Sofia è una ragazza molto bella e all'apparenza traspira fiducia,ma non è proprio cosi. L'apparenza alcune volte inganna e i ragazzi appena scoprono il suo carattere forte scappano.
È una che non si perde in sentimentalismi,ama le sfide e sopra...
Bene ragazze ecco a voi un altro capitolo che spero vi piaccia, ricordate di lasciarmi una ⭐ se dovesse essere così e se avete voglia anche un commento!! Mi state riempiendo le giornate e le state migliorando notevolmente. Vi abbraccio come sempre!! Ale ___________________________________________ 15.03.2020 Ancora non ci volevo credere che Ale era tornata, anche se per pochi giorni avrei passato un po' di tempo con lei. Oggi mi sono presa la giornata libera e questa mattina appena mi sono alzata, ho ripreso una vecchia abitudine di qualche mese fa, sono andata a correre al parco del Valentino. Appena tornata a casa mi sono fatta subito una doccia perché come avevo promesso ieri sera ad Ale, ho mandato un messaggio a Georgina e ci vedremo a casa sua per pranzo in modo che Ale gli chiederà se può realizzare il vestito per l'inaugurazione del nuovo hotel di Cristiano a Madrid. E poi come se non bastasse questa sera siamo a cena con tutta la squadra nel ristorante di Roberta. I ragazzi in questi giorni si allenano duramente per la seconda partita di Champions contro il Lione. Una volta uscita dalla doccia, vado verso l'armadio e decido di mettermi un pantalone a palazzo nero e sopra un girocollo beige e un paio di stivaletti neri un po' rovinati che erano di mia madre.Non sono mai stata una ragazza vanitosa ma sono uno dei pochi ricordi che ho di mia madre di quando ero piccola;mi ricordo di quando se li metteva prima di uscire e la faccia che ho fatto, quando una volta compiuti 18 anni me li ha spediti con un biglietto dentro che diceva
"Spero che queste scarpe ti aiutino a diventare una magnifica donna, mi dispiace di non essere stata mai presente negli ultimi anni, però ti voglio bene".
La verità è che all'inizio non potevo accettare il fatto che se ne fosse andata via di casa all'improvviso, però con il tempo ho capito che in fondo non era colpa sua e che semplicemente lei e mio padre avevano smesso di amarsi e non gli sembrava giusto continuare a stare insieme per me e mio fratello. Ho deciso di incontrarla dopo il funerale di Francesco e prima della mia partenza per Torino. Mio fratello negli anni mi ha sempre raccontato che ogni tanto ci andava a pranzo e che lei chiedeva sempre di me, ma io ero ancora troppo debole per tornare giù a Bologna. Ripensandoci potrei proporle un pranzo durante le vacanze di Pasqua per fargli conoscere Paulo e la sua famiglia. Una volta che mi sono asciugata i capelli esco di casa e salgo sopra la macchina per andare a prendere Ale che ha deciso di dormire in hotel per questi due giorni. Appena arrivo davanti all'hotel gli mando subito un messaggio e poi apro la chat di Paulo e mando un messaggio anche a lui.
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La risposta non tarda ad arrivare...
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