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Ok ragazze tenetevi forte, perché questo capitolo è davvero tosto!! Alcuni dettagli li avevo programmati già da tempo però in questi giorni li ho perfezionati. Come sempre spero che questo capitolo vi piaccia, se si non dimenticate di lasciarmi una ⭐ e se davvero mi volete far felice anche un commento sarebbe apprezzato. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate di questa storia e se vi aspettavate qualcos'altro.
Se volete scambiare due parole con me non esitate a scrivermi e poi vi faccio una domanda.
Vi piacerebbe far parte di un gruppo su WhatsApp dove parliamo delle storie su wattpad e sulle notizie della Juventus? Fatemi sapere. Come sempre vi abbraccio forte. Ale
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9 Febbraio 2020

Sono venuta dove tutto è iniziato, sono nella pista se posso definirla in questo modo dove ho iniziato a correre e dove esattamente 2 anni dopo ho conosciuto Paulo.
Paulo, non lo sento da due giorni e non posso che essergli grata perché mi sta lasciando il tempo di riflettere e di pensare al nostro rapporto.
Guardo il sole  e penso a tutto quello che ho passato negli ultimi 4 mesi, il rapporto recuperato con Fede dopo 2 anni che non ci sentivamo più, la mia amicizia con Alessia che mi ha permesso di arrivare a questo giorno.
Dentro di me sò già quello che devo fare ma sono una perfezionista e voglio che questo momento sia perfetto, così prendo coraggio salgo in macchina e inizio a guidare verso la nuova sede dell'azienda di famiglia. Dopo che ieri sono salita sul taxi siamo passati davanti ad un edificio completamente in vetro vicino alla stazione di Porta Nuova e appena ho visto il cartello" Vendesi" ho chiamato il propietario e adesso sto andando ad incontrarlo. Subito dopo sono arrivata alla prima concessionaria e mi sono tolta lo sfizio di comprarmi una Lamborghini R8 nera lucida con gli interni in pelle e beige. Finalmente sono arrivata davanti a quella che spero sarà il mio nuovo ufficio e la nuova sede operativa della "Publishing & design".
<< Buongiorno signorina Rivera>>.
<< Buongiorno Signor De Pascal, grazie per avermi raggiunta con così poco preavviso>>.
<< Si figuri, questo ed altro per lei, se ora mi vuole seguire gli mostro la struttura>>.
Così entriamo,  la struttura è composta da due piani e sul primo piano mi immagino le scrivanie piene di Mac dove il team di pubblicitari realizzeranno le nuove campagne, mentre al secondo piano ci saranno il mio ufficio, una sala riunioni dove incontrare i clienti e un'altra sala dove con lo staff guarderemo  la pubblicità finita. Dopo aver finito il giro usciamo dalla struttura e andiamo a prendere un caffè nel bar davanti, non facciamo in tempo a sederci che inizio a tempestarlo di domande.
<< Allora crede che dalla prossima settimana, posso iniziare ad  arredare  la struttura>>?
<< Assolutamente, per me non ci sono problemi>>.
<< E mi dica quanto mi costerà>>?
<< Allora essendo che la struttura è praticamente nuova di zecca e che si trova nel centro di Torino e ha anche un parcheggio per i dipendenti e i clienti, con gli avvocati abbiamo raggiunto un prezzo di 160 mila euro, ma se per lei è troppo esagerato possiamo programmare un pagamento dilazionato in 3 anni, che ne pensa>>?
<< Beh se devo essere sincera, pensavo di ottenere un piccolo sconto, visto che l'ufficio non è fornito della connessione Wii fii e che il parcheggio avrà bisogno di una sistemata. Che ne pensa se gli firmo seduta stante un assegno di 145 mila euro>>?
<< Beh allora si può dire che è il nostro giorno fortunato perché ho portato dietro il contratto, così possiamo concludere qui e già da domani può iniziare i lavori>>.
Così tiro fuori il blocchetto degli assegni ieri sera ho chiamato la mia famiglia e mio padre era davvero contento che fossi riuscita a trovare una possibile sede da sola. Così stacco l'assegno e prima di darglielo concludo dicendo,
<< Perfetto, allora la ringrazio per la sua disponibilità, ecco a lei l'assegno>>.
<< Grazie a lei signorina, imbocca al lupo per la sua nuova attività>>.

