I SOGNI DIVENTANO REALTA'∞

Capitolo 38

 Ci ristacchiamo e raggiungiamo gli altri mano nella mano.Entriamo nel camerino di Lorenzo,le nostre mani ancora intrecciate.Appena ci vedono,tutti cominciano a gioire e ad urlare:

Grazia:”Vi siete rimessi??”

Io:”Si”

Tutti:”Siiiii finalmenteeeee”

Guardo Alessio e gli sorrido,anche lui mi sorride con quel suo sorriso che ti mozza il fiato.Ci danno le congratulazioni e ci abbracciano tutti,finalmente sento che in me è tornata la pace e la felicità e spero non vada più via.Restiamo qui per un bel po' a parlare e a farci foto a non finire,ogni tanto io e Alessio veniamo beccati dagli altri mentre pomiciamo,ma non ci interessa niente perchè siamo di nuovo felici insieme.Si è fatto tardi e dato che nessuno vuole lasciare la propria anima gemella,propongo di dividerci e andare a dormire a casa mia e a casa di Grazia.Saliamo sul pullmino e andiamo verso casa;arrivati all'angolo del palazzo ci dividiamo:Alessio,Marika e Lorenzo a casa mia e Francesco,Riccardo e Alessandro a casa di Grazia.Fortunatamente Grazia abita al palazzo vicino al mio e i nostri balconi coincidono,così possiamo vederci.Infatti appena saliti sopra a casa,usciamo tutti fuori al balcone e riprendiamo a chiacchierare.Ormai stanchi,decidiamo di andare a dormire e ovviamente porto Alessio in camera mia.

“Vero che dormi con me?”

Lui:”Certo amore”ed ecco che sfoggia il suo sorriso mozzafiato.

Io:”Quanto mi mancava questa parola”

Lui:”Quanto mi mancavi tu”

Io:”Tu invece per niente” gli faccio la linguaccia.

Lui:”Ah si? Bè quella registrazione che mi mandasti per sbaglio dice tutto il contrario”

Io:”Mmhh...ecco...recitavo”

Lui:”Sisi certo,come no”

Io:”E vabbene,lo ammetto,mi mancavi tanto anzi tantissimo!”

Lui:”Ora si che ci siamo”

Mi butta sul letto e comincia a farmi il solletico.

Io ridendo:”Perchè va sempre a finire così con te?”

Lui:”Perchè devi imparare a non mentirmi,ti conosco troppo bene”

Io ancora ridendo:”Vabbene,vabbene,ora basta soffro troppo il solletico,pietà!”

Lui:”Ok mi fermo,ma solo perchè sono stanchissimo”

Io stuzzicandolo:”Sia lodata la stanchezza!”

Lui ridendo:”Domani ti farò vedere io,preparati!”

Io:”No no no no no vabbene,non lo faccio più,peace and love”

Si sdraia vicino a me e ci abbracciamo,incrociamo le nostre gambe e poi ci copre col piumone.Fa davvero freddo,ma stando stretta a lui mi sento al sicuro e al calduccio.Ci guardiamo negli occhi per un tempo che mi sembra infinito,resterei ore ed ore persa nei suoi occhi da cerbiatto;ma all'improvviso sbadiglio,il sonno sta per prendere il sopravvento.

*Che figura,non ci voleva proprio.Sto sbadiglio ha rovinato il momento *Penso.

Lui:”Hai sonno amore?”

Io,rossa in volto per la vergogna:”S-si amore”

Lui si avvicina al mio orecchio:”Adoro quando diventi rossa per l'imbarazzo,sei la mia piccolina”

Ok,con questa frase non mi ha di sicuro aiutato perchè sento che il rossore sulle mie guance sta aumentando.Lo vedo sorridere.

Io:”Smettila di ridere di me,Bernabei”

Lui:”Perdonami,ma sei così dolce e piccola,la mia piccola”

Io:”Oohh,così mi fai arrossire di più”

Lui:”Lo so e mi piace.Ora però sei stanca,dormiamo”

Io:”Buonanotte amore mio”

Lui:”Buonanotte amore”

Avvicina le sue labbra alle mie e quello che comincia come un semplice bacio,diventa qualcosa di più approfondito,le nostre lingue si intrecciano e ancora una volta danzano insieme armoniose.Ci stiamo per spingere oltre,lui è sopra di me e io gli sto scompigliando il ciuffo,poi si stacca dalle mie labbra senza fiato.

Lui:”E' meglio dormire,altrimenti stanotte ti faccio stancare più di quanto non lo sei già.Entrambi abbiamo passato una giornata stancante e dobbiamo riposare,ma alla prossima occasione ci rifaremo”

Nei suoi occhi vedo quel fascio malizioso e nella sua voce sento una nota di desiderio.Avrei voluto tanto che non si fermasse e che andassimo oltre ma ha ragione,entrambi siamo stanchissimi.Ritorna steso vicino a me,ci riabbracciamo e dopo un semplice bacio sulle labbra,ci addormentiamo entrambi felici e innamorati.Il giorno dopo.....