Capitolo 17

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Il giorno seguente Kally andò da Tina. Suonò alla porta di casa sua, e le venne ad aprire... Dante. Si era dimenticata che lui viveva con lei.
Dante era sulla porta e la fissava. Kally stava facendo la stessa cosa, e nonostante ci provasse non riusciva a distogliere gli occhi dai suoi, gli occhi castani bellissimi di Dante... ma proprio in quel momento Tina arrivò all'ingresso. Kally si riscosse dall'incanto e la seguì nella sua camera lasciando Dante lì da solo, immobile come una statua.
La camera di Tina era grande e spaziosa. Kally si sedette sul suo letto e tirò fuori un quaderno. "Tina, guarda cos'ho scritto ieri sera!" Le disse contenta. Tina prese il quaderno e lesse. "Ma è una canzone!" "Si! E mi piace davvero tanto. Forse stare male per Dante a qualcosa è servito" disse ridendo. Ad un tratto Tina si illuminò: "Ho un'idea!" Prese il suo computer ed entrò in un sito di musica. "Cosa fai?" Le chiese Kally. "Ti iscrivo a questo sito" disse Tina. "Qui le persone caricano le loro canzoni, cantandole ovviamente, e le altre persone possono dire cosa ne pensano. È come essere un cantante!" "Se lo dici tu... ma io non ho mai scritto canzoni vere a parte questa. E poi le uniche volte in cui cantavo erano quando ero piccola, non canto da anni..." "Da piccola eri bravissima, amavo la tua voce. E poi ti sentivo cantare a volte, quando abitavamo vicine" rise Tina. "Dai, prova!" "Adesso?" disse Kally ridendo. "Si, adesso!"
Kally iniziò. "What can I do now with this broken heart?" "Oddio sei bravissima!!!" La interruppe Tina. "Dobbiamo assolutamente pubblicarla su questo sito" "Ok, ma non voglio che la gente sappia che sono io" "come vuoi" disse Tina. "Come vuoi chiamarti?" "Mmm" Kally ci pensò un po'. "Mica, perché mia nonna mi chiamava sempre così, e... che ore sono ora?" "Le 6.35" le rispose Tina.
"Bene, allora mi chiamerò Mica635!" "Mi piace questo nome!" Disse Tina. "Ora però manca la base musicale..." "A casa ho gli strumenti per farla! Vieni da me domani mattina". Tina sorrise: "Non vedo l'ora!".

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