Il giorno seguente le due ragazze si svegliarono contemporaneamente e andarono subito a fare colazione.
"Chris? Chri?? Ehi Chris ci sei?!" urlò l'amica nell'orecchio dell'altra
"Eh cosa? Oddio, mi hai fatto prendere un infarto" rispose la ragazza
"Tutto a posto? Mi sembri pensierosa sta mattina" chiese Hermione preoccupata
"Si sì, tranquilla Herm... scusami, vado un secondo in bagno" e dicendo ciò se ne andò su.
"È tutto a posto?" chiese la madre di Hermione guardandola perplessa
"Credo di sì mamma" rispose la figlia, continuando a fare colazione intanto che i suoi pensieri sono tutti riguardanti la sua migliore amica.
Intanto Christal entrò in bagno, chiuse la porta a chiave dietro di sè e si sedette per terra, con la schiena attaccata al muro. Tira fuori il suo telefono dalla tasca e vede che ha ricevuto tre messaggi da parte dello sconosciuto, o meglio, da parte di Thomas;
-CHAT-
"Hey Christal, sono Thomas, come dovresti già sapere"
"Ti prego devi tornare a Los Angeles"
"Per piacere"
-FINE CHAT-Lei lesse i messaggi e li continuò a fissare per cinque minuti, con uno sguardo perso; -perché mi sento strana- pensò, -in fondo cosa me ne frega di lui, nulla, non me ne frega assolutamente nulla- continuò, -ma la tentazione di rispondergli è forte...- finì il suo monologo interiore.
Cercò di resistere alla forte tentazione, ma invano. Prese il telefono, lo accese e scrisse:
-CHAT-
"Hey Christal, sono Thomas, come dovresti già sapere"
"Ti prego devi tornare a Los Angeles"
"Per piacere""Perché dovrei tornare sentiamo? Dammi una buona ragione per farlo!!"
"Perché c'è in ballo il tuo futuro Chris"
Lei fissò quel messaggio per qualche istante, confusa.
"Cosa te ne frega del mio futuro eh?! Cosa ca...spita te ne frega di me!!!"
"Chris calma"
"Non mi chiamare Chris capito!! Non osare!! Per te io sono Christal e basta, non voglio soprannomi o nomi da parte tua!!!"
"Va bene, ma tu torni"
"Io non faccio proprio nulla!!! Tu mi hai rotto le scatole, hai giocato per più di due settimane con i miei sentimenti e ora fai il bravo ragazzo facendo finta di preoccuparti per me!! Io ti credevo Thomas!!"
Scrisse con le lacrime agli occhi..."Tu... tu...mi piacevi ok?! Tu mi piacevi, ma mi hai spezzato il cuore!!! Sei un FALSO!!!"
A questo messaggio il ragazzo spalancò gli occhi.
"Io? Ti...piacevo?""Si idiota e anche tanto, ora invece mi fai solamente schifo!"
Scrisse Christal per poi spegnere il suo cellulare e metterlo via in tasca.
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Come back please//Thomas Sangster
ChickLitSequel di "The message..." Christal, dopo essere ritornata a New York e alla sua vita "monotona e ripetitiva", come da lei verrà descritta nella storia, riceve una visita inaspettata che la rifarà tornare sui suoi passi... NOTA: Sono presenti alcune...