un mese dopo...
"porca troia Cesare basta, vai avanti cazzo" mi urla contro Tonno mentre legge i commenti sotto il nostro ultimo video "tutti l'hanno notato che sei cambiato, che sei triste, la devi smettere non puoi continuare così!"
"non è colpa mia, non è che lo faccio apposta" gli rispondo con il mio, ormai da un mese, solito tono basso e distaccato.
"Si invece, devi togliertela dalla testa quella ragazzina, è da un cazzo di mese che ti metti a cercare il suo profilo Instagram basandosi solo sul fatto che si chiama Elisa ed è di Roma.
Cioè cazzo Cesare, te stai proprio fuori di testa! Sai quante Elisa esistono? Sei ossessionato."
continua a rimproverarmi per poi sedersi sul divano affianco a me, mentre io continuo la mia infinita ricerca
"Prima o poi la troverò" gli dico alzando le spalle
"Hai persino lasciato Sofia per lei, te ne rendi conto? Per una ragazza che non vedrai mai più, l'hai lasciata e ci è rimasta malissimo!"
"perché secondo te io non ci sto male? Piantala Tonno, lo sai meglio di me che è da tempo che volevo lasciarla ma non ne ho mai avuto il coraggio, Elisa è stata solo un motivo in più per lasciarla andare"
"okay ma devi andare avanti Cesu! Te lo dico da amico" mi risponde alzandosi dal divano e dandomi una pacca sulla spalla per poi uscire di casa.
Mi distendo sul divano, non posso dargli torto, insomma ha ragione, devo andare avanti, per forza.P.O.V Elisa
È passato un mese da quel, ormai famoso in tutta la scuola, campo scuola.
Non è cambiato niente in realtà, continua ad essere tutto uguale, sto sempre in disparte con la mia corazza che mi protegge da tutto e tutti ma no, anzi, forse qualcosa è cambiato.
La mia testa non ragiona più quando si parla solo ed esclusivamente di una persona:
il ragazzo del campo scuola,
della panchina, di Bologna, di Cesare.
Non ho più avuto due notizie, spero stia bene con la sua ragazza, anche se mi fa ancora tanto male l'idea di lui che sta con un'altra, ma mi fa ancora più male pensare a quando l'ho visto per l'ultima volta e non ho fatto niente.
Potevo ricambiare l'abbraccio almeno.
Ma nooo, sono troppo orgogliosa per fare anche solo la minima cosa.
Avrei bisogno di rivederlo, di abbracciarlo, di sfogarmi con lui, dei suoi consigli, ma ormai che posso farci... non lo rivedrò più e se mai lo rivedrò penso che ci starei troppo male, non reggerei.
Ogni volta ripenso a quella sera passata con lui, non mi sono mai sentita così bene, ho troppo bisogno di riprovare quelle sensazioni.
Ho troppo bisogno di lui.

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Il ragazzo della panchina - Cesare Cantelli
Fanficuna ragazza troppo fragile per un amore troppo stabile [completa]