventare la ragazza ribelle che sono adesso, se c'era una cosa che mi piaceva fare, era stare, tutto il tempo ad ascoltare i racconti di mio nonno, che oltre che trattarmi da principessa, mi insegnava tutto sulle macchine da corsa. È così che è nata la mia passione per le corse; il nonno penso che era una delle poche persone che si fidava di me e che credeva che oltre ad essere una bella ragazza, potevo fare di più.
Decido che per questa mattina di emozioni ne ho vissute abbastanza così esco dal parco e mi dirigo verso il mio condominio, adesso ho proprio bisogno di una bella doccia. Gli anni passarono e dopo quell'estate le cose non furono più come prima, infatti quell'autunno i miei genitori si separarono, non posso dimenticare la faccia di mio padre e penso che solo in quell'occasione l'ho visto veramente amareggiato. Io e mio fratello fummo spediti in un collegio in Svizzera, per diverso tempo pensai che la colpa era solamente di mia madre che menefreghista com'era aveva deciso di rovinare quella che penso era una bellissima famiglia. Ma poi con il tempo capii che nessuno aveva la colpa di quello che era successo. Più le estati passavano più imparavo sempre più cose riguardo alle macchine. Fino a quel giorno...
Ma questa è un'altra storia, che spero di potervi raccontare più avanti.
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Scusate se ho deciso di stravolgere così tanto la trama ma volevo farvi conoscere di più Sofia. Spero che questo capitolo vi piaccia allo stesso modo, aspetto con ansia le vostre ⭐ e naturalmente anche i vostri commenti.. Vi abbraccio Ale
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Nightchanges 💎 Paulo Dybala. (DA REVISIONARE)
FanfictionSofia è una ragazza molto bella e all'apparenza traspira fiducia,ma non è proprio cosi. L'apparenza alcune volte inganna e i ragazzi appena scoprono il suo carattere forte scappano. È una che non si perde in sentimentalismi,ama le sfide e sopra...