||due ruote due cuori||

•43•

Ci alziamo dal letto e ci dirigiamo verso la cucina per fare colazione, i suoi genitori erano già a lavoro invece sua sorella era già uscita così eravamo solo noi due per tutta la giornata, finita la colazione andiamo verso il divano e decidiamo di giocare a uno, prese le carte spostiamo i cuscini che c'erano sul divano e iniziamo a giocare, facciamo qualche partita e continuò a vincere tranne l'ultima che la vince lui.

<oh finalmente> dice infastidito
<sfigato dai hai vinto ahah> scoppio a ridere

Prende le carte e le mette apposto per poi tornare da me e iniziare a farmi il solletico così da ridere ancora più di prima, dopo poco smette e mi prende in braccio e farmi mettere a cavalcioni sopra di lui così da abbracciarmi.

*Nicolo's pov*
Era successo un casino con Irene e Lorenzo così decido di chiamare Sara il più presto possibile e spiegarli tutto così da farla venire a casa di Ire.

~inizio chiamata~
S: pronto
N: scusa se ti disturbo ma devi venire subito da Irene
S: non disturbi sfigato, che succede?
N: è successo un casino con Lorenzo
S: arrivo subito a dopo
~fine chiamata~

Sono passati venti minuti ormai dalla chiamata è finalmente una moto con due persone parcheggia nel cortile di Irene, esco fuori casa e vedo Sara insieme a Paolo levarsi il casco e avvicinarsi verso di me.

<dov'è Irene> chiede Sara
<sul divano> dico facendola entrare

*Sara's pov*
Corro da Irene chiedendogli subito cosa fosse successo, Lorenzo l'aveva picchiata perché lei si è rifiutata di andare a letto con lui, io giuro che lo distruggo quel ragazzo, Paolo stava entrando così senza dire nulla esco e corro verso casa di quel bastardo, nessuno e dico nessuno deve toccare la mia migliore amica maschio o femmina va a finire che lo riduco male, arrivata davanti casa sua busso e vedo subito la sua faccia da cazzo così senza pensarci due volte gli tiro un pugno proprio in mezzo alla faccia, il naso inizia già a sanguinare così lui se lo tiene, mi guarda ed ecco che un altro pugno gli arriva in faccia e poi uno nella pancia stavo per tirarne un altro quando mi sento fermare, mi giro ed era Paolo mi tira fra le sue braccia e dice..

<non voglio che ti fai del male> mi guarda la mano <andiamo ti porto da Irene per oggi ne ha abbastanza questo coglione> mi passa il casco

Lo metto e salgo così da ritornare a casa della mia migliore amica, arrivati mi levo il casco e corro subito dentro per andare da lei e abbracciarla visto che prima non l'avevo fatto, ho le nocche della mano destra che sanguinano ma non mi importa prima voglio stringerla ancora a me e fargli capire che ci sono e ci sarò poi mi curerò la mano.

<andrà tutto bene quel coglione non ti toccherà più ma io a lui si di sicuro non finisce qui, sei al sicuro ora sorridi che sei bella quando lo fai, e quella scommessa scordatela anche se hai perso fanculo darai questi soldi e amen> dico

Ehi ciao, se vi va lasciate una stellina e ditemi cosa pensate della storia, scusate tanto per i miei errori..
-sas🥰