The Kiss [Italian Translation]

Capitolo 24 -Kiss Me-

Capitolo 24: Baciami

 

**Harry’s POV**

 

Mi immobilizzai appena sentii pronunciare il mio cognome e quello di Louis. Non osai girare la testa verso il preside, tenni invece gli occhi fissi su Louis, esaminando ogni centimetro visibile del suo viso, dal momento che era rivolto verso Mr. Evans.

Era meraviglioso. Come avevo fatto a non notarlo prima? Davvero, non aveva difetti. La pelle appariva così morbida, senza brufoli o altre imperfezioni, i suoi bellissimi occhi blu erano contornati da una linea di eyeliner, quelle sottili, morbide labbra che sembravano così deliziose e i suoi piercing che rendevano il tutto migliore.

Dovrei vergognarmi per non aver realizzato prima quanto in realtà mi piacesse. Se le mie intuizioni erano giuste, gli piacevo da un bel po’ ormai, e il fatto che avesse provato a baciarmi due volte non diminuiva le possibilità che avessi ragione.

Il fatto che mi avesse dovuto baciare tre volte prima che finalmente capissi che mi piaceva era incredibile. Mi dispiaceva per lui, anche se non lo avevo ancora perdonato completamente per avermi umiliato. Era successo il giorno prima e quelle cose avevano bisogno di tempo per essere dimenticate.

Oh cazzo, ma chi volevo prendere in giro? Sapevo perfettamente di aver perdonato Louis nel momento in cui avevo deciso di premere le mie labbra sulle sue.

Ero talmente perso nei miei pensieri e ad ammirare l’essere perfetto che avevo sulle gambe, che per poco non sentii quello che venne detto subito dopo.

«Scusi signore, per quale motivo esattamente siamo stati convocati nel suo ufficio?» chiese Louis con tono calmo.

Mr. Evans, che era a pochi metri da noi, incrociò le braccia al petto e inarcò un sopracciglio. «Stai pensando di disubbidire ai miei ordini, Mr. Tomlinson?»

Le labbra di Louis si arricciarono a formare un sorrisetto palesemente falso, mentre scrollava le spalle. «Non ho detto niente del genere, signore. Voglio solo sapere perché dovremmo venire con lei» spiegò.

Il preside assottigliò gli occhi. «Quello che stavate facendo quando sono arrivato è del tutto inappropriato all’interno del perimetro scolastico, specialmente quando ci sono ragazzi minorenni che avrebbero potuto assistere» disse severo.

Louis sbuffò, mentre io rimasi seduto lì immobile, interdetto da ciò che stava succedendo. «Come se non ci fossero altre persone che fanno lo stesso» disse, alzando gli occhi al cielo.

«Beh, è diverso se si tratta di due ragazzi…e non un ragazzo e una ragazza» si infuriò Mr. Evans, facendomi tornare alla realtà.

«Non l’ha detto sul serio» sentii ringhiare Louis sottovoce mentre i miei occhi saettavano in direzione del preside.

«Aspetti, cosa?» boccheggiai, intensificando la presa sui fianchi di Louis, evitando che si alzasse e riempisse di botte Mr. Evans.

«Sono sicuro che abbiate capito perfettamente ciò che ho detto. Ora venite con me, o altrimenti la punizione sarà peggiore di quello che già è» ci minacciò, scoccandoci un’occhiataccia.

Deglutii rumorosamente, pronto ad alzarmi e obbedirgli, ma Louis mi impedì di muovermi premendo il suo corpo di più contro il mio. «Non obbediremo a un dannato omofobo che ha qualcosa contro di noi, se è questo ciò che pensa, signore» replicò, fissando il preside dritto negli occhi.

«Beh, mi vedo costretto a mettervi in punizione dopo la scuola e contattare i vostri genitori per il pessimo comportamento che state avendo.»

Sobbalzai, sapendo che mia madre non sarebbe stata tanto felice scoprendo ciò che avevamo fatto io e Louis. Ma comunque, mi ero praticamente sbattuto fuori casa quella mattina quando lei mi aveva schiaffeggiato e di sicuro non l’avrei affrontata tanto presto. Forse non avrebbe fatto tanta differenza se avesse scoperto che lo avevo baciato? Beh, sicuramente si sarebbe arrabbiata il doppio, ma potevo sopportarlo fintanto che non avessi dovuto affrontarla.