mi avvio verso il luogo dove si svolgerà il concerto, anche questa volta dopo una lunga fila riesco ad accaparrarmi un posto tra le prime file. Inizia il concerto, procede tutto abbastanza bene, noto ogni tanto che Nelson mi controlla mentre canta ed io nonostante tutto gli sorrido.
Poi però parte "soli come a Bologna" che lì per lì inizio a cantare per poi finire a piangere come una deficiente, in mezzo alle persone che cantano sento delle urla, avendo gli occhi pieni di lacrime non riesco a guardarmi intorno a un certo punto però qualcuno si avvicina a me, mi mette il braccio intorno al mio collo e mentre canta mi stringe a lui.
Quella voce la conosco bene e si fa sentire sopra tutte le altre, lo abbraccio, mentre continuo a piangere
"ma non riesco più a capire come fare...tra noi"
mi da un bacio sulla testa e si allontana, scomparendo in mezzo alle altre centinaia di persone. Cerco di riprendermi mentre noto Nelson guardarmi male.
"un minuto di pausa" dice al microfono per poi prendere la bottiglia d'acqua e scomparire nel backstage.Pov Nelson
"Tu ora mi spieghi che cazzo fai?" Urlo a Cesare mentre vi avvicino verso di lui.
"te l'ho detto che è un coglione" interviene Tonno.
"Scusate ma non potevo fare finta di niente" dice abbassando gli occhi, "si che potevi, tutti hanno fatto finta di niente" riabbatte Tonno, "forse perché tutti non la conoscono come la conosco io" risponde Cesare innervosito.
"Non puoi fare così però, vuoi fare tutto il duro, dici che non te ne frega più un cazzo di lei e che per te potrebbe pure morire poi appena la vedi ti ritornano quegli occhi da innamorato che avevi appena vi siete conosciuti" gli dico
"esatto, appena l'ha vista piangere è voluto scappare da lei, nonostante gli dicessi di lasciar perdere" sottolinea Tonno per poi continuare
"che poi stai con Sofia, prendi per il culo tre persone. Te, Sofia e quella ragazzina, cerca di capire quello che vuoi ragazzo mio" Cesare si alza palesemente incazzato nero "vado a pisciare" dice "come, non dici niente?" gli chiedo, mi fulmina con lo sguardo "tu non hai un concerto da finire o sbaglio? I tuoi fan ti stanno aspettando" e se ne va in bagno sbattendo la porta.
Guardo Tonno e gli faccio segno che vado a continuare il concerto.
Speriamo non faccia altre cazzate
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Il ragazzo della panchina - Cesare Cantelli
Fanfictionuna ragazza troppo fragile per un amore troppo stabile [completa]