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Jughead pov's

Eravamo qui da un ora aspettando di aver qualche notizia su Polly Cooper, quando siamo arrivati Betty e sua madre sono scoppiate nuovamente a piangere, ora è stretta tra le mie braccia  con la faccia nell'incavo del mio collo le baciavo la testa per farla rimanere calma, ad aspettare che ci dessero notizie sulla sorella di Betty c'eravamo noi quattro,la madre di Betty,mio padre e...Cheryl?  Cosa ci faceva Cheryl Blossom  qui? Ah, giusto Polly è la madre dei figli di Jason, questo è l'effetto delle poche ore di sonno.

Jughead: "Betty c'è Cheryl."

Betty: "uhm...scusa Jug ero distratta..."

Jughead: "Tranquilla, volevo solo dirti che c'è tua cugina Cheryl."

Vidi che alzo lo sguardo, si alzo e andò verso la cugina; le sentii parlare:

Betty: "Cheryl ti avevo detto che ti avrei fatto sapere io."

Cheryl: "Betty non ti preoccupare d'altronde si tratta della madre dei miei nipoti."

Sentii una mano poggiarsi sulla mia spalla,mi girai per vedere chi fosse,era mio padre aveva uno sguardo abbastanza preoccupato.

FP: "Jughead puoi venire un attimo con me?"
Annui,ci spostammo in un angolo per evitare che qualcuno ci sentisse, cos'altro sarà successo ora?"

Jughead: "Papà cos'altro è successo?"

FP: "Ti ricordi quando ti abbiamo detto che i goulis stavano preparando a Betty una sorpresa che non avrebbe  mai dimenticato?"
Jughead: "SI, comunque se stavi pensando che sia stato qualche uomo di Penny l'ho pensato anche io."
FP: "Tralasciando quello ho capito quale delle sue tante tattiche sta usando, ferisce le persone che ama di più per poi..."
Jughead: "Per colpirla in un momento di debolezza."
Merda.

Jughead: "Praticamente non posso fare altre che tenere gli occhi aperti, oppure potrei..."

FP: "Potresti niente, stalle vicino e guardale le spalle, non voglio che rischi di farti uccidere di nuovo."
Jughead: "Stai tranquillo non rischio così anche perché non potrei starle accanto e proteggerla."

FP: "Ami veramente quella ragazza vero Jug?"
Jughead: "Non sai quanto,all'inizio non penavo nemmeno che sarei mai riuscito a stare con lei,insomma chi vorrebbe mai stare con lo strano del South side e invece..."

Betty: "Sei più speciale di quello che credi di essere Jughead."

Senti una voce voce meravigliosa alle mie spalle,una voce che riconoscerei ovunque, la sua quella della della mia Betty.

FP: "Vi lascio soli."
Si avvicinò a me,mise le braccia attorno al mio collo, e mi baciò,un bacio delicato; poi mi guardo negli occhi e disse:

Betty: "Non pensare mai di essere meno di quello che sei,molti proveranno  a buttarti giù, non lasciarglielo fare mai."

La bacia,amavo quella ragazza e non poco e anche in questo momento, in cui dovrei essere io a starle vicino; lei si è fatta avanti, però una domanda balenava insistentemente nella mia testa. Avrà sentito dei goulis? Spero di no.

Ti ha sentito sicuramente.
Vocina delle cosciebza non ci provare
Sei tu che le stai mentendo non io
Non le sto mentento la sto solo tenendo al sicuro
Devi dirglielo
Non ora.
Betty:" Jug...Jughead; mi stai ascoltando?"
Jughead: "Eh? Scusa mi ero distratto."
Betty: "Me ne sono accorta."
Jughead: "Che mi stavi dicendo?"
Betty: "Devo tornare di la perché tra poco ci daranno notizie su Polly, però vorrei avere delle possenti braccia pronte a stringermi tra di loro; quindi potresti venire di la con me? Se non vuoi posso sempre chiedere ad Archie."
Jughead: " Non devi chiedere a nessuno, ci penso io alla mia bellissima fidanzata."
La vidi arrossire, le misi un braccio intorno alle spalle e andammo verso la sala d'attesa.
Dopo un altra ora uscì il dottore e li senti la mano di Betty stringere la mia ancora di più, la signora Cooper si alzò e andò verso il dottore.
Alice: "C...come sta mia figlia?"
Dottore: "Per fortuna la pallottola non aveva colpito organi interni, siamo riusciti ad estrarla, la signorina è ancora addormentata ma potete andare da lei, stanza 308."
Dopo queste parole Betty allentò la presa sulla mia mano e rilasso il viso, dopo che Betty, la madre e Cheryl entarono nella camera di Polly, mio padre e la madre di Betts tornarono a casa e anche Cheryl visto che doveva badare ai gemelli invece, noi quattro andammo a mangiare qualcosa al pop's visto che si erano fatte le 22.00.
Arrivati li ci sedemmo e chiacchierammo un po'.
Veronica: "Ragazzi io ve lo dico al prissimo guaio mi chiudo in camera e non esco più."
Bettu: "Mi sa che mi unisco a te V."
Pop: "Ragazzi che vi porto?"
Jughead: "Io il solito Pop."
Archie: "Io quello che ha preso Jughead."
Veronica: " Per me un frappè al cioccolato."
Pop: " Per te Betty?"
Betty: "Io niente Pop grazie."
Veronica: "Assolutamente no B, portale un frappè alla fragola Pop grazie."
Betty: "Ma cosa?"
Jughead: "No Betts, Veronica ha regione devi mangiare, anche poco, ma devi."
Betty: "Va bene "mamma"."
Scoppiammo a ridere tutti insieme, passammo il resto della serata a ridere e scherzare e verso mezzanotte tornammo a casa, visto che aravamo con una macchina sola Veronica dormì da Archie.
Devo dire che quesi giorni sono stati davvero stressanti, infatti con Betty crollammo neanche dieci minuti dopo esserci messi a letto.
*la mattina dopo*
Mi svegliai sentendo dei rumori provenire dal bagno, mi girai per vedere se Betty fosse ancora a letto; ma non c'era così mi alzai e andai a vedere se fosse lei a fare tutto quel casino in bagno, quando arrivai lì vidi Betty piegata in due sulla tazza mentre vomita; corsi verso di lei ed inizia a farle dei cerchi sulla schiena, finche non si riprese; a quel punto mi appoggiai con la schiena sul lavandino e la feci straiare sul mio petto, tenendola stretta a me.
Cosa ti sta succedendo Betty Cooper?

We need a pacific life [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora