Capitolo 1

2.7K 48 8
                                    

POV'S DARIO
Sono in studio in anticipo, come al solito. Sono davanti al computer per provare a scrivere qualcosa, eppure oggi è davvero impossibile concentrarsi. Al piano di sopra ci sono dei lavori in corso, io dico come può essere possibile che ci siano dei lavori già alle 8 di mattina? Rinuncio e spegno il computer. Per fare qualcosa inizio a pulire un po' questo porcile, inizio dalla cucina e poi continuo sul set principale dove registriamo la maggior parte dei video. C'è una quantità inimmaginabile di polvere, infatti inizio a starnutire essendo che sono allergico. Dopo aver tolto almeno la metà della polvere presente sul set la porta si apre e Cesare fa il suo ingresso in studio. Lascia lo zaino sulla sua scrivania e si gira verso di me. Nasconde a stento una risata, probabilmente divertito dal vedermi conciato così. "Beh, che ridi? Vez, qualcuno dovrà pur pulire questo schifo." Alzò le mani in segno di resa e si reca in cucina a farsi il caffè. Il primo di una lunga serie, immagino.
"Hey Da', hai finito?" mi chiede Ceso tutto ad un tratto "Si, perché?" gli rispondo tranquillamente "Visto che è ancora presto, cosa ne dici, facciamo una partitina a FIFA?" mi chiede lanciando la sfida "Stai davvero sfidando il campione indiscusso di questo studio?" Gli chiedo sarcastico, accendendo la play e posizionandomi sul divano "Assolutamente si." Risponde Cesare in una maniera molto ironica, prendendo il joypad e posizionandosi accanto a me. Iniziamo a fare qualche partita, e come previsto vengono vinte tutte da me. "Vez ma come cazzo fai? Sei imbattibile!" dice Cesare di fronte all'ennesima sconfitta "Beh, devo dire che in questa partita però mi hai messo in difficoltà" ammetto guardandolo. "Se certo, ed io dovrei pure crederci." fa una risata frustrata alla fine. "Dai, te lo giuro. È stata fantastica questa partita!" Gli dico esaltato. Mi guarda scavandomi nell'anima, ed io mi perdo in quel misto di colori che sono i suoi occhi. Continuo a fissarlo attentamente e per fortuna, veniamo distolti dalla porta che si apre. Nels, Tonno e Frank fanno la loro comparsa "Bella rega" li saluta io con nonchalance, alzandomi dal divano come se nulla fosse. Cesare invece rimane ancora un po' sul divano, scioccato ancora per quello che è successo prima. I suoi occhi sono bellissimi. Cazzo, cosa sta succedendo? Dario, smettila di fare il coglione per una volta. Sospiro e guardo Cesare ancora sul divano. Tonno mi si avvicina, ed inizia a parlare di quello che dobbiamo fare oggi. Io provo ad ascoltarlo, e più o meno ci riesco. Ma non ce la faccio, e mi perdo nei miei pensieri. "Dario. Ci sei?" Mi richiama Tone facendomi riprendere. Scuoto la testa facendo finta che sia per i miei pensieri e non per Cesare, perché è così giusto? "Vez non ti vedo bene" mi dice Tonno dopo essermi distratto un'altra volta. "In realtà ho mal di testa, ho preso una compressa prima ma evidentemente non ha fatto effetto." mento, ma Tonno sembra beversela e ricomincia a parlare della puntata. Questa volta lo seguo e ci spostiamo in cucina, facendo andare Nels dov'era Ceso, ovvero nella zona relax. Inizio a cucinare mentre Tonno mi riprende per il backstage, e tutto prosegue tranquillamente. "Dario, ora mi spieghi come ti è venuto in mente di cuocere una lingua nel succo di albicocca" dice Tonno ridendo "Shh, così lo fai sentire anche agli altri" lo rimprovero, e lui si mette le mani sulla bocca come fanno i bambini. Scoppio a ridere a quella scena e continuo a cucinare.

_______________________________________
Durante la puntata

Nelson sta perdendo miseramente contro Cesare, che lo sta devastando aggiudicandosi lui tutti i punti. Cesare, a questo punto decide di mentire, dicendo di avere una banana split difronte invece di quello che ha realmente, ovvero delle fette biscottate con panna da cucina, marmellata e carciofi. Ad un certo punto dice "Sopra una spolverata di un'altro ingrediente che non so cosa sia. Probabilmente, pepe? È pepe?" disse Cesare chiedendo a noi esterni. Ci guardiamo chiedendoci cosa fare quando ad un certo punto dico "Pepe.". Non so perché l'ho detto, anzi sicuramente ho sbagliato a dirlo, però mi è venuto spontaneo dirlo, e alla fine anche questo punto va a Cesi.

_______________________________________

Dopo aver finito tutte le riprese di oggi, torniamo a casa, e visto che mi trovo nella strada giusta, accompagno Tonno. "Grazie del passaggio vecchio. Ci vediamo domani" mi saluta Tone. Chiude la sportella prima ancora che possa rispondere e riparto, tornando a casa.

PUBBLICATO IL 30/12/19

Siamo ovunque || Space Valley (Cesario)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora