Vi avviso questo capitolo sarà corto, però spero ugualmente che vi piaccia. Non dimenticate di lasciare una ⭐ e anche un commentino. Vi abbraccio forte Ale
___________________________________________14.03.2020
Era passato un mese da quella serata, il giorno dopo Paulo mi aveva portata a cena fuori e subito dopo ci eravamo visti con Fede e altri suoi compagni di squadra e le loro fidanzate/mogli.
Più i giorni passavano, più dentro di me mi sentivo sempre meglio. Tornavo tutte le sere a casa mia esausta per aver passato tutto il giorno dentro la nuova sede e finalmente la prossima settimana tutti i lavori sarebbero finiti e mio padre sarebbe ritornato a Torino per aiutarmi con i colloqui di lavoro. Quando era entrato dentro la nuova sede esattamente 3 settimane fa era rimasto sorpreso che avessi trovato un posto del genere. Mi aveva aiutato a sistemare alcune cose e una sera eravamo andati a cena anche con Paulo, che gli aveva ufficialmente chiesto il permesso di frequentarmi. A quella domanda mio padre era scoppiato a ridere e aveva detto " Paulo non siamo più nel 1940 se ti piace mia figlia e anche lei è innamorata di te certo che potete stare insieme".
Poi lo aveva ufficialmente invitato a passare le vacanze di Pasqua a casa nostra a Bologna ma Paulo gli aveva detto che in quei giorni sarebbero arrivati i suoi parenti dall'Argentina e allora lui aveva incluso nella festa anche tutta la sua famiglia.
Io ogni volta che c'era una partita allo Stadium da brava tifosa e fidanzata ero andata a vederlo giocare e quando aveva segnato quel bellissimo goal contro il Brescia ero saltata in aria e poi alla sera non avevamo fatto neanche in tempo ad entrare in casa sua che avevamo fatto l'amore sopra il tappeto che gli avevo fatto mettere davanti al suo divano.
Stavo entrando nel portone del mio palazzo quando il mio cellulare prese a squillare. Così lo tirai fuori e appena notai che Paulo mi stava chiamando risposi subito
<< Ciao Joya come stai>>?
<< Adoro quando mi chiami in quel modo, comunque ti ho chiamato perché ho una sorpresa per te, però devi venire a casa mia>>.
<< Spero che sia davvero importante Dybala perché sono esausta e stavo per entrare dentro casa >>.
<< Fidati ne varrà la pena, sbrigati ho ordinato anche la cena e arriverà a momenti>>.
Così non me lo faccio ripetere due volte e salgo in macchina. Appena arrivo davanti casa di Paulo non faccio in tempo a suonare il campanello che mi apre subito.
Quando arrivo nel piano di casa sua vedo che le luci sono tutte spente.
E appena entro dentro e le accendo, spalanco gli occhi e corro verso di lei.
<< Aleeeee.... Oh mio dio mi sei mancata tantissimo e scusa se non mi sono fatta sentire i giorni scorsi ma con i lavori alla sede torno a casa esausta e vado subito a dormire>>.
<< Tranquilla amica mia, anche tu mi sei mancata tantissimo e visto che ho 3 giorni di pausa dallo stage sono salita sul primo treno e ora eccomi qui>>.La abbraccio ancora e quando finalmente ci stacchiamo vedo Paulo apparire dalla cucina con la tovaglia in mano e i piatti. Così mi avvicino a lui e lo abbraccio
<< Ti ho mai detto che fidanzato stupendo sei>>?
<< No, quindi ti prego ripetilo ahahaha>>.
Vedo che sul tavolo appoggia quattro piatti e allora dentro di me inizio a pensare a chi potrebbe essere la quarta persona e non faccio in tempo a chiederlo che ale dice
<< Ho scritto a Fede che sarei venuta e appena lo ha saputo si è automaticamente invitato a cena>>.
<< Bene, sono contenta che ci sia anche lui, ma vorrei capire cosa succede tra te e lui>>.
Così dopo aver apparecchiato il tavolo ci mettiamo sedute sul divano e lei inizia a raccontarmi tutto quanto
<< Vedi appena sono partita abbiamo iniziato a parlare tantissimo su WhatsApp e devo dire che sono un po' delusa di aver saputo da lui che voi vi eravate messi insieme però va bene pazienza; e poi come se non bastasse mi è stato vicino in dei momenti non troppi belli e tutte le sere ci videochiamavamo e ci raccontavamo un sacco di cose. Poi quando sono venuti a giocare a Milano speravo di vederlo però mi aveva scritto che non avrebbe giocato che aveva avuto dei problemi al ginocchio e che allora non sarebbe venuto a Milano>>.
<< Ma lui ti piace Ale>>?
<< Non ti posso nascondere niente Sofy. Si provo qualcosa per lui, ma per adesso non voglio iniziare nulla di nuovo. Lo stage durerà per altri 3 mesi e poi tornerò qui a Torino ed inizierò a disegnare dei bozzetti e a portarli in giro e vedere se qualcuno potrebbe essere interessato ad uno dei miei abiti>>.
<< Ale ma è fantastico, inoltre ti posso aiutare realizzando una pubblicità che farà il giro dei pullman di Torino e naturalmente questa cosa sarà del tutto gratuita per tutto l'aiuto che mi hai dato in passato>>.
<< Grazie Sofy davvero non so come potrei fare senza di te e poi sono qui a Torino anche per impegni lavorativi>>.
<< Ah sì e cosa devi fare>>.
<< Ho saputo che fra un mese Cristiano Ronaldo aprirà un nuovo hotel a Madrid, così sono qui per incontrare Georgina e chiedergli se gli posso realizzare un vestito>>.
<< Va benissimo dopo gli mando un messaggio e gli chiedo se vuole fare qualcosa a pranzo, così gli proponi la tua idea ok>>?
<< Sei fantastica davvero>>.
Suona il campanello e insieme ci alziamo dal divano e appena Fede entra dalla porta loro due si abbracciano per tanto tempo tempo.
Così io raggiungo Paulo lo prendo per mano e gli sussurro all'orecchio
" Mi sa che qui sta nascendo una nuova coppia"
Lui annuisce e prima di metterci a tavola con i nostri migliori amici mi dà un bacio a stampo e mi sorride.
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Nightchanges 💎 Paulo Dybala. (DA REVISIONARE)
FanfictionSofia è una ragazza molto bella e all'apparenza traspira fiducia,ma non è proprio cosi. L'apparenza alcune volte inganna e i ragazzi appena scoprono il suo carattere forte scappano. È una che non si perde in sentimentalismi,ama le sfide e sopra...