Ciao pivelli,
Si per vostra graaaande sfortuna sono ancora viva (purtroppo già)
Scusate se sono scomparsa senza alcun preavviso, ma mi si era fatto il log out da Wattpad e avevo dimenticato la password (tipica cosa da parte mia), seriamente, perdonatemi tantissimo ahahah.
Cercherò un modo per farmi perdonare, ma ora... vi auguro buona lettura❤️
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-POV CHRISTAL-
La mattina seguente si svegliò e si ritrovò dei messaggi sul cellulare.
"Ancora lui" disse e aprì il telefono.
-CHAT-
"Allora, ti diverti all'ospedale?"
"Stacci lì per un bel po'"La ragazza si sorprese, lo sconosciuto non sapeva che lei non era più all'ospedale...lei furba rispose
"Cosa?"
"Ma la smetti di stalkerarmi?!"
"Mi lasci vivere la vita tranquillamente almeno all ospedale!""Mh, va bene, risposati"
"Ci sentiamo appena esci fuori da lì"
"Ci vediamo donzella😏""Vai al diavolo!"
-FINE CHAT-
Spense il telefono e sorrise felicemente. Andò verso la scrivania che era posta vicino alla finestra della sua camera e vide un bigliettino che diceva: Buongiorno Christal, vai a fare colazione e torna subito a letto, ti devi riposare; io tornerò per pranzo quindi spero che ascolterai quel che ti ho scritto. Ci vediamo.
Sorrise. Sorrise, ma non sapeva il perché. Le venne spontaneo.
Si vestì e scese in cucina dove trovò la madre di Thomas.
"Buongiorno signora Sangster!"
"Buongiorno pure a te Christal, bella giornata oggi?"
"Esatto!" disse sorridente
"Sono felice! Allora, cosa ti va per colazione? Caffè, cappuccino, cioccolata?"
"Non si scomodi, mi va benissimo un tè caldo"
"Sicura cara? Guarda che non rechi alcun disturbo"
"Si, stia tranquilla!"
"Mh, va bene. Allora un tè, mentre per dolce?"
"Ha una brioche ripiena di cioccolato?"
"Certo, le ho fatte giusto sta mattina"
"Uh, posso prenderne una?" chiese timidamente
"Certamente, tieni" gliene passò una
"Grazie mille!" rispose e iniziò a fare colazione.
Dopo 15 minuti finì la sua colazione e disse: "Grazie ancora signora Sangster, la sua brioche è veramente sensazionale!!!"
"Oh, Grazie cara, sono felice che ti sia piaciuta! Ora devo pensare cosa fare per pranzo"
"Se vuole posso fare io... non sarò brava come lei, ma non fa neanche schifo quello che faccio" disse timidamente.
"Sei sicura? Guarda che Thomas mi ha detto che devi stare a riposo"
"Beh, fa nulla, io vado a cucinare e lei vada a riposarsi, è molto stanca"
"Ma..."
"Niente ma, faccio io!" disse autoritaria dirigendosi in cucina.
Dopo un'ora aveva finito di cucinare; fece gli spaghetti al ragù e un po' di carne. Preparò il tavolo giusto in tempo visto che arrivò Thomas per pranzo.
"Ciao mamma, tutto bene?"
"Ciao caro, tutto benissimo!"
"Mmmm che buon odore, cosa hai cucinato?"
La mamma sorrise "Dai vieni a vedere".
Entrarono in cucina e videro la ragazza che stava mettendo la pasta nei piatti.
"Christal!" disse il ragazzo.
"Cosa?!" si spaventò e si scottò la mano, "Ahia caspio!!" (Sfigata quanto me ahahah)
"Oddio, tutto a posto?? Scusami"
"Uff, no niente, tranquillo"
"Non volevo spaventarti"
"Ehi fa niente ti ho detto" ribattè la fanciulla.
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Come back please//Thomas Sangster
ChickLitSequel di "The message..." Christal, dopo essere ritornata a New York e alla sua vita "monotona e ripetitiva", come da lei verrà descritta nella storia, riceve una visita inaspettata che la rifarà tornare sui suoi passi... NOTA: Sono presenti alcune...