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Io e mio padre siamo usciti per andare a fare un giro e prenderci un gelato insieme, stavamo parlando della mia prossima gara che avrò esattamente tra 1 mese, sapevo già che dovevo allenarmi come una pazza per arrivare almeno sul podio.

<mi raccomando prima che parto andiamo in pista> dice mio padre
<non devi dirmelo due volte pà ahah> rispondo

Finito di prendere il gelato torniamo a casa, appena entrata sento abbaiare un cucciolo e non capivo, decido di andare verso il divano e vedo un piccolo jack russell dietro l'angolo del divano giocare con le coperte appena mi vede si avvicina a mi gira intorno, senza pensarci due volte lo prendo in braccio e scoppio a piangere dalla felicità, avevo già capito che era un regalo di mio padre perché sapeva quando volevo un cucciolo.

<devi dargli un nome ed e una femmina> dice mio padre

Mentre mi leccava avevo pensato di chiamarla leah, mi piaceva come nome per un cucciolo ed e da un po' di tempo che penso di darlo a un cane femmina. Era arrivato ora di cena e leah continuava a seguirmi ovunque, è davvero scatenata e non si stanca mai, per fortuna mio padre gli ha dato da mangiare così possiamo mangiare anche noi tranquilli, mezz'ora dopo cena ero andata in camera mia così da poter riposare un po' magari guardando Netflix, mi metto nel letto e sento il telefono squillare, lo prendo e sullo schermo c'era il numero di Irene.
~inizio chiamata~
S: Ehi
I: Ti prego mi vieni a prendere?
S: Che succede?
I: Ho litigato di brutto con i miei e sinceramente non voglio stare in casa stasera
S: Portati la roba per la scuola, 5 minuti e sono sotto casa tua
I: Grazie a dopo
~fine chiamata~

Mi alzo dal letto, mi metto le scarpe e la giacca di jeans e corro subito in garage, mi metto il casco e prendo anche quello di Irene ormai lo mette solo lei, accendo e parto per andare subito da lei, per fortuna la strada era libera così arrivo prima del solito, era fuori che mi stava aspettando, mi fermo e gli passo il casco così da tornare da me e farmi spiegare per bene cosa era successo.

*Irene's pov*
Ero in moto con Sara che stavamo andando a casa sua perché non volevo stare a casa mia, tutte le volte che succede qualcosa chiamo lei è subito dopo si trova già sotto casa mia, è la mia salvezza in qualsiasi momento anche quando magari lei sta più male di me c'è lo stesso, non so come fa a sopportarmi ma la ringrazio con tutto il cuore per quello che fa. Siamo arrivati a casa e io scendo così da far parcheggiare la moto in garage, scende e si leva il casco per poi passargli il mio, si avvicina e mi abbraccia.

<che cosa è successo?> chiede preoccupata
<sono arrivata a casa e i miei stavano litigando così decido di andare in camera visto che non volevo mettermi di mezzo, dopo poco arriva mio padre dicendo che si saluta e dire che sono una maleducata urlandomi in faccia> rispondo quasi piangendo ripensando alla scena
<non sei maleducata e lui un maleducato che non sa perché tu non hai salutato> mi dice guardandomi in faccia seria

Ehi ciao, se vi va lasciate una stellina e ditemi cosa pensate della storia, scusate tanto per i miei errori..
-sas🥰

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