I SOGNI DIVENTANO REALTA'∞

Capitolo 70

"...le parole passano

ma il mio amore è ancora qua

e tu sei là.

Se vince chi fugge

allora hai perso perchè

resti immobile davanti all'amore

e quindi a me..." -Dear Jack-

Ad un certo punto la sento muoversi,allontano la testa per guardarla e vedo che piano piano apre gli occhi,mi fissa poi una sua mano mi stringe la maglietta e la sento sussurrare:"Sapevo che mi avresti salvata".A queste parole non resisto,con ancora le lacrime agli occhi tento di alzarmi per riprendere a picchiare quel maledetto bastardo,ma le sue mani che stringono la mia maglietta e i suoi occhioni e sguardo triste,spaventato e fragile mi impediscono di allontanarmi da lei.Non voglio rovinare la festa all'amico di Riccardo e a tutti gli altri invitati,così mando un messaggio a Lorenzo e lo avviso che torno in villa con Francesca perchè non sta bene.La prendo in braccio a mo di sposa,sento che trema ed è spaventata,faccio una strada secondaria e mi ritrovo all'entrata;mi faccio consegnare i nostri due cappotti e tenendola ancora in braccio e il più possibile stretta a me,mi dirigo verso la villa di Riccardo.Durante il tragitto vedo che si è addormentata e le do un bacio tra i capelli...Arrivato alla villa,apro (menomale che Rick ci ha dato una copia delle chiavi) e mi dirigo in camera di Francesca,la poggio sul letto ma lei stringe ancora di più la presa sulla mia maglietta.Non vuole proprio staccarsi da me.Apre gli occhi e vedo che nascondono un velo di paura,tristezza,stanchezza,odio vederla ridotta così.

Frà:"T-ti prego non la-lasciarmi,tornerà..."Comincia a piangere.

La stringo a me e mi sdraio sul letto vicino a lei:"Tranquilla amore,non tornerà e se lo farà dovrà prima passare sul mio cadavere per vederti"

Frà singhiozzando:"Ho paura Alessio!"

Io:"Piccola ci sono qua io con te e non ti lascerò per nessuna ragione"

Ha di nuovo gli occhi chiusi.Provo a spogliarla per metterle la mia felpa,che ormai so usa come pigiama,ma appena le abbasso la cerniera del vestito e le alzo le braccia per toglierlo,lei si irrigidisce di colpo e urla spingendomi via.

Frà:"Nooo! Lasciami stare! Aiuto Alessio!"

Dalle sue parole,comprendo che mentre aveva gli occhi chiusi si è rivista davanti la scena e sentire le mie mani spogliarla,le hanno fatto pensare che fossi lui.Giuro che un giorno gliela farò pagare a quel bastardo! Mi avvicino di nuovo a lei sedendomi vicino,le prendo il viso tra le mani e provo a tranquillizzarla,il suo respiro è accellerato e gli occhi sembrano uscirle da fuori dalla paura.

Io:"Frà,piccola stai calma.Sono io,sono Alessio.Era solo un incubo,adesso ci sono io qui con te che ti proteggo.Lui non ti farà mai più del male,te lo giuro! Basta piangere piccola,mi dispiace tantissimo"

Sembra calmarsi un po',i suoi occhioni sono puntati dritti nei miei.Ho lo stomaco sottosopra per l'ansia,la rabbia,la preoccupazione.La abbraccio e sento che all'inizio è rigida,poi si lascia andare e ricambia il mio abbraccio.Mi scende qualche lacrima,è stata tutta colpa mia se lui si è avvicinato e la stava aggredendo.

Io:"Mi dispiace tantissimo piccola,avevo promesso di proteggerti e non l'ho fatto.Se ti ero stato vicino fuori a quel maledetto balcone,lui non si sarebbe mai avvicinato a te.E' tutta colpa mia,solo mia! Tu mi avevi avvisato e io non ho fatto niente,sono uno stupido idiota!"

La stringo ancora un po' a me,poi mi allontano per uscire da quella stanza perchè mi sento una merda e non mi sento degno di starle accanto,ma lei mi prende il braccio e mi attira a sè stringendomi.