||due ruote due cuori||

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<sisi hai ragione> dico facendola linguaccia

Abbiamo deciso di andare a farci un giro tutti quanti insieme e per stasera saltare di andare in un'altra discoteca, entriamo in un bar e ci prendiamo tutti quanti qualcosa da bere, chi alcolico e chi non, iniziamo a parlare del più e del meno quando finalmente arriva la roba anche con qualcosa da mettere sotto i denti, tutti si girano verso Irene e Lorenzo compresa me e li vediamo baciarsi, mi erano venuti i brividi a quella scena mi dispiaceva per Irene ma faceva anche ridere, non vuole proprio arrendersi a questa scommessa.

*Paolo's pov*
Avevo preso per mano Sara per portarla fuori, avevo bisogno di dirle una cosa importante.

<che succede?> chiede preoccupata
<non so se è sicuro però forse dovrò trasferirmi lontano da Savona> rispondo mentre mi avvicino a lei e prendendola per i fianchi
<c-che cosa stai dicendo> scoppia a piangere così senza dire nulla la stringo forte a me

Spero con tutto il mio cuore di rimanere qui e di non allontanarmi da lei, sarebbe brutto perché dovrei vederla molto meno per vari motivi, uno di questi ovviamente è la distanza è un altro ancora e lo studio, mi si spezza il cuore vederla in questo stato però preferisco che pianga fra le mie braccia che da sola in camera sua sotto le coperte.

*Nicolò's pov*
Bevo l'ultimo sorso della mia coca cola e decido di prendere una boccata d'aria perché la situazione si faceva un po' in imbarazzo, quando esco vedo Sara con le lacrime agli occhi mentre abbracciava Paolo, decido di avvicinarmi e capire cosa stava succedendo anche se magari sono cose loro ma devo sapere che ha Sara.

<cosa sta succedendo qui?> chiedo preoccupato
<forse dovrò trasferirmi e diciamo che per entrambi non è una cosa bellissima> risponde Paolo
<dove di preciso?> chiedo subito dopo
<Torino, so che non è chissà quanto lontano ma farmi sia io che lei ogni giorno 1 ora di viaggio e pesante e staremo davvero poco insieme> prende fiato <e poi non penso proprio ogni giorni molto meno ma a me gira il cazzo non poterla vedere, potrà succedere che non la vedrò anche per due settimane intere per colpa della scuola> finisce di parlare
<capisco, ma per cosa ti trasferisci?> chiedo
<per il lavoro di mio padre ma non è detto, diciamo che è 50% e 50%> dice

Detto ciò vedo Sara staccarsi e venire verso di me, si era lanciata fra le mie braccia ancora piangendo, l'abbraccio forte a me così da farla sentire al sicuro, spero si smetta presto di piangere e rivedere il suo bel sorriso stampato in faccia come ha sempre, anche per un semplice ti voglio bene lei tira fuori il sorriso migliore che ha.

*Sara's pov*
Mi ero lanciata nelle braccia del mio migliore amico, penso che era l'unico che in quel momento riusciva a farmi calmare e non pensare alla cosa che mi aveva appena detto Paolo, ero distrutta perché non volevo allontanarmi da lui, già ho paura di perderlo ogni giorno che passa sempre di più qui che è vicino a me figuriamoci lontano.

Ehi ciao, se vi va lasciate una stellina e ditemi cosa pensate della storia, scusate tanto per i miei errori..
-sas🥰