Capitolo 54

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“I ricordi sono note musicali,scritte ogni giorno su di un pentagramma chiamato cuore e raccolte in uno spartito intitolato vita.” -Sonia Sacco-

Il giorno dopo...

I raggi del sole entrano dalla finestra e mi centrano in pieno volto facendomi svegliare,uffa volevo dormire ancora un po'.Sento troppo caldo,anche se siamo in inverno,poi realizzo che ho Alessio praticamente incollato addosso con le sue gambe intrecciate alle mie,la sua mano sulla mia pancia e l'altro braccio sotto la mia testa a modo di cuscino.Lo guardo e resto incantata come sempre,quando dorme è ancora più dolce di quando è sveglio.

“Smettila,così mi consumi”

Io:”Dio Alessio,che paura!”

Ha ancora gli occhi chiusi:”Ahahah scusa,non volevo spaventarti”

Io:”E comunque non ti stavo fissando u.u “

Lui:”Non mentirmi,ti ho beccata”

Io:”Ma se hai ancora gli occhi chiusi”

Lui:”Eri talmente presa a fissarmi che non ti sei accorta che ho aperto un occhio e ti ho vista”

*Beccata! Che figura di merda... *Penso.

Come al mio solito divento rossa per la vergogna.Alessio mi abbraccia ancora di più e mette la sua testa vicino al mio collo:”Adoro quando ti imbarazzi e diventi rossa”

Mentre parla,il suo fiato mi mette i brividi,poi mi dà un bacino sul collo e i brividi aumentano su tutto il mio corpo.Sorrido come una bambina.

Lui:”Adoro anche quando sorridi così,in modo naturale e spensierato”

Io:”Dai Ale,mi fai imbarazzare ancora di più”

Lui:”Sto semplicemente dicendo ciò che penso...”

Non so come,vedo l'orologio sulla porta davanti a me.Sono le 08.30.

Io:”Amoreeee sono le otto e mezza,tu e i ragazzi dovete andare a provare!”

Lui:”Sisi,altri cinque minuti abbracciato alla mia piccolina”

Io:”Per quanto mi piacerebbe,non possiamo,dovete andare”

Lui sbuffando:”E va bene...”

Ci alziamo e andiamo in cucina.A quanto pare Alessio è il più dormiglione dei cinque dato che Alessandro,Riccardo,Francesco e Lorenzo hanno quasi finito la colazione e Alessio deve ancora iniziarla.

Lorenzo:”Ma buongiorno bello addormentato!”

Alessio:”Buongiorno ragazzi”

Io:”Buongiorno a tuttiiii”

Loro:”Buongiorno Frà”

Francesco:”Miraccomando Ale,sempre in ritardo tu”

Alessio:”E' che avevo sonno”

Io:”Se non era per me,adesso stava ancora a letto a dormire”

Francesco:”Ma non avevo dubbi,menomale che ci sei tu”

Io:”Oh Rick come va il sedere?”Cerco di trattenere una risata al ricordo della sua caduta di ieri sera.

Riccardo:”Mi fa male,sono sicuro di avere un livido enorme!”

Non riesco più a trattenermi e scoppio a ridere:”Perdonami Rick”dico tra una risata e l'altra”è solo che non riesco a trattenermi,ho ancora la scena della tua caduta davanti”

Riccardo:”Ah ah ah molto divertente”

Continuo a ridere,ho persino le lacrime agli occhi e anche gli altri cominciano a ridere.

I SOGNI DIVENTANO REALTA'∞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora