Il ragazzo della panchina - Cesare Cantelli

Cap. 18

P.O.V Cesare
è notte fonda ma non ho ancora sonno, mi rigiro e mi rigiro sul letto perché non trovo una posizione comoda.
Arreso, decido di prendere il cellulare ed inizio a guardare un po' Instagram, niente di interessante, fin quando una notifica prende la mia attenzione.
"elisaholland ha iniziato a seguirti"
Non sarà mai l'Elisa che cerco, ma per sicurezza controllo il profilo, come faccio con qualsiasi profilo di ragazze di nome "Elisa" che mi capitano di mano.
inizio a leggere la bio "Roma...17 anni.." ehi ma, forse l'ho trovata!
solo che ha il profilo privato, ah che odio i profili privati. Creo all'ultimo minuto un profilo fake sperando accetti la richiesta che per mia fortuna non tardò ad esserci!
Guardo le foto e...O CAZZO È LEI!
Vorrei tanto sapere perché mi ha iniziato a seguire così dal nulla ma sono troppo distratto da voler dire a Tonno che finalmente l'ho trovata! Ma mi accorgo che è fin troppo tardi per chiamarlo e sicuro starà dormendo, quindi aspetto la mattina. Poso il cellulare e cerco di addormentarmi.

la mattina seguente
Mi alzo e non vedo l'ora di parlare con Tonno, gli ho già scritto di vederci al solito bar e lui ha accetto. Arrivo e il ragazzo è già seduto al tavolo concentrato a scrivere un messaggio sul cellulare. Gli arrivo da dietro con l'obbiettivo di spaventarlo, infatti subito dopo il mio
"Buongiorno tone" lui salta da seduto e torna alla realtà, abbandonando il telefono
"Giorno Cesare, come mai così felice?"
"ce l'ho fatta! Ho trovato Elisa!" gli dico con un sorriso a 32 denti mentre mi siedo.
mi guarda quasi spaventano e incuriosito
"come hai fatto a trovarla? Sei uno stalker!" dice per poi mettersi a ridere
"no in realtà... mi ha iniziato a seguire lei... ieri sera" "serio? E perché?" "Non lo so" gli dico alzando le spalle "le hai scritto?" "No" "l'hai iniziata a seguire?" "Si ma da un profilo fake"
"ma perché non la segui dal tuo normale?"
"boh.." "mesi e mesi a cercarla e mo manco la vuoi seguire, io non ti capisco proprio" mi risponde rassegnato.
"eh si..."; "comunque senti..." gli dico dopo un po' riprendendo la sua attenzione "stavo pensando di andare a trovare Elisa"
"COSA? MA SEI PAZZO?"
"voglio rivederla, anche solo quello, se prendo coraggio mi piacerebbe pure parlare e chiederle scusa casomai"
"scusa di che? Che stavi con una ragazza tua coetanea? Ma perché devi sempre fare cazzate?"
"Dai Tone, andiamo, ormai mi conosci.
Sono il re delle cazzate!"
"Beh come darti torto" mi dice ridacchiando
"Però è anche vero che appunto perché ti conosco, so che qualsiasi cosa ti dica tu farai sempre di testa tua. Quindi pure se ti dico di non andare vai lo stesso, quindi vedi te. Saresti persino capace di aver già preso i biglietti per il treno..." gli faccio un sorriso forzato, mi guarda interrogativo per poi esclamare "NO TI PREGO CESU NON DIRMI CHE LI HAI GIÀ PRESI"
mi metto a ridere "nono, ma dopo appena torno a casa li prendo" gli sorrido "sei irrecuperabile... ti ha ridotto proprio di merda quella..." "eh caro Tone è l'amore"
"che schifo l'amore se ti riduce a stare così"
non gli rispondo, infondo ha ragione, sono stato male per un mese per una persona a cui probabilmente ora come ora non importa niente di me o peggio ancora mi odia.
Tonno riprende parola "comunque cambiando argomento...mi sono venute delle fantastiche idee per dei video..."
[...]
Torno a casa, stanco ma felice, accendo il computer e prendo i biglietti per Roma.
Elisa, sto arrivando.

spazio autrice
scusatemi se questi ultimi capitoli non sono il massimo ma spero vi piacciano lo stesso.
Comunque volevo augurare a tutti un buon 2020🤧♥️