The Kiss [Italian Translation]

Capitolo 2 -Game On-

Capitolo 2: Inizio ai Giochi

 

**Harry’s POV**

 

Che diavolo era quello?! Louis, Louis Tomlinson mi aveva baciato?! Perché? L’ultima volta che avevo controllato, era solito picchiarmi! Che diamine era successo?! Strinsi la guancia che pulsava maledettamente. Dio, perché mi aveva dato uno schiaffo? Non puoi baciare qualcuno, per poi prenderlo a schiaffi! Beh, a quanto pareva Louis poteva…

«HARRY, CHE DIAVOLO! COME HAI POTUTO?!»

Oh, merda. Ero morto.

La mia ragazza si stava avvicinando.

«Ti prego, Sarah. Lasciami spiegare. Io…io non volevo questo. Lui mi ha baciato per primo e ho provato a spingerlo via, ma lui non si è mosso! Ti prego credimi! Ti amo» la pregai, trattenendo a stento le lacrime.

Non ero gay. Non avevo mai provato nulla per un ragazzo, e non avevo mai pensato di volerne uno. Okay, avevo sempre trovato Louis attraente, ma non volevo baciarlo! Quelle labbra…oh, erano perfette premute sulle mie…

Di che stai parlando Harry?!

Quel bacio era lontano dall’essere perfetto!

«Cazzate. Pensi davvero che ti creda?! Ti ho visto, Harry, e quello era ben lontano dal provare a spingerlo via!» con questo, mi schiaffeggiò la guancia che non stavo stringendo con la mano.

Sobbalzai per la botta, e premetti l’altra mano sulla guancia che aveva appena colpito.

Cosa avevo fatto per meritarmi questo?! Oh, beh, avevo baciato un ragazzo quando avevo già una relazione con un’altra.

«Sei disgustoso, Harry. E se non lo sapessi già, tra noi è finita» sputò rabbiosa, sbattendo i piedi mentre si allontanava tra la folla che stava osservando tutto.

Chiusi gli occhi e sospirai. Non volevo questo, per niente. Perché Louis mi aveva baciato? Non volevo perdere la mia ragazza. Amavo Sarah, da un anno ormai.

Sentii le lacrime scendere lungo le guance, sia per il dolore alle guance, sia per il fatto che Sarah non era più mia. Crollai a terra, poggiando la schiena contro l’armadietto dietro di me. Portai le ginocchia al petto e nascosi la faccia tra le mani.

Non me ne importava niente se metà della scuola mi stava guardando, almeno sapevano il motivo per cui piangevo.

«Okay, non c’è più niente da vedere. Lo spettacolo è finito!» urlò Niall.

Sentii una presenza accanto a me, ma non mi preoccupai di alzare lo sguardo per vedere chi fosse, lo sapevo già in ogni caso.

«P-perché sei ancora qua, N-Niall? Dovresti dirmi quanto faccio schifo e lasciarmi da solo» singhiozzai tra le mani.

Niall me le afferrò, così che potessi guardarlo negli occhi.

«Sai che non farei mai qualcosa del genere», disse, guardandomi preoccupato.

Feci un respiro profondo. Aveva ragione. Non mi avrebbe mai abbandonato. Eravamo migliori amici da sempre, e c’eravamo sempre stati l’uno per l’altro, quindi perché sarebbe dovuta andare diversamente ora? Ma, avevo baciato un ragazzo…

«Andiamo, Ni. Hai visto quello che ho fatto. Ho baciato un fottuto ragazzo, chiunque ne sarebbe disgustato!» esclamai.

Mi guardai intorno e notai che il corridoio era vuoto ora. Aspetta, quando era suonata la campanella? Eh, non me ne importava niente comunque.

«Harry, non sarei mai disgustato da te, sei il mio migliore amico, non potrei mai odiarti» sorrise dandomi delle leggere pacche sulla spalla.

Sospirai di sollievo. Niall non mi odiava. «Grazie, Nialler. Sei il migliore.»

Ricambiò il sorriso e si alzò in piedi, porgendomi una mano che accettai volentieri.

Mentre mi pulivo i pantaloni, Niall iniziò a parlare, «Quindi, come è stato baciare un ragazzo?» chiese con un sorrisetto in faccia.

Sospirai. «Orribile», borbottai.

Niall sbuffò. «Vuoi davvero farmi credere una cosa del genere?» chiesi, sollevando un sopracciglio.

Deglutii. Certo che no. Io e Louis non c’eravamo solo baciati, avevamo pomiciato, il che significava che avevo ricambiato il bacio. Onestamente, era stato uno dei migliori baci mai ricevuti. Le sue sottili labbra rosa erano così perfette e quel piercing che premeva contro la mia pelle…Dio, brividi di piacere mi attraversavano al solo pensiero. Era stato troppo bello.

«Okay, è stato meglio di quanto avrebbe dovuto essere», mormorai.

Non c’erano ragioni di mentire a Niall, avrebbe comunque scoperto la verità in ogni caso.

Niall si piegò verso il pavimento per raccogliere i suoi libri.

«Lo sapevo. Ora, andiamo in classe. Siamo già in ritardo.»

Annuii, aprendo l’armadietto e afferrando i miei libri.

Sospirai appena mi ricordai che tutte le mie lezioni erano assieme a Louis. Cos’era? Una specie di scherzo?!

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**Louis’ POV**

 

Sollevai la testa di scatto appena sentii la porta della classe aprirsi, dalla quale entrarono niente di meno che Harry Styles e il suo migliore amico, Niall Horan. Gli occhi di Harry brillavano sotto le luci della classe. Mi si mozzò il fiato, ma decisi di ignorare quella sensazione. Il mio sguardo si spostò sulle sue labbra carnose che ora erano di una sfumatura più scura rispetto all’ora precedente. Sorrisi appena realizzai che ero io la causa di quel cambiamento. Aveva i ricci scompigliati, come se avesse appena fatto sesso, ma sapevo che erano state le mie mani.

Perché ero così felice di aver causato tutto quello? Dovrei essere disgustato e pensare “come ho potuto fare quello con un ragazzo?!” Ma non lo ero. Anzi, tutto il contrario.

Appena gli occhi di Harry trovarono i miei, le sue guance arrossirono, facendomi sorridere.

Se solo avesse saputo in che guaio si era cacciato… beh, lo avevo preso di mira per tutti gli anni passati, quindi probabilmente lo sapeva già. Non avrei smesso di picchiarlo solo per quel bacio. Lui era ancora semplicemente…troppo e mi impediva di controllare l’intera scuola con i miei due migliori amici. Quel bacio non significava nulla e lo avrei provato.

Harry e Niall si sedettero al banco di fronte al mio e di Liam. Zayn era dietro di noi con le gambe poggiate sulla sedia accanto alla sua, come sempre.

 Mi avvicinai all’orecchio di Harry, sfiorandolo con le labbra. «Sai che quel bacio non significava niente, e che continuo ad essere il tuo bullo, vero?» sussurrai, facendolo rabbrividire.

Annuì, allontanandosi al contatto.

Tornai ad appoggiarmi con la schiena sulla sedia, un espressione soddisfatta sul volto. Diamo inizio ai giochi.

Sono riuscita a postare il secondo capitolo!! Come avete visto e vedrete anche in seguito, in questa storia a differenza dell’altra, il POV cambia spesso tra Louis e Harry, almeno avrete una visuale completa di ciò che pensano entrambi. Dedico il capitolo a Francydirectioner06 grazie dei commenti che hai lasciato :)

Vi ricordo che la storia non è mia ma di Larrys_Girl e io la sto semplicemente traducendo dall’inglese all’italiano.

A presto

Giorgia xx