We need a pacific life [IN REVISIONE]

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Betty pov's

15 giorni dopo 

Erano passati 15 giorni dall'incidente, non c'è stato un giorno in cui Jughead non è venuto a trovarmi, come anche gli altri del resto, ma finalmente oggi arei uscita da quel maledetto ospedale. Jughead sarebbe arrivato a momenti così presi quelle poche cose che mia mamma mi aveva portato.

Jughead: Potevi aspettarmi ti avrei aiutato a preparare le cose.

Betty: Juggie.

Si avvicinò a me e mi lasciò un tenero bacio sulle labbra, che ricambiai prontamente.

Betty: Comunque erano due cose da prendere quindi potevo farlo tranquillamente.

Jughead: Lo o ma non voglio che ti affatichi

 Betty: Stai tranquillo Jug non mi succederà niente.

Stavo eliminando le distanze tra noi due quando sentii bussare alla porta.Mi girai per vedere chi fosse, era il Dottore, diventai visibilmente rossa calcolando la situazione in cui eravamo io e Jughead e che le sue mani erano leggermente scese dai miei fianchi.

Betty: Dottor Smith, salve, c'è qualche problema?

Dott: No, non si preoccupi signorina Cooper, volevo solo ricordarle di non sforzare troppo la gambe e di fare gli esercizi che le avevo detto.

Betty: Si certo, grazie.

Dott: Bene allora buona guarigione signorina Cooper.

Quando usci dalla camera chiudendo la porta mi girai nuovamente verso il mio ragazzo, e mi riavvicinai alle sue labbra.

Jughead: Vedo che ti sono mancato questi giorni.

Betty: Non sai quanto.

Mi attaccai alle sue labbra con una passione assurda, erano giorno che non potevo toccarlo così mi era mancato eccome se mi era mancato.

Jughead: Ok pantera calma ii bollenti spiriti, non vuoi andartene da qui?Non che mi dispiaccia questo scambio di baci, e non solo.

Mi dissi queste ultime parole avvicinandosi alle mie orecchie.

Betty: Jug... si forse dovremmo andare.

Jughead: Bene , andiamo dai.

Betty: Si, aspetta prendo solo...

Jughead: No, tu non prendi proprio niente, te la porto io la sacca.

Betty: Ma...

Jughead: Niente ma, andiamo.

Betty: Ti amo lo sai.

Jughead: Si immaginavo.

Scoppiammo a ridere uscendo da lì dirigendosi verso la macchina del padre di Jughead.

Betty: Wow Jughead Jones che non usa la sua amata moto.

Jughead: Non porto la mia fidanzata che è da stata da poco investita in moto.Ora se permette my lady. 

Disse queste parole aprendomi la portiera della macchina.

Betty: Grazie mio principe.

Mi sorrise ed entro anche lui in macchina. Per più di metà viaggio restammo in silenzio finché Jughead non disse:

Jughead: Mi dispiace per quello che ho detto l'altro giorno, o che ormai è passato però non ne abbiamo mai parlato.

Betty: Hey Jughead è tutto ok, eravamo tutti e due stressati ed io ero arrabbiata.