[...]
Ci sono ho il cellulare in mano e sono davanti a casa sua compongo il suo numero e al secondo squillo mi risponde
<< Sofi ciao come stai? Che fai di bello>>?
<< Ciao Dybala, io sto bene e beh adesso sono in giro per Torino e mi chiedevo se eri impegnato>>.
<< No assolutamente, sono appena tornato a casa dopo l'allenamento, perché cosa avevi in mente>>?
<< Scendi sono davanti a casa tua, ti concedo 5 minuti, sbrigati>>.
<< Ok arrivo>>.
Così appena apre il portone di casa sua, gli vado incontro e lo abbraccio e poi gli metto una benda negli occhi.
<< Che cosa hai in mente di fare signorina Rivera, mi vuoi rapire>>?
<< Beh per quanto mi piacerebbe farlo, non posso. Tu fidati di me ok>>?
<< mmm ok va bene, ma solo perché sei tu>>.
Così lo faccio salire in macchina e lo porto davanti alla nuova sede dell'azienda, lo faccio scendere e dopo aver aperto le porte ed essere saliti fino a quello che sarà il mio ufficio gli tolgo la fascia e accedo le luci.
Lui inizia a guardarsi intorno e poi si gira verso di me e dice
<< Per quanto possa essere intelligente, non riesco a capire che cosa siamo venuti a fare qui>>.
<< Allora voglio che ti immagini questo spazio con una scrivania esattamente dove sei tu con un computer sopra e poi altri oggetti messi in giro magari un vaso con dei fiori, qui invece delle poltrone bianche e su questo muro un planning con i progetti in corso>>.
<< Ok e allora>>?
<< Ti ho portato qui perché questo posto sarà un nuovo inizio per me, questo sarà il mio nuovo ufficio e questo edificio sarà la nuova sede dell'azienda di famiglia>>.
<< Sofi ma è bellissimo>>.
Paulo viene verso di me mi prende in braccio e insieme ci abbracciamo per quelle che sembrano ore.
<< Inoltre ti ho portato qui perché ho riflettuto molto in questi due giorni e sono arrivata alla conclusione che tu Paulo insieme a questo edificio siete il mio futuro. Sono innamorata di te  Paulo Dybala,mi hai aiutato moltissimo in questi mesi e ho raggiunto la consapevolezza di non poter fare a meno di te>>.
Con lui si riavvicina a me, mi prende le mani e mi dice
<< Sei davvero innamorata di me Sofia Rivera>>?
Io annuisco, così lui inizia a baciarmi e proprio come da Fede il mondo intorno a noi scompare, così presi dal momento inizio a toglierli la felpa e lui fa lo stesso con me,ci sdraiamo nel pavimento e io da sopra inizio a baciargli l'addome e tutti i suoi addominali perfetti fino ad arrivare davanti alla sua erezione. Gli tolgo anche i pantaloni, e inizio a baciarla,succhiarla e morderla tutta e i suoi gemiti riempiono la stanza
<< Oddio Sofy se continui così mi farai impazzire>>
A quelle parole continuo a succhiare più forte. Paulo geme e chiude di nuovo gli occhi immagino per non venire subito.

Paulo's pov
Lei continua la sua dolce tortura e a mano a mano che il tempo avanza io inizio a muovere i fianchi spingendolo sempre più in giù. Guardarla è molto eccitante così le prendo i capelli e inizio a muovere i fianchi mentre lei si tiene sulle mie cosce per sostenersi. Nasconde i denti sotto le labbra e me lo prende di nuovo in bocca.
<<Oddio>>!! gemo e mi domando fino a che punto possa spingersi. Ad un certo punto lei mi guarda con la fronte corrugata, lo prende di nuovo in bocca, finché non tocca il fondo della gola. Quando sto per venire lei si ferma così capisco che è il mio turno e mi metto sopra di lei, gli tolgo i jeans e arrivo a sfiorargli la sua intimità. Dolcemente la costringo a sdraiarsi e, afferrandole il piede destro, con gesti rapidi gli tolgo le scarpe. Mi chino per leccarle il piede e sfioro con i denti la piccola linea che la mia unghia ha tracciato. Lei si butta all'indietro con gli occhi chiusi e geme.
<<Oh Sofy non sai quanto tempo è che aspetto questo momento>>.
La mia voce è dolce, così non perdo neanche un minuto mi avvicino a lei, prendo il preservativo e me lo infilo, un minuto dopo sono dentro di lei e mi sto muovendo con velocità ma anche con la giusta lentezza per permettergli di venire con me. Ma poi lei  mi prende per i fianchi mi guarda e dice
<< Ti prego Paulo più veloce, non c'è la faccio più>>.
Così l'accontento e inizio a muovermi sul serio fino a quando insieme non ci accasciamo definitivamente urlando i nostri nomi contemporaneamente.

[...]
Siamo ancora distesi e non posso fare altro se non guardarla, è così bella. La sua testa è appoggiata nel mio petto e dentro di me penso che finalmente è successo, aspettavo questo momento da tantissimo tempo. Ad un certo punto lei si gira mi guarda e mi sorride e poi proprio quando sta per aprire la bocca mi avvicino e gli dico
<< Sei così bella. E finalmente è successo ti sei accorta di me e insieme ci siamo persi l'uno nelle braccia dell'altro>>.
<< Non so cosa dire davvero, non sarai sempre così sdolcinato vero? Se no mi toccherà iniziare a prendere le pillole per controllare il diabete>>!!
<< Ma perché sei così!! Io ti ho appena fatto una dichiarazione da film Oscar e tu mi rispondi in questo modo>>?
<< Non sono queste le cose che voglio, certo non fraintendermi mi fanno piacere però diciamo che preferisco i fatti alle parole>>.
<< Capito invece senti una cosa per quanto mi piaccia starti così appiccicato io sto morendo di fame, quando mi hai chiamato stavo per iniziare a prepararmi il pranzo, ti va di venire da me e ci cuciniamo qualcosa>>?
<< No assolutamente, in questo momento non ho proprio voglia di mettermi a cucinare e poi a casa tua c'è tua madre e per quanto mi faccia piacere vederla, preferirei stare da sola con te. Quindi vestiti Dybala che andiamo a casa mia e ci ordiniamo un bell'hamburger.

[...]
Siamo arrivati  a casa sua e mentre stiamo  aspettando che il fattorino ci porti il nostro spuntino siamo nel divano a vedere le notizie che riguardano  la partita disastrosa di ieri sera a Verona.
Vorrei fare di più per la mia squadra e nei prossimi mesi mi impegnerò per diventare il giocatore che i tifosi meritano. Mentre penso a queste cose la guardo e mi innamoro sempre di più. Spero che anche lei provi i miei stessi sentimenti e spero che con il tempo,  insieme possiamo costruire qualcosa di unico.

Sofia'pov
Siamo seduti nel divano dopo aver mangiato e Paulo è crollato sulla mia spalla.
Mi giro, lo guardo e dentro di me penso a quanto sono fortunata. Ho incontrato una persona che ha spazzato via tutti i miei incubi e le mie incertezze, così presa dal momento lo bacio e lui dopo pochi secondi lo ricambia. Lui mi ha insegnato a amare nuovamente e di questo gli sarò per sempre grata.

Nightchanges 💎 Paulo Dybala. (DA REVISIONARE) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